CAPITOLO 3.Appuntamento da favola.

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Tornata a casa dopo l'estenuante primo giorno di scuola, mia madre mi tartassa di domande a cui ho dovuto rispondere controvoglia.

Per tutto il pomeriggio sono rimasta chiusa in camera mia a leggere su Wattpad anche se avevo la testa su quegli occhi verdi ,quando... su whatsapp mi arriva un messaggio.

"hei bellissima, sono Lollo, secondo me l'incontro in bagno va rimediato. Ti vengo a prendere stasera alle 19.30?".

Il mio cuore batte all' impazzata. Non può essere! E ora che faccio, poi lui è anche amico di Matteo, forse si sono accordati... Ho la testa che scoppia, ma le mie dita si spostano sui tasti così velocemente....

" non credevo uscissi con le 'mocciose' "

" io esco con tutte le belle ragazze che mi tengono testa... Andiamo... Non dirmi che ti sei offesa! "

" e va bene... Ma sei amico di Matteo no? Perché gli fai questo?"

"questo cosa? "

" vabbé niente"

"come vuoi bellissima",gli do il mio indirizzo è lo saluto.

"Em...allora a dopo he!"

" a dopo bellissima"

Oh merda, merda, merda cosa mi metto? In questo momento ho bisogno di Giulia.
Prendo il cellulare e la chiamo.

"Amó non ci crederai mai... Lollo l' amico di Matteo, mi ha chiesto di uscire!"dico.

"noo...sul serio, hai accalappiato proprio un bel bocconcino! "dice allegramente "

Giù aiutami non so come vestirmi? "

" semplice, mettiti gli stivaletti neri col tacco, pantaloncini corti jeans, maglia bianca scollata dietro giacchetta di pelle nera e la borsetta nera che ti ho regalato!" dice soddisfatta.

"come farei senza di te" dico ridendo.

" appunto, non faresti! "ridiamo entrambe.

" vebbé ciao amò vado a prepararmi"

" ciao Cami, poi voglio sapere i dettagli, un bacio".

Chiudo la chiamata. Mi faccio una bella doccia rilassante e rigenerante ,quando mi accorgo che sono già le 18.00 , sono in ritardassimo. Velocemente mi asciugo i capelli lisciandoli, mi trucco come stamattina ma con un rossetto bordeaux e un po' di cipria. Mi vesto e mi sistemo. Sono le 19.25 giusto in tempo per gli ultimi ritocchi...

Il rumore del campanello mi fa sobbalzare. Senza ammazzarmi saluto mia madre e le mie sorelle e scendo le scale. Appena apro la porta un Lorenzo con jeans neri stretti, maglia bianca, giacca di pelle nera, super star nere , mi mozza il fiato. Cazzo quanto é figo.
Appena mi vede i suoi occhi brillano.

"se... Sei...wow"balbetta nervoso.

Sento le guance infuocarsi.

"anche tu sei wow" dico imbarazzata.

Mi bacia una guancia e mi lancia uno sguardo malizioso che io ricambio.
Saliamo nel suo motorino. Il viaggio credo sia stato il più bello che abbia mai fatto, sarà durato sì e no 15 minuti , ma non ha importanza perché essere avvinghiata a lui é più che piacevole.

Appena arrivati davanti alla pizzeria, Lollo mi prende per la vita aiutandomi a scendere dal motorino. Quel contatto mi fa venire i brividi che percorrono tutta la schiena. Appena entrati in pizzeria mi viene un languorino... La cameriera ci fa sedere su un tavolino appartato.
Io ordina la diavola e lui la capricciosa. Giulia mi riempirebbe di rimproveri se mi vedesse mangiare così, ma ho fame e poi se lui mi vuole deve volermi per come sono.

TUTTO QUELLO DI CUI HO BISOGNO SEI TUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora