In the Depths

13. Come Back.

song of chapter: Hello - Adele

Il mio rapporto con Jemma era rimasto invariato. Stavamo ancora raccogliendo le informazioni su quei strani simboli e stemmi che legavano ancora di più l'Hydra con la storia del monolite.
Eravamo davvero confusi su quello che stava accadendo fino a quando non successe qualcosa di talmente grave da scuotere l'animo del direttore, Coulson, e farci andare all'attacco una volta per tutta della nostra acerrima nemica, l'Hydra.
Rosalinde, nonché la "fidanzata" di Coulson e direttrice della ATCU, era stata assassinata a sangue freddo da Ward.

Quando la notizia arrivó alla base io e Simmons avemmo lo stesso sguardo, quello sguardo che trasmetteva paura ma nello stesso tempo vendetta, lo stesso sguardo che aveva ancora paura di Ward ma lo voleva vedere morto.

Coulson ci mandò a fare un sopralluogo nel castello dove riportammo indietro Jemma, infatti su quasi tutte le porte si trovano quei stessi simboli. Stavamo camminando insieme a qualche soldato appartenente all'ATCU quando sentimmo degli spari.
Uno dei vicedirettori nonché amico di Rosalinde, Banks, stava sparando agli altri e lentamente si stava dirigendo verso di noi.
Per istinto portai Jemma dietro di me mentre l'uomo gridava "Non sono io! Qualcuno mi sta controllando."
La pistola si girò e sparò.

Dei soldati in divisa dell'Hydra ci portarono in un tendone e successivamente entrarono due uomini, uno di questi era Ward.
Ci spiegarono che un essere molto potente e colui che aveva fondato l'associazione alla quale facevano parte, era stato rimasto intrappolato in quel mondo e adesso volevano riportarlo indietro.
Ci rifiutammo e subito Ward disse "Parleranno solo divisi." E fu proprio in quel momento che pensai che Jemma avrebbe dovuto davvero ucciderlo quando ne aveva l'opportunità.