CAPITOLO 18. " Vai al diavolo.. "

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Cam
"Buongiorno amore" mi svelia
Mary.

Apro lentamente gli occhi che ricado subito sul viso della ragazza difronte a me.
Mary ha i capelli legati in una coda alta tirata. Gli occhi sono contornati da un filo di matita e le labbra sono coperte da un rosso acceso. É vestita in modo molto provocante.

"buongiorno... Stai uscendo? " chiedo osservandola.

Lei mi stampa un veloce bacio a stampo e si alza.

"si, oggi é una bella giornata pensavo di andare a fare shopping con la mia amica Carola"

"a quest'ora? " chiedo guardando l'orologio. Sono le 10.00 ed é domenica, la maggior parte dei negozi sono chiusi.

"em.. Si.
Ora vado sono in ritardo" mi stampa un'altro bacio e scappa via senza lasciarmi il tempo di rispondere.

Non so cosa gli prenda in questi giorni. Mary é sempre più distante, esce sempre con le sue amiche, volevo passare del tempo con lei prima che partisse per Londra, ma lei non sembra della mia stessa idea.

Lentamente mi alzo dal letto. Sono davvero stanco, ieri sera io e Mary abbiamo fatto le ore piccole. Con estrema calma mi dirigo in bagno.
La porta é chiusa ma la apro lo stesso senza bussare , anche se appena la apro penso subito che avrei dovuto farlo.

Davanti a me c'è Camilla, mi sta dando le spalle, fortunamente non si é accorta della mia intrusione. Cosa ci fa qua?

Addosso ha solo una maglietta che gli arriva poco più sotto del sedere. Si sta pettinando i capelli bagnati, quindi suppongo si sia fatta la doccia, anche perché fortunatamente lo specchio difronte a lei é appannato quindi non si é accorta di me.

Mi appoggio allo stipite della porta, con le braccia incrociate, a fissarla. sta canticchiando una canzone che non conosco ma che mi piace.
Finito di pettinarsi prende il phon e incomincia ad asciugarsi.

Non mi accorgo, peró, che lo specchio sta ritornando pian piano normale.

Camilla si accorge di me e urla dallo spavento. Io scoppio a ridere.

"esci subito! " mi urla lanciandomi un asciugano che io riesco a schivare uscendo dalla porta.
Camilla chiude la porta a chiave.

Torno in camera mia pensando a ciò che ho fatto... Perché mi sono imbambolato a fissarla?

Cami
Oggi ho dormito da Giulia, ieri siamo andate a una festa e avevo un po' bevuto. Se mia madre mi avesse visto in quelle condizioni non so che cosa mi avrebbe fatto.
Probabilmente Cam non ne sapeva niente vista la sua evasione in bagno mentre mi stavo asciugando.

Appena esco dal bagno corro subito in camera di Giulia, per evitare incontri.

"Giulia, dai svegliati!" gli dico mentre mi vesto.

Giulia mugugna qualcosa di incomprensibile e si rintana sotto le coperte.

Io allora prendo la rincorsa e mi butto sopra di lei a peso morto.

"svegliati dormigliona!! " urlo.

"ancora un'altro po' papà " dice con ancora la voce impastata dal sonno.

Niente, ci rinuncio.

"ok. .. Vado a fare colazione" detto questo mi dirigo in cucina.

Il padre di Giulia ci ha preparato i pancake prima di uscire a fare la spesa.

Prendo due pancake e li riempio di nutella. Oggi voglio proprio rovinarmi.

Niente, ho deciso dopo vado a correre, se continuo a mangiare così in più i chili delle vacanze di Natale arriverò a giugno a fare la balena spiaggiata.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 28, 2016 ⏰

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