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"Parliamo di cose belle,ora tua mamma è nel cielo che ti protegge ed è davvero una grande fortuna... Però come hai conosciuto questo bel ragazzo al tuo fianco?"chiese dopo un pò mio nonno riavvivando la situazione
"Beh,io e Louis ci siamo conosciuti quando avevo sedici anni ed ero in Irlanda per una vacanza assieme a mio cugino. Ci siam amati fin da subito e quando sono rientrata in Italia ho scoperto della gravidanza.
Non gli ho detto nulla per circa due anni,poi però, a causa di un trasferimento lavorativo, sono stata costretta.
Vivevamo quasi sotto lo stesso tetto,l'amore tra noi era rimasto lo stesso, e un segreto così grande non potevo trattenerlo ancora "raccontai il mio passato"Vostra nipote è un angelo,è la persona che più amo al mondo"parlò Louis rendendomi la donna più felice del mondo
"Oh figliolo,l'ho capito sin dall'inizio che tra voi vi è grande intesa. Tutti gli sguardi, le carezze o le strette di mano mi hanno fatto intuire la grande complicitá che scorre tra voi. Sei molto fortunato ad avere una ragazza del genere,non perché sia sua nonna eh"disse ridendo Irina
"Anche tu,Sam,sei fortunata ad avere un ragazzo come lui.
Di questi tempi gli uomini pensano solo a divertirsi mentre Louis non si è sottratto al suo compito di padre e capo famiglia.
Ti ha affiancato anche in questo lungo e doloroso viaggio,e spero,che ti accompagni sempre nel lungo cammino che ti si protae avanti." Augurò mio nonno sorridendo"Abbiamo intenzione di sposarci una volta nati i piccolini,ma già conviviamo da qualche mese.
Non vediamo l'ora di diventare una famiglia a tutti gli effetti " sorrisi con gli occhi brillanti"Manca tanto al parto?"chiese mia nonna curiosa
"No,solo qualche mese..sono davvero impaziente ""Sai il sesso?O no?"continuò mio nonno entusiasta
"Un maschietto e una femminuccia"rispose Louis al mio posto contento"Che cosa bella sapere che ti si sia realizzata proprio come noi e tua madre volevamo!"mi venne ad abbracciare l'anziana donna ormai in lacrime di gioia.
"Un giorno di questi vi porterò anche Lucas,il nostro ometto di poco più di un anno.Sempre se vorrete "proposi indecisa
Volevo avere un rapporto con la mia famiglia,ma non forzato.
È già tanto che mi abbiano accolta a braccia aperte.."Non vediamo l'ora,tanto ci trovi sempre qui!"esclamarano entrambi contenti
"Non abbiamo un giorno preciso in cui ripartire,per questo aspetteremo.
Se poi voi siete disposti,potremmo anche invitarmi a stare per un periodo a casa nostra,in Irlanda " parlò Louis sorridendo"Oh no,ragazzo mio...non potremmo mai lasciare la nostra piccola Mary,qui in casa da sola " disse mia nonna dispiaciuta
Cosa?Lasciare da sola Mary?Ma mia mamma è morta! Esiste un'altra Mary?
"M-mary è qui?Qu-uale Mary?"chiesi spaventata.
Il mio cuore batteva a mille."Tua madre,è proprio lì " indicò mio nonno un comodino con tutte le sue foto e un cofanetto.
Lì sbiancai.
"Amore tutto bene?"mi sussurò subito Louis preoccupato.
Sin da piccola avevo paura di queste cose.
Foto di morti,santuari dedicati a loro o addirittura, vasi con le loro ceneri.
Avevo paura dei cimiteri,soprattutto se sola o a tardo orario.
Sono una ragazza molto suscettibile."Penso che sia ora di andare,è stato un piacere conoscervi"mi alzai tremante dal divano
I miei nonni ricambiarono il saluto leggermente turbati,evidentemente non avevano capito cosa mi avesse sconvolto.
Uscita fuori buttai un sospiro di sollievo e mi aggrappai a Louis ancora spaventata.
