Capitolo 8

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Forse ho la soluzione.

Ma con il forse davanti.

Io: Ti aiuto io a parlare con i clienti.

Joe: E come?

Io: Fingendomi un cliente e non una tua collega.

Joe: Non funziona. Io con le ragazze carine riesco a parlarci.

Io: Ecco che mi tocca pensarci ancora.

Joe: Scusami davvero.

Io: Figurati. Ora vado a casa,sono abbastanza stanca.

Joe: Vuoi che ti accompagno?

Io: No,grazie. Faccio quattro passi.

Joe. Sei sicura?

Io: Sì Joe. A domani.

Joe: D'accordo. A domani.

Mi alzo e mi incammino verso l'uscita del fast food seguita da Joe.

Io: Ricordati alle 17.

Joe: Ma certo. Sarò puntuale.

Io: Bravo.

Joe: E con un bel lato b.

Io: Smettila.

Joe: Non lo stai negando.

Io: Joe.

Joe: Lo so che ti piace il mio sedere.

Io: Ancora? Quanto insisti.

Joe: Ammettilo e me ne vado.

Io: Non mento mai. Ciao Joe.

Joe: Vuoi fare un'altra palpata?

Io: Davvero. No. Buona giornata.

Joe: No. Hey hey. Scusami. Non voglio sembrare un maniaco. Mi dispiace. Volevo farti sorridere,ma non ne sono capace.

Io: Magari prova a puntare su altro e non sul tuo sedere.

Joe: Punto su Adam?

Io: Chi scusa?

Joe: Niente,lasciamo perdere che è meglio.

Io: Ok. Tu sei strano.

Joe: Forse un pò.

Io: Un pò tanto direi.

Joe: Grazie,lo so anche io. Mi chiamano "Danger".

Io: Oh ora capisco.

Joe: Posso chiederti una cosa?

Io: Ma certo.

Joe: Dato che non ho nulla da fare e non mi va di sentire mio fratello che compone musica,posso stare con te?

Io: Va bene.

Joe: Davvero?

Io: Sì. E fra poco torna a casa anche Laura.

Joe: Oh è fantastico. Almeno lei apprezza il mio sedere.

Io: No lei apprezza quello di Nick.

Joe: Ah già è vero. Comunque vorrei passare del tempo con te.

Io: E come mai?

Joe: Bhe sei una ragazza molto bella,intelligente,simpatica e credi in me. Ti basta?

Io: Per ora sì.

Mi incammino verso casa con Joe al mio fianco.

Parliamo del più e del meno fino a quando non arriviamo a casa e la porta è stranamente aperta.

Io: Ero sicura di averla chiusa.

Joe: Potrebbero essere i ladri. Ti proteggo io.

Mi stringe a se ed entriamo in casa con cautela.

Lui prende un ombrello dall'ingresso e ci avventuriamo in soggiorno.

Bell'arma di difesa.

Tutto sembra intatto ma sentiamo dei rumori in cucina.

Una volta dentro scruto una figura in movimento.

Io: Fermo Joe non colpire.

Laura: Hey ragazzi.

Continua


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