La musica calma gli spiriti

Cap 9

Cap 9

Avevo passato la maggior parte del pomeriggio a stare sotto il giochetto di quei vampiri, no,non si sono controllati e la vampira bionda ha cercato di mordermi,sono uscita via,non correndo ma camminando scocciata,non riuscivo a pensare che io ero il loro giocattolo "Giulia aspetta!" sentii venire da dietro una voce,era Lionel,ma non lo filai assolutamente e corsi via,ignorando ogni suo tentativo.

LIONEL'S PROV

Ce l'avevo a morte con Lay,era tra i vampiri più bravi a controllarsi eppure aveva perso il controllo "Lionel hai sentito i pensieri della tua amica?" disse Mason iniziando a ridere "cosa,c'è,tu li senti?" domandai confuso e spaventato "si,e era alquanto spaventata"disse lui ridendo e andando in cucina "no aspetta,io non riesco a leggere i suoi pensieri,quindi..è una cosa che,che riguarda me"dissi incominciando a sentire i piedi perdere il controllo, cadendo sulle ginocchia e poi perdendo i sensi,ma non al punto di addormentarmi,noi non dormiamo mai. "Lionel svegliati,svegliati" era la voce di Helena che in tutti i modi cercava di farmi ritornare i sensi "io non dormo,noi non dormiamo,cos'ho io che non va" dissi quasi urlando alzandomi in piedi "Lionel,può succedere di.."-"di cosa Helena di cosa,io non riesco a vedere ciò che pensa mentre Mason si cosa ho io che non va cosa mi succede" dissi cominciando ad ansimare e a sudare "Lionel,Lionel calmati" disse Mitchell cominciando a smuovermi con forza "basta!" dissi alzandomi di scatto e andando via.

GIULIA'S PROV

Arrivai a casa,volevo ritornare, anche se avrei ricevuto la lunga ramanzina di mio fratello non me ne sarebbe importanto tanto "Giulia..!" disse Dj correndo verso di me e accarezzandomi una guancia "ciao Dj" dissi chinando il volto "Federico non è rientrato da 3 giorni aveva lasciato questo bigliettino" disse tirando fuori un biglietto di carta strapacciato 'Giulia perdonami,sono andato da Kevin ho bisogno di liberare la mente, tornerò tra una settimana,nessuna notizia dei nostri', rimasi scoinvolta buttando il bigliettino per terra "perfetto" mi buttai di botto sul divano "comunque si sto bene"disse lui sedendomi vicino a me "ieri sono andata a casa di Lionel" dissi guardandolo "cosa,che cosa hai fatto?" disse sbalordito "vo-voi state insieme?" chiese preoccupato "no, voleva farmi solamente conoscere ai suoi" risposi girandomi, sospirai "sono felice che tu sia tornata.."disse mettendo la sua mano sopra la mia "Dj,io.." dissi scuotendo la testa e alzandomi "shh.."disse lui alzandosi e prendendomi per i fianchi dolcemente "no" dissi andando via e liberandomi dalla sua possente presa e andando in cucina.

Passai il resto della giornata il più possibile lontano da Dj,non volevo pesi e non li voglio tuttora, presi una coca cola e andai a letto, decisi di dormire in camera di mia madre e mio padre, volevo sentire il loro odore e darmi l'idea di stare tra le loro braccia. Messo il pigiama entrai e spensi la luce, dalla finestra entrava una forte luce della luna, era mezza,in quel momento pensai a Dj,perchè lo stavo evitando? In fondo a me piaceva il licantropo dolce e premuroso e invece io lo avevo trattato malissimo. Sentii aprire la porta e qualcuno stendersi accanto a me "Dj cosa ci fai qui" dissi sbuffandomi e mettendomi a pancia in alto "bhe..io volevo dirti che..uffa,per fare questo" disse sdraiandosi sopra di me e lasciando un lungo bacio sulle mie labbra, lento, uno di quelli dolci e leggeri,che si sentiva lo schiocco delle labbra quando si dividevano "ti amo" disse scostando una ciocca di capelli dal mio viso toccando i miei fianchi e salendo "vacci piano lupo"dissi facendogli un timido sorriso "sei davvero bellissima" disse continuando a viaggiare con la mano, rimasi in silenzio a fissare i suoi movimenti lenti e morbidi, il suo tocco mi provocò parecchi brividi "le tue mani sono così morbide..il tuo corpo è così morbido" disse iniziando a slacciarmi il reggiseno "Dj.."dissi guardandolo "lascia fare a me..sei in buone mani" disse lasciando uno di quei suoi baci di nuovo sulle mie labbra