"Giù sono io apri"
Sono sotto casa di Giulia. Il sole batte e nonostante l'abbigliamento leggero ho dovuto legare i capelli in una cipolla disordinata.
Per tutta il tragitto non ho fatto altro che pensare all'incontro con Lollo e alla sua entrata improvvisa in camera mia nel momento sbagliato. Solo al pensiero arrossisco."si ti apro"risponde Giulia al citofono.
Salgo le scale cercando di scacciare i pensieri di questo pomeriggio. Ora devo dedicarmi alla mia amica che ha bisogno di me e non devo pensare ad altro.
"ciao amò, entra pure" mi fa cenno di entrare.
Gli sorrido ed entro."Giulia io ho portato greco devo ancora farlo... "
"pure io.... Meglio, così lo facciamo insieme.... Peró prima ti devo raccontare..!"dice.
Ci mettiamo sul divano, Giulia cerca di sfuggire dal mio sguardo, si vede che é imbarazzata... Le due guance assumono un colore rosso vivo del giro di qualche secondo.
"Allora... "dice giocando con una ciocca dei lunghi capelli biondi.
"Scusami se ieri sera sono scomparsa... É solo che... "
"Giù a me puoi dire tutto, lo sai"la rassicuro.
Fa un lungo respiro e incomincia a raccontare...
"ieri sera io e Luca ci siamo baciati... É stato un attimo, un bacio inaspettato e bellissimo.... Ma la cosa non si é fermata a un solo insignificante bacio... Mi sono ubriacata... E insieme a Luca sono andata a casa sua... Eravamo soli e.... E.... Lo abbiamo fatto"dice con un filo di voce.
Abbassalo sguardo.
Rimango spiazzata.
"Cami so cosa penserai, che sono una troia che se la fa con uno che nemmeno conosce bene... Ma c'è qualcosa in Luca che lo rende diverso dagli altri... Mi fa sentire bene, mi sento protetta affianco a lui"spiega.
"Giù, non penserei mai una cosa del genere. Certo, la cosa mi ha colto un po' alla sprovvista, ma... Sono molto felice per te forse é la persona giusta, anche se non mi piace affatto che abbia approfittato della tua instabilità in quel momento"
"lo so, ma... I miei ex erano tutti degli stronzi, ho paura a fidarmi ancora dopo Jacopo, ma... Luca mi ha sconvolto l'esistenza, non riesco a resistergli, ogni volta che guardo i suoi occhi color caramello, mi perdo... "sorride.
Io ricambio.
"Giù promettimi che starai attenta, Luca non mi convince molto."
"lo saró! "promette.
Mi afferra le mani e mi bacia la fronte.
"Grazie amica mia"dice.
Io abbasso lo sguardo, all'improvviso mi viene in mente quello che é successo poco fa. Non so se dirlo a Giulia.
"Cami cos'hai?"
Cedo.
"anche io ti devo raccontare una cosa.. "mi sistemo i capelli dietro le orecchie.
Lei mi guarda interrogativa.
"oggi pomeriggio Lollo é venuto a casa mia... Voleva scusarsi... Mi ha anche regalato una rosa. Il punto é che... É entrato della mia stanza nel momento più sbagliato. Mi ero fatta la doccia, e avevo la musica a tutto volume, non ho potuto sentire quando ha bussato... Mi ha vista completamente nuda... "
Giulia ha gli occhi spalancati e la la bocca semiaperta.
"Non mi sono vergognata mai così tanto in tutta la mia vita. Non riesco ad allontanare l'immagine di lui che fissa ogni mia parte del corpo"spiego.
"Cavoli, posso immaginare... Ma quindi cosa hai deciso?... Lo hai perdonato? "Giulia si riprende dal suo stato di trance.
"si, ma gli ho spiegato che dopo quello che é successo non riesco più a provare quello che provavo prima"
Giulia annuisce.
"allora amó, credo che la versione di greco non si farà da sola! "cerca di cambiare il discorso imbarazzante.
Ci alziamo dal divano e ci dirigiamo in camera sua.
Il pomeriggio scorre con la traduzione dei compiti di greco e verso le 19.30 mi avvio per tornare a casa, ripensando alla focosa notizia di Giulia e ascoltando incanto di Tiziano Ferro. Solo a immaginare di quei due mentre...
Mi si rigira lo stomaco.Sto camminando sulla via di casa di Giulia, quando incontro due occhi che mi sembrano familiari.
Un ragazzo molto più alto di me, con pantaloni neri a vita bassa, una maglia grigia, una valigia e i capelli neri tenuti su da un po' di gel, mi passa accanto senza staccare i suoi grandi occhi azzurri dai miei.
É un attimo, il ragazzo gira l'angolo e scompare dalla mia vista. La nostalgia prende posto dentro di me.Per tutto il tragitto verso casa e per tutta la notte, mi sono fatta mille domande su di chi fossero quegli occhi che mi hanno rapita e chi fosse il loro padrone.
Ciao a tutti!
Spero vi piaccia questo capitolo.
Chi sarà il ragazzo dagli occhi familiari?
Scopritelo continuando a leggere la mia storia.
Buona serata a tutte.
Serena.
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TUTTO QUELLO DI CUI HO BISOGNO SEI TU
RomanceSono sempre stata, in 15 anni di vita, una ragazza introversa, ma una sola decisione mi ha cambiato la vita completamente. Mi chiamo Camilla, ho abitato fino a un anno fa a Venezia, i miei genitori si sono divorziati quando avevo 4 anni. Mia madre...