Senza titolo

La raccolta dei sogni...

Mentre salgo la montagna penso a quanto tempo ho passato in mezzo a quelle terre sconosciute e aspre.
Non ricordo di aver mai avuto un'altra casa oltre a quella.
E quella non la puoi chiamare casa.
Quella era l'unico posto per me. L'unico dove potessi stare.
Per mia scelta.
Non certo quella di altri
Non sono qualcuno a cui puoi dare ordini.
E me ne sono andato di mia spontanea volontà.
Non c'era qualcuno che mi avrebbe fatto restare.
Non era il mio posto.
Non c'era nessuno come me.
Tutti uguali.
Uno segue l'altro.
E ora sono qua.
Qui sopra.
E li guardo ancora da qua sopra.
Sono come un fantasma.
E loro sono sempre gli stessi.
Tutto questo tempo non ha cambiato nulla.
Il passare delle generazioni non ha cambiato il vizio
Non riesco ancora a trovare un motivo,per scendere dalla mia isolazione. Ma comunque non me ne preoccupo. Nessuno mi vedrebbe comunque. Sono come un fantasma.
Non ho corpo, ma non sono morto, continuo a viaggiare, a girare, e io guardo, li guardo, li ho guardato per così tanto tempo, e non cambia niente di niente.
Sono qua da tanto. Forse troppo.
Forse dovrei scendere.
Ma non ne trovo il motivo.
Rimango qua.
Ancora un po'.
Voglio trovare.
Sento che tra poco accadrà.
Lo Troverò.
Il mio motivo.
E io non mi sbaglio...