song of chapter: Heart Attack - Demi Lovato
Ero ancora abbastanza scioccato per quello che mi aveva appena raccontato Jemma.
Cercavo di farmi un riassunto, semplice e lineare di tutte quelle informazioni:
- Pianeta Alieno
- Senza sole
- Con forme di vita sconosciute
- Con un umano ancora in vita
- Che Jemma aveva baciato
Anche se cercavo di prendere le informazioni scientificamente più interessanti, mi saltava in mente quello che Simmons aveva fatto. Aveva baciato un uomo che nemmeno conosceva.Ero nel laboratorio quando sentì la porta aprirsi lentamente, era lei.
"Fitz, mi dispiace" stava quasi singhiozzando ma io ero intento a lavorare al computer.
"Fitz che stai facendo?" Adesso la voce era piena di disperazione.
Dissi quello che realmente stavo facendo, qualcosa che non avrei mai dovuto fare ma che in veste di suo amico mi toccava. Mostrai il monitor con i dati sul monolite "Lo riporteremo indietro." Dissi senza emozioni nella mia voce, mentre Jemma piangeva di fronte a me.Passarono i giorni e Jemma tutti i pomeriggi veniva nella mia parte di laboratorio per lavorare insieme sul monolite. Non c'erano miglioramenti o nuove scoperte, rimanevamo al punto di partenza.
Ero seduto nella mia scrivania avevo appena finito di collaudare un nuovo modello di manganelli per Bobbi quando Jemma si accostò vicino a me "Fitz, hai qualcosa da fare?" Mi girai e annuii in segno di disponibilità.
"Ho trovato il mio cellulare, può essere utile, ho scattato alcune foto e fatto alcune registrazioni."
Era un buon segno avere delle foto e delle descrizioni del territorio, presi il cellulare "Vedo cosa posso recuperare."
Passai tutto il pomeriggio a trovare un metodo per avere le immagini nella memoria del telefono e dopo svariati tentativi ci riuscì.
Vi erano molte foto del terreno e dell'atmosfera, ma vi era anche una foto di Jemma e Will, abbracciati e felici. La rabbia prese il sopravvento e diedi una forte spinta ad una scatola nella scrivania. Stavo uscendo dal laboratorio quando parti un video di Jemma.
"Ciao Fitz, come va?
Sono in questo posto da due settimane e se non trovo cibo morirò."
Avevo le lacrime agli occhi, la mia Jemma in fin di vita che cercava di parlarmi.
"Sai ho immaginato molte volte il nostro appuntamento, in un bel ristorante. Mi sarebbe piaciuto molto andare insieme in una casetta in Scozia, ci ho passato dei bei momenti.
Mi hai sopportato tanto tempo, mi hai odiato all'inizio, avrai preferito stare da solo..."
Dopo quelle parole mi uscì soltanto un "Non è vero, mai Jemma."
Stava parlando con il cuore in mano, o era solo il frutto della mancanza di cibo? Quelle parole però mi avevano colpito. Dovevo fare qualcosa per lei, dopotutto quello che lei aveva fatto per me.Mi stavo recando nella mia stanza quando vidi Jemma affacciata alla finestra e mi avvicinai. "Non ci sono molte finestre nella base." Annuì.
"Mi era mancato davvero il sole"
Adoravo sentire il tono di voce di Jemma ma in quel momento dovevo accertare quello che avevo sentito nel video.
"Sai ho visto i file nella memoria, e c'era un video.
Non sapevo che eri stata in Scozia"
Simmons rimase stupita. "Non te l'ho mai detto ma ho passato dei bei momenti lì, ah ed il video.."
Non la feci finire "Si sì lo so che è il prodotto della mancanza di cibo."
Dissi secco. Jemma si girò e precisò dolcemente "Tutto quello che ho detto, l'ho detto in piena coscienza."
Rimasi sbalordito dalla sua schiettezza. Così quando lei cercò di dare altre spiegazioni dissi soltanto
"Per ora godiamoci il tramonto."
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In the Depths
Random«Premetti il tasto. Dopodiché urla, acqua e buio...» An Agents of S.H.I.E.L.D Story.