Senza titolo

Forza

Forte come una roccia, un appoggio fisso, si scalfisce, viene scheggiata, limata dal tempo, viene buttata da destra a manca, ma non muore, è sempre lì, può diventare terra,ma è sempre lì, può finire nelle profondità del mare, ma è sempre lì, fai passare il tempo, l'unica cosa che può davvero farla sparire, limata dalle difficoltà e dalle interperie, dal tempo che passa inesorabile, ma è forte, rimane salda, le assomigli.
Un tuono, squarcia il buio all'istante,una tempesta appare dal nulla,le persone si affrettano a tornare a casa, ne hanno paura,le tempeste fanno paura,improvvise, veloci e violente,sono implacabili, piove tanto e i tuoni non si fermano,uno mi passa vicino,non mi colpisce,ma quella luce così violenta,mi ricorda così tanto di
lui.
Passa una lepre, è impaurita, è così piccola, corre, fugge, cerca rifugio, si nasconde, ma non smette di avere paura, mi passa accanto come un fantasma, invisibile e ora mi guarda con quei suoi occhioni, mi avvicino, c'è suo figlio, lo sta proteggendo, mi fa pensare tanto a te
C'è un uomo in balia del mare, è in burrasca, sta cercando di ritornare a riva, ma viene sempre tirato indietro da quella forza, urla, si dispera, ma quelle onde tremende coprono tutto, non fanno sentire niente, non fanno vedere niente, e non posso fare che immaginare
voi.
Ecco due bambini, stanno ridendo, corrono per le strade, sono uno affianco a l'altro, salgono e poi scendono, fanno tanto rumore, svegliano tante gente, ma non importa a nessuno dei due, sono felici, sono spensierati, sono loro.Io li Guardo e mi ricordano tanto di
noi
Ho guardato un musicista solitario, poi ho guardato quella strana ragazza, lo stava guardando da molto, stava ascoltando, stava guardando, ma aveva gli occhi chiusi, stava guardando quelle note, stava vedendo quello spartito che,ho capito, capivano solo loro due, ho guardato quei due strani ragazzi, quel loro legame e mi facevano venire la nostalgia di
loro.
E poi ho visto tanti rumori, ho sentito tanti colori, ho toccato quegli odori, ho odorato tutti i gusti e ho gustato quella dolce carezza.
Ho corso verso un torrente, attraverso un campo, contro vento, in mezzo a Fiori, guardando in alto, sentendo Il rumore dell'acqua e l'odore del muschio, toccando l'aria, e gustando quella purezza.
Mi sono spinta oltre, ho superato la luce, mi sono buttata nel buio, mi sono lanciata verso l'ignoto, ho guardato solo avanti, non ho sentito il rumore dei ricordi, non ho gustato le lacrime, non ho toccato la tristezza, non ho sentito la puzza di rancido malessere, sono andata avanti.
Ho visto, sentito tanto, in questo poco tempo, ho toccato ed odorato, in questo breve istante, ho assaporato questi momenti.
E in questi momenti
Ho Visto Tutti