9.

1.9K 123 9
                                    

GIRL STO SCLERANDO! DOMANI A ROMA VEDRÒ I 5SOS,CHI CON ME?SE CI SARETE MANDATEMI UN MESSAGGIO, CASOMAI CI INCONTRIAMO!ALL THE LOVE :)

Verso le quattro del mattino tutti dormivano e il sole stava iniziando a brillare nel cielo sereno.

Stranamente iniziai a sentire strani colpi al ventre.
Non smettevano, aumentavano.
Erano forti..

"Uh"iniziai ad ansimare

Cercai di alzarmi ma non ci riuscii.
Erano colpi bassi e forti.

Cercai di massaggiarmi la pancia per far placare i miei bambini ma..non la smettevano comunque.
Non mi era mai successo una cosa del genere,nemmeno con Lucas.
Louis..perché non sei qui con me?

Iniziai a piangere silenziosamente mentre i colpi aumentavano

"Lottie..Lottie "cercai di svegliare la mia amica singhiozzando
"Ei cos-si bloccò vedendomi in quella situazione "
"Cos'hai?"urlò in preda al panico
"Chiama tua madre..ti prego " chiesi in preda al dolore

Si alzò di scatto e prese il telefono tra le mani.
Compose il numero e dopo qualche squillo sua mamma rispose agitata

"Mamma,mamma. Corri a casa di Louis,Sam si sente male!"Urló mettendo il viva voce
"Sam,cos'hai?"chiese in risposta
"Forti dolori al ventre. Non la smettono di scalciare più "urlai dopo aver ricevuto un'altra scossa
"Arrivo!"Urló lei

Lottie mi vestii nel frattempo che Joannah arrivava e cercò di tranquillizzarmi con scarso risultato

"Lottie,tu rimani qui con Lucas..non dire nulla a Louis se chiama"dissi a denti stretti prima di entrare in macchina della mamma del mio ragazzo

Ero piegata dal dolore.
Stavo soffrendo tantissimo e avevo tantissima paura..

"Siamo arrivati,scendi ti aiuto io"mi disse la signora Joannah gentilmente

A fatica arrivai nella hall dell'ospedale e un infermiere mi soccorse subito.

Mi portarono in ginecologia,la mia dottoressa non c'era ma ve ne era un'altra.

Mi diedero un antidolorifico e mi fecero distendere su un lettino bianco.

"Allora signorina,ora le farò dei controlli..prova ancora dolore?"chiese gentilmente azionando vari macchinari
"Si..piu lievi fortunatamente "dissi un pò intontita

Mi fece un ecografia e tanti altri accertamenti per me e i miei bambini.
Avevo sonno ma allo stesso tempo non riuscivo ad addormentarmi

"Signorina...Horan?"mi scosse leggermente una spalla
"Mi dica " dissi a fil di voce
"Ha avuto un periodo turbolento,non è vero?"mi chiese e io annuii

"Ecco,lei è stata vittima di minaccia d'aborto. Fortunatamente sia lei che i bambini siete in ottima situazione ma le raccomando di prendersi un periodo di riposo. Di minimo un mese " sentenziò

Io impallidii.
Minaccia d'aborto?Stavo davvero per perdere i miei piccoletti?

"Le raccomando anche questo: non si deve agitare durante la gravidanza.
Una prossima minaccia e.."Non la finii a far parlare e scoppiai a piangere
"Si tranquillizzi, ora l'importante è che stia bene. La ricoveremo per qualche giorno"

Mi accarezzò dolcemente e mi portò in una stanzetta bianca d'ospedale.

Erano ormai le 5.00 del mattino.
Avevo gli occhi pesanti e l'unica cosa a cui dovevo pensare era al bene dei miei bambini.
Caddi in un sonno profondo,finalmente.

Lottie's Pov

Erano ormai le sette del mattino e di Sam non avevo ancora ricevuto risposte.

Ero agitata,non mi addormentai più da dopo l'episodio.
Lucas dormiva e io mi preparai una bella tisana calda per rilassarmi.