"È tutto okay,piccola. Perché stai reagendo in questo modo?Non ti eri calmata inizialmente?"mi sussurò dolcemente mentre mi accarezzava i capelli
"No è c-che..."scoppiai a piangere per il nervoso"Sul comodino in sala era presente mia madre ,con le sue ceneri. È stato troppo brutto,spaventoso...non lo so,Louis!"urlai isterica
"Mi dispiace che ti abbiano traumatizzato in questo modo,ma è il loro modo di tener la figlia accanto."mi spiegò cercando di farmi calmare"Lo capisco,tranquillo. Ma è stata davvero una situazione forse prematura.
Ho appena scoperto del passato di mia madre,e poi?Realizzo che la ho affianco in un cofanetto di legno?"
"Ti sembra un film horror,conoscendoti. E conoscendeti,inoltre,non entrerai più in quella casa per almeno un pò di tempo " ridacchiò baciandomi la fronte"La prossima volta chiameremo e li inviteremo a stare a casa di Francesco,nulla di più "gli strinsi la mano per iniziare a camminare.
Tornammo a casa ancora un pò turbati ma felici.
Ero riuscita a ricostruire quel puzzle che alla rinfusa mio padre aveva descritto nella lettera.
Avevo conosciuto la mia reale famiglia ed ero riuscita a colmare tutti quei dubbi che mi avevan spinti a tornare in Italia.Avevo di nuovo il sorriso sulle labbra, dopo tanto tempo.
"Sei più bella quando sorridi"dichiarò Louis una volta soli
"Sei tu che mi rendi felice,senza di te non vivrei"lo baciai contenta
"È tornata la mamma!"urlò Francesco con il mio bambino in braccio una volta entrato in cucina.
Lucas dormiva ancora al nostro rientro e di svegliarlo non ne avevo voglia.
"Piccolino, dormito bene?"chiesi prendendolo tra le mie braccia.
Si accocolò al mio petto e iniziò a giocare con i miei capelli come sempre"Guarda cosa ti hanno comprato mamma e papà!"
Louis estrasse da una busta azzurra un pupazzo molto carino,un panda,con un papillon blu.
Lo avevamo comprato perché troppo tenero e non vedevamo l'ora di veder la sua reazione."M-mio!"urlò Lucas strappandoglielo dalle mani entusiasto facendoci ridere.
Ci iniziò a giocare e non se ne staccò neanche durante la notte."Quanto è bello questo pupazzo,me lo presti un attimo?"chiese la signora Giulia nel momento relax davanti la televisione
"No! Mio!"mise il broncio Lucas ritirando il suo Puppy, così chiamato,a sé.
"Neanche per un pò?"chiese di nuovo facendo finta di piangere"No,Puppy miooo! "Iniziò ad urlare piangendo.
Che piccola peste.."Giulia stava scherzando,scemetto"lo prese sulle ginocchia Louis facendolo smettere di piangere
"Non chiamarlo così, sai che è permaloso!"rimproverai il mio ragazzo
"Chissà a chi ha ripreso!"disse ridendo il mio migliore amico"Grande!Non lo penso solo io allora"gli batté il cinque Louis divertito
"Pensi cosa?Sentiamo!"chiesi irritata"Che sei permalosa!"urlarono entrambi simultaneamente
"Non sono permalosa!"mi alzai di scatto con i pugni serrati.Non sono permalosa,non è vero!
"Che piccina,la mia fidanzata " cercò di abbracciarmi il moro ma io lo scansai
"Mai mettersi contro le donne,soprattutto se incinte!"ridacchiò Giulia che intanto si era goduta tutto lo show.
Eheh cari uomini,non potete farci nulla,ma le donne...comandano! ;)
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LUCAS TOMLINSON 2
FanfictionUn amore iniziato a soli sedici anni... SEQUEL di LUCAS TOMLINSON Tanti avvenimenti sconvolgeranno la vita di Louis e Sam... In primis vi è la nascita di due nuovi angioletti e poi tante altre scoperte di cui rimarrete a bocca aperta! Riuscirà così...