Naruto: la ragazza delle ombre (INCOMPLETA)

Capitolo 6

Mi sveglio alle 7:00. Ho appuntamento con il maestro fra mezz ora. Chissá che tipo di prova di sopravvivenza sará. Mi cambio e non faccio colazione. Spero non sia una stipidaggine. Esco di casa e vedo Sasuke che mi aspetta appoggiato alla staccionata. "Pronta per la prova?" Mi chiede mentre balza giù dalla recinzione. Che domande. "Certo!". Ci avviamo al margine del bosco dove ci aspetta Kakasci. Non c' è nessuno! Aspettiamo 5 minuti e arriva Sakura "Scusate, sono in ritardo?". "No, manca anche Naruto" dico con un sospiro. Perchè quello scansa fatiche è sempre in ritardo? "Eccomi mia dolce Sakura, sono arrivato!" Grida dietro di noi una voce. Come non detto. "Non è strano che arriviamo sempre prima del nostro jonin?" Chiede Sasuke annoiato. Io annuisco. Speriamo si muova Kakasci.
Passa un ora e ancosa il maestro non si fa vedere. Io sto seduta in ginocchio sull' erba e medito. "Ma dove si è cacciato quel jonin da strapazzo? Eppure è stato lui a decidere luogo e ora del nostro incontro" sbotta Naruto sdragliandosi sull' erba. Che noia.

Dopo altri 20 minuti arriva Kakasci. Finalmente! "Le sembra questa l' ora di arrivare?" Strilla Sakura inviperita. Il maestro si poggia una mano sulla nuca e dice "Ho avuto un contrattempo". Secondo me ha continuato a dormire.
"Allora...la prova di oggi consiste nel rubarmi questi campanelli" dice Kakasci estraendo 3 campanelli. "Avete tempo fino a mezzo giorno poi, chi avrà un campanello potrà mangiare il cibo che ho portato mentre gli altri soffriranno le pene dell' infermo guardandomi mangiare". Ecco perchè ci ha fatto restare digiuni. Sakura osserva i campanelli "però ci sono solo 3 campanelli e noi siamo in 4". "Perchè uno di voi non mangerá in qualunque caso" dice il maestro sorridendo. È davvero perfido... è da ieri a pranzo che non mangiamo. "La prova parte... adesso!" Dice il maestro facendo partire il timer. Mi allontano rapidamente e vado a nascondermi nella boscaglia. Come posso prendere quei campanelli? Il maestro li tiene legati alla cintura. Ho avuto un idea! Piazzo una trappola semplicissima fatta con una corda legata ad un ramo. Non mi resta che andare a cercare il maestro. Cammino il più silenziosamente possibile fra la boscaglia e trovo il maestro.
Se ne stá tranquillamente impiedi davanti a Naruto che penzola a testa in giù con i piedi legati con una trappola uguale alla mia. Adesso! Mi getto contro Kakasci che mi schiva con un rapido movimento. Passiamo al piano. Gli faccio una linguaccia e mi metto a correre verso la radura dove è nascosta la mia trappola. Il maestro mi insegue e quando arriviamo allo spiazzo fa per lanciarsi verso di me. La trappola scatta e lui si volta a guardare la fune che penzola dall' albero. "Non crederai mica che sono così stupido da cadere in una trappola del genere?" Si volta verso di me ma... "è scappata?". Fantastico non conosce la mia tecnica delle ombre! Mi avvicino a lui e prendo il campanello senza che se ne accorga. Con una piccola nuvoletta di fumo torno normale "visto ce l' ho fatta". Lui guarda prima me e poi il mio campanello "ma quando lo hai preso?". Io sorrido "proprio un istante fa, mentre si concentrava sulla trappola ho usato la mia "Tecnica delle ombre" e gliel' ho rubato". "Sei stata brava" mi dice appoggiandomi una mano sulla spalla. Sorrido anche io e lo seguo al fiume. Sono giá le 11 e mezza quando finalmente Naruto riesce a liberarsi dopo essere stato intrappolato dal maestro intorno alle 10 volte.
Arriva mezzo giorno e sono l' unica ad aver preso un campanello. Dalla faccia di Sakura deduco facilmente che è stata vittima di un illusione. Ha i capelli pieni di terra e il viso pallido. Sasuke è rigido come uno stocca fisso e tiene la mascella serrata, ha fallito la prova. Naruto invece è stato legato a un pilastro di legno perchè ha cercato di rubare il pranzo che il maestro ha portato. Kakasci ci guarda "Sapete perchè avete quasi tutti fallito questa prova? Perchè non vi siete compotati come una squadra". Poi prende i cestini con il cibo e li porge a me, Sasuke e Sakura. "Siete stati tutti molto bravi... a esclusione di Naruto... quindi avete diritto al pranzo. Devo allontanarmi un attimo, non provate a dare da mangiare a Naruto... siamo intesi?" poi si allontana e scompare dalla nostra visuale. Ci sediamo accanto ai pilastri di legno e cominciamo a mangiare. Naruto si lamenta e osserva ogni boccone che infiliamo in bocca.
Sasuke smette di mangiare e porge un boccone al biondo "Tieni testa quadra, mangia prima che torni Kakasci". Sakura lo guarda esterefatta "Ma Sasuke il maestro si è raccomandato di non dargli cibo". Sasuke sbuffa "Ha anche detto che in una squadra tutti devono fare la propria parte se vogliamo riuscire a combinare qualcosa, Naruto non farà niente se sarà troppo debole". Io annuisco e allungo un altro boccone al biondo. Con una nuvoletta di funo il maestro Kakasci si materializza davanti a noi. Che cosa dirà? Non mi aspetto niente di buono. "Vi avevo detto di non dargli niente o sbaglio?" Dice con gli occhi che si spostano dal viso di ogni uno. Fa davvero paura! Mi alzo, le braccia tese ai fianchi del mio corpo pronte a scattare non appena si manifesti un minimo segno di pericolo. "Lei ha detto che non ci siamo comportati come una squadra prima così adesso lo abbiamo fatto!" Dice Sasuke che a sua volta si è alzato. Il maestro fa un passo verso di noi, ha un aria davvero minacciosa. Non mi fido! Userò la mia tecnica di scudo. Unisco le mani e dico "tecnica di scudo!". Una leggera cupola bianco ci avvolge e finalmente posso calmarmi. Siamo protetti. Kakasci ci osserva per un istante prima di sorridere. "Sono fiero di voi. Avete superato la prova! Finalmente vi siete comportati come una vera squadra... non era mai successo che qualcuno disubbidisse ai miei ordini" dice poi con tono compiaciuto. Aspetta che? Mi ha preso alla sprovvista. Lascio cadere le mani e la cupola scompare alla velocità con cui è comparsa. "Potete tornare a casa adesso" dice poi il maestro allontanandosi. Che prova bizzarra...

Nota autrice
Ciao a tutti! Scusate se questo capitolo non è molto emmozionante, il prossimo sará meglio :). Spero che continuerete a leggere la mia storia. Ed ora abbiamo la storia di Munnax... "Perfect tow"... io la adoro♡♥♡ Alla prossima.
Asuna♡

P.s: l' idea del cognome è venuta ad un mio amico, grazie Oscar :).