Alla fine chiamai mia mamma,in preda al panico.

"Mamma,allora? Notizie?"chiesi subito dopo la risposta
"Si Lottie...ora Sam è in camera. Sta dormendo e per qualche giorno rimarrà ricoverata,qui"sospirò stanca
"Ma cosa le è successo?Sta bene?"

"Ora si,anche i bambini lo sono. Lottie,ha corso il rischio di perdere i bambini "iniziò a piangere e io con lei.

Mi preparai in fretta e furia e svegliai il mio nipotino per portarlo in ospedale.
Avevo paura,in fondo,se le era capitata una volta le sarebbe potuta capitare anche una seconda...No?

E Louis? Lo dovrei avvisare?

Mia mamma era in sala d'aspetto con il viso sconvolto

"Come sta Sam?"le poggiai una mano sulla spalla
"Ora le stanno dando la colazione,fra poco possiamo entrare " sorrise lievemente
"Mamma,secondo te Louis dovrei chiamarlo?"chiesi insicura
"Dovremmo ma..spetta a Sam dirlo " prese Lucas dalle mie braccia per cullarlo

Dopo qualche minuto una dottoressa uscì dalla presunta stanza di Sam e ci diede il permesso di entrare.

"Ei Sam,guarda chi c'è?"le mostrai il suo bambino ma la felicità che mostrò era davvero poca.
"Grazie mille per aver tenuto Lucas e per avermi portata subito qui"disse con un fil di voce guardando le sue mani

"Non ti preoccupare,ora come ti senti?"chiese gentilmente mia madre
"Un pò frastornata..ma i dolori son passati"
"Dai..ormai è passato. Ora devi solo rilassarti"mi andai a sedere vicino a lei

"Sam..vuoi chiamare Louis?"chiese spaventata mia madre
"Nono Louis no!"iniziò a piangere
"Ei calmati,respira!"urlai vedendola agitare sempre più

"Louis non si fiderebbe più di me.."singhiozzò
"Non è vero,sai che ti ama e questo non accadrà mai " disse mia madre cullando Lucas che si era messo a piangere anche lui
"Louis deve saperlo.."cercai di convincerla

"Okay ma..stasera. Oggi ha l'intervista,quando la farà lo chiamerò "Si asciugò le lacrime
"Per Louis non è un problema saltare le interviste,soprattutto per te. Lo sai?"parlò mia madre
"Lo so,ma non voglio. Ora voglio esser lasciata sola" replicò girandosi su un fianco.

La capivo,da un lato.

Non si sentiva all'altezza di esser madre,dopo quello che era accaduto.
E aveva così paura di deludere Louis.

Io e mia madre uscimmo.

"Mamma,la devi capire. Ha paura di non esser all'altezza,ha paura di non esser brava. Ma soprattutto ha paura di deludere Lou " abbracciai mia madre
"Lo so,Lottie. E mi dispiace che si trovi ad affrontare tutto questo da sola " sospirò

"Mamma perché non vai a distenderti? "
"Non ho sonno..piuttosto,torna a casa tu con il bambino " rispose

Ad un certo punto il telefono di Sam,che avevo io,iniziò a squillare.
Era Louis..

Mia madre capì subito e rispose lei

"Ciao Louis,come va in Australia?"chiese con voce allegra,ma falsa
"Mamma?Perché rispondi al cellulare di Sam?"chiese leggermente preoccupato
"Così..non ti sento da un pò "Si inventò
"È successo qualcosa?Mamma non mentirmi"disse a denti stretti mio fratello

"No Louis,è solo che Sam sta dormendo e non vorrei svegliarla "
"Va bene..ora scappo. Tra un'ora ho l'intervista,vi richiamo appena ho finito. Un bacio "chiuse la chiamata

Menomale..l'avevamo scampata.

"Ti vado a prendere un caffè "Presi Lucas,lo misi nel passeggino e mi diressi verso la macchinetta dei caffè.

Per un attimo avrei voluto raccontare tutto a Louis.
Non volevo farlo agitare però..così escogitai un piano

LUCAS TOMLINSON 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora