Un brutto risveglio

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" 14 Febbraio 2012 . Cavolo già San Valentino... potrei prenotare una cena per stasera, così per festeggiare anche l'arrivo imminente della mia bambina. Oggi ho fissato il cesareo programmato. Clara nascerà il 22 febbraio. Mi era sembrato un bel numero e quando me lo hanno proposto ho detto sì. Ho comprato alcune cose che mi serviranno per quel giorno e adesso cerco di prenotare qualcosa on Line.

Accendo il suo notebook, è qui vicino a me, farò prima...
Si apre la sua pagina Facebook... avrà dimenticato di chiuderla... un messaggio... Berlicche, il mio diavolo custode, guida il mio dito e faccio click. Non dovresti, mi sussurra il mio angelo... ma Berlicche ghigna e il danno è fatto.

" Hai letto il post amore mio? "
" Sto leggendo..."
" Fai presto, mio marito sta facendo la doccia e presto avrà finito... Dobbiamo rivederci , presto , non resisto più. .. "
" Appena possibile "
" Il più presto possibile. .. ha finito . Devo lasciarti , a presto amore mio."

Trafitta. Passata da parte a parte... la furia monta nel mio corpo e la sento straripare. Urlo, urlo come una forsennata e poi una chiamata al destinatario di quel messaggio. E ancora urla e lacrime , le prime di una lunga serie , quelle di una lunga notte.
E lui che nega, perché negare sempre, anche l'evidenza più sfacciata e poi alla fine cede e accetta quella sfacciata evidenza...

- Lei è più in gamba di te, tu pensi a far figli, lei alla carriera, al lavoro, ai soldi, cara mia , i soldi , quelli che fanno girare il mondo. Tu ancora cerchi l'amore! Sei una cojona. .. L'amore è per i deboli. Come te...- affondata.

Il giorno dopo tutto ha perso significato per me. Anche se nascondo a tutti la tragedia di quel che ho subito la sera prima non so cosa fare, con chi e se parlare.

All'improvviso mi si rompono le acque... Clara sta per nascere..."

- Noemi! Noemi! Ma a cosa pensi ? Non dirmi ... ho capito che oggi è il 14 fabbraio, ma non puoi continuare con questa storia. Basta devi voltare pagina, devi cacciarlo via, storia finita. Sono passati tre anni . E giunto il momento di liberarti di questo legame tossico che ti sta distruggendo. -

- Lo so . Tu hai ragione Sara, il dolore mi sta consumando e se non fosse per Marco e Clara giuro che sarei volata via, no so dove, ma me ne sarei andata di certo. - rispondo guardando in basso , chissa' cosa, un punto sul pavimento ...

- Ascolta, io credo nel matrimonio, ma il tuo non lo è piu da tempo, anche Padre Francesco ti ha apertamente detto di lasciarlo e se te lo dice un prete...-

Devo fare qualcosa, questo lo so. Ho deciso di rivolgermi al Telefono Donna... non posso più sopportare i continui tradimenti, le violenze verbali e psicologiche, le vessazioni, le umiliazioni, le liti furibonde, le offese e, quando ci scappano, anche le violenze fisiche.

Ho paura ma non posso piu vivere cosi... ho deciso che devo ricominciare da me .

La mia estrosa personalità sembra annichilita da un uomo dagli immensi pregiudizi, ottusità mentale a livelli stratosferici, bigotto e bacchettone e nello stesso tempo capace di tradire e svilire ogni cosa, anche la più bella.

Per trovare la forza devo tornare io. La Noemi che ascoltava la musica che le piaceva, che vestiva lo stile ed i colori che le piacevano, che leggeva, scriveva, disegnava, dipingeva... e porterò i mie figli con me, devo salvarli dallo schifo e dall'orrore che rischia di sommergerci...

Ma giuro che tutto questo non era cominciato così...

Per tutta la vita avevo rincorso l'amore, pensando potesse darmi la sicurezza, la fiducia in me stessa che non avevo e soprattutto che mi facesse sentire importante, indispensabile per qualcuno. Ma questione era solo una . Il bisogno, il desiderio disperato di essere amati è spesso solo la chiave che ti apre le porte della disperazione. Quella vera.




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