LUCAS TOMLINSON 2

24.

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Sam's Pov

Passai una notte assai turbolenta.

Nè Joy né Thomas si eran mai calmati un attimo ,e spesso con Louis mi ritrovavo a camminare per casa alla ricerca di alleviare il dolore.

"Credo sia opportuno andare in ospedale" mi propose il papà di Francesco

"Si grazie mille,abbiamo già preparato il borsone. Potete accompagnarci?"domandò Louis spuntando dalle mie spalle con l'occorrente per un eventuale trattenimento

"Vi porto io.Mamma,papà, tenete Lucas con voi e se ci sono novità vi facciamo sapere " prese in mano la situazione il mio migliore amico

Francesco era già pronto,come me e il mio ragazzo, anche lui non aveva dormito tanto.
Non so per quale motivo,però..

Saliti in macchina il tragitto verso l'ospedale non fu molto lungo.
I dolori stavano aumentando e io non riuscivo a nasconderli. Louis era molto teso.

"Stai tranquilla piccola,ora ti visiteranno i  medici " mi rassicurò Louis stringendomi una mano

Eravamo entrati nel reparto ginecologia e avevamo spiegato la mia situazione ai medici.
Avevamo chiamato anche Niall il quale stava cercando di rintracciare il mio dottore personale,con scarsi risultati.

"Allora signorina,ha già fatto colazione? "Una infermiera si avvicinò con far dolce verso me facendomi stendere poi su una barella.
Scossi la testa.

"Benissimo,ora le faremo le analisi del sangue e poi penseremo ad un eventuale ricovero."sorrise sistemandomi meglio

"Lei è il ragazzo,giusto?"si rivolse poco dopo a Louis e io annuii al posto suo
"Può restare qui per ora,le faremo sapere più tardi"

Detto questo mi portò con sé in una grande aula azzurrina dove vi erano altri medici.
Mi prelevarono un pò di sangue e mi diedero alcune medicine per far diminuire il dolore.

Dopo una mezz'oretta circa mi trasferirono in una stanza per il ricovero,momentaneo.

"Come va?"Entrò il mio ragazzo dopo poco venendosi a sedere al mio fianco.
"Bene,grazie..sai qualcosa dai medici?"chiesi flebilmente

"Arrivano a minuti, tu rilassati"mi accarezzò la testa facendomi quasi addormentare

Passarono altri venti minuti prima che il ginecologo di turno venne a trovarmi.

"Sam Horan,giusto?"domandò a gran voce leggendo la sua cartellina
"Si,sono io"

"Bene,la stiamo ricoverando. Dai nostri controlli risulta che i bambini sono pronti per nascere..pronta per il parto? "Chiese con un gran sorriso in volto

Cosa?Nascere?Ora?

"Ma noi.."
"Noi non eravamo pronti,abitiamo in Irlanda e siamo solo di passaggio. È proprio necessario? "Chiese Louis al mio posto
"La ragazza soffre e con lei i bambini,se proprio non volete ora rimandiamo a stasera " spiegò dubbioso

"Va bene,il tempo di avvertire la  famiglia che ho qui e sono pronta"dichiarai tesa.

Non ero pronta psicologicamente al fatto.
Non avevo nulla per i piccolini,le tutine e il resto delle cose erano rimaste a casa naturalmente.
Ci avevano avvisato già che molto probabilmente sarebbero nati prima del tempo,ma non così tanto!

Louis fece un giro molto lungo di telefonate, avvisando anche Niall e i ragazzi.
Il biondo era triste,voleva esserci anche lui nel momento del parto, ma mi rassicurò dicendomi di voler prendere i biglietti per il primo volo.

"Ei,come ti senti?"domandai io questa volta al mio ragazzo

Aveva lo sguardo perso nel vuoto,era smarrito.

"Ho...ho paura,non so.Non ho mai avuto quest'esperienza prima d'ora,mi sento spaesato "si confidò venendomi accanto

"Sarà bellissimo amore,te lo giuro. Avremo presto tra le braccia i nostri bambini tanto attesi " lo abbracciai con le lacrime agli occhi

La prima gravidanza la passai sola,come anche i mesi successivi.
Questa invece fu speciale,perché con la persona che amo.

"Ti amo,piccola "mi baciò la testa felice
"Ti amo anche io"risposi con un sorriso ampio sulle labbra.

Niall's Pov

Louis mi aveva chiamato da poco e in casa con me aveva trovato Trisha e gli altri ragazzi.

Avevano passati giorni felici in Italia ma a quanto pare per Sam non andava tutto bene.
Era stata ricoverata a causa di forti dolori e le avevano dato la grande notizia.
Era pronta per il parto.

Sia io che i ragazzi ci rimanemmo male,volevamo infatti esser con lei nel gran giorno.

Poi alla mia ragazza venne un'idea

"Amore,perché non prendiamo il primo aereo per l'Italia? Entro domani mattina potrai riabbracciare la tua cuginetta e vedere i tuoi nipotini "

Sarebbe perfetto!

"Possiamo venire anche noi?"chiese Liam indicando lui e gli altri ragazzi
"Certo,chiamiamo anche Lottie e la mamma di Louis "sorrisi a quella pensata

Come previsto anche loro accettarono l'idea volentieri.
Joahanna era molto agitata,come non capirla d'altronde!

Comprai tutti i biglietti necessari e preparai le valigie.
Con l'aiuto di Trisha e Lottie andai a casa dei neo - genitori e impacchettai il necessario per i nuovi arrivati.
Naturalmente il loro arrivo non era previsto così né Sam né Louis avevano minimamente pensato a portare con loro tutine o pannolini per neonati.

"Sarà una sorpresa magnifica!"batté le mani la mia ragazza una volta saliti sull'aereo
"Solo grazie a te,amore"la baciai contento

Finalmente, dopo tanto, ero riuscito a trovare la mia dolce metà.
Avevo faticato,già, ma ne era valsa la pena.

Come tutte le storie la nostra non era sempre rosa e fiori,ma non potevo lamentarmene mica!
Trisha infatti è sempre molto gentile,premurosa e dolce.
Non invade i miei spazi e capisce anche quando ho bisogno di uscire con i miei amici poiché di vitale importanza.
Ognuno di noi ha bisogno dei suoi spazi, l'importante è saperli concedere e rispettare.

Ognuno di noi su quell'aereo era molto teso.
Volevamo tutti un gran bene a Sam,soprattutto dopo l'accaduto,e non volevamo vederla più soffrire.

Io,in prima persona.

La mia cuginetta era ormai un'altra persona da quella con cui giocavo da piccolino.
Aveva tre figli,un ragazzo e tante responsabilità sulle spalle.
Era una donna...

Quando arrivammo in Italia fu tutto così...difficile!

Non me la ricordavo affatto così e di italiano sapevo ben poco.
Fortunatamente trovammo un hotel in cui sostare per la notte intera e ci addormentammo lì.

Ero stanco e affamato.

"Buonanotte Niall " sussurò la mia ragazza prima di spegnere le luci
"Buonanotte principessa "sbadigliai rannicchiandomi sotto le coperte.

E pensare che ora Sam ha già i suoi piccolini in braccio..

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