31. Uniti più di prima

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"Scusate se vi interrompo, ma vi ho preparato la cena..." dice una voce femminile proveniente dalla penombra.

All'improvviso una piccola fiamma si accende e rivela il volto di Eloïse.

"Accomodatevi." dice dopo aver acceso le candele che si trovano su di un tavolo che fin ora non avevo notato, dopo di che se ne va.

Sébatien si avvicina al tavolo e sposta una sedia rivolgendo poi il suo sguardo su di me. Mi avvicino, mi siedo e gli mostro un sorriso.
Dopo di che si siede anche lui mentre arriva Eloïse.

"Ecco a voi, spero sia di vostro gradimento." dice mentre ci mette davanti due piatti di spaghetti.

"Grazie mille." diciamo in coro io e Sébatien.

Scoppiamo in una risata fragorosa a cui poi si unisce anche Eloïse e sorridendo se ne va.

"Ho fatto bene a fidarmi di te. Grazie per tutto questo."

"Grazie a te per tutto ciò che mi stai facendo provare. E vorrei che fosse l'inizio di qualcosa. Mi piacerebbe molto sapere se per te è lo stesso." dice Sébatien guardandomi fissa negli occhi.

"Si, mi piacerebbe molto, ma non te ne andare mai più, ti prego." dico quasi come fosse una supplica.

"Non ti deluderò questa volta."

L'ammiratore segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora