Capitolo 4

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Scendo di nuovo le scale e appoggio i carichi d'acqua a terra.

Non ci voleva.

Joe: Quando ci libereranno?

Io: Molto presto.

Fortuna che giro sempre con il cellulare in tasca e chiamo Laura.

Dopo una breve spiegazione lei arriva e ci apre.

Io: Finalmente.

Sollevo l'acqua e salgo le scale,verso la salvezza.

Joe è dietro che mi segue.

Laura: Scusa Erica,c'era un cliente che si era messo davanti con la sedia.

Io: E' tutto ok,tranquilla.

Laura: Allora che avete fatto giù?

Mi guarda con il suo solito sorriso da perversa.

Sì lei è così,ma le voglio comunque bene.

Io: Laura! Non è successo nulla.

Joe: Abbiamo fatto una cosa veloce.

Vedo Laura ridere e io guardo seria Joe.

Ma come gli è venuto in mente.

Io: Ma non è vero.

Joe: Già ma volevo renderla felice.

Io: Riempi il frigo con l'acqua poi scendi e prendi quelle piccole. Sia gasata che naturale. 

Lascio l'acqua davanti il frigo e torno dietro il balcone.

Joe si mette davanti a me dall'altro lato.

Joe: Non credevi in me?

Io: Lo sto facendo Mr sveltina. Impegnati dai.

Joe: Solo se poi mi darai un appuntamento.

Io: Neanche fossi l'ultimo uomo sulla faccia della Terra.

Joe: Cambierai idea dolcezza.

E con quel suo sorrisino stampato in volto si allontana e va ad iniziare la mansione.

Laura: Ohhh tu piaci allo stagista.

Io: Smettila Laura. Fra un mese lui se ne andrà e io smetterò di essere nella sua vita.

Laura: Ne sei così sicura?

Io: Assolutamente. Non dura molto.

Laura: Dai è carino. Guarda che lato b.

Io: Laura! Smetti di guardare i sederi agli uomini.

Laura: Scusa ma li gradisco belli sodi. E devo rifarmi gli occhi. Qui è piano di vecchi,abbiamo 26 anni e nemmeno uno straccio di ragazzo.

Io: Il vero amore si fa attendere.

Laura: Così come farai tu con Joe?

Io: Perchè dovrei uscire con lui? Non è nemmeno capace a mettere le bottiglie d'acqua con l'etichetta ben rivolta verso il cliente.

Laura: Nessuno lo fa.

Io: Io sì.

Laura: Sei l'unica. Avanti nessuno è perfetto,ma se un ragazzo ci prova non devi tirarti indietro.

Io: Sì posso.

Laura: Non con quello schianto.

Io: Perchè non ci esci tu?

Entra dentro il bar un altro ragazzo che assomiglia abbastanza a Joe,magari è un suo parente o sosia.

Laura non gli stacca gli occhi di dosso.

Ecco che l'ho persa.

Laura: Perchè io voglio lui.

Continua


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