Vieni Via Con Me (#Wattys2016)

Ti vengo a prendere

-Ma fa freddo... sei in macchina almeno? - ma sono preoccupata?
- No, sono sulla strada... ma il mio amico arriverà. .. ci risentiamo quando arrivo a casa . Ok? -
- Ma certo. -

Resto a trafficare sul mio tablet, leggo, scrivo, mentre i miei figli si addormentano dolcemente nel mio letto.
Li guardo e mi scopro a pensare a quanto siano l'unica famiglia che ho. Così desiderati, voluti ed amati , dormono beati e io li guardo nella loro serenità. Vorrei averne un pò anch'io, anche per poter andare avanti. Per guardare avanti.
Passata circa un ora sono pronta per raggiungerli e ...

- Sei ancora sveglia? -
- Sì .-
- Mi aspettavi? -
- Forse ... -
- Sì che mi aspettavi... dai che ti sono mancato! -
Il solito.
- Forse...-
- Questo lo hai già detto! Sono contento comunque che tu mi abbia aspettato . Vuol dire che ci tieni almeno un pò. .. -
- Ma di cosa parli? Sono ancora sveglia. Sono qui. Stai bene? -
- Potremmo fare una doccia calda ...-
- Fa pure ... io vado a nanna. -
- Non voglio farla da solo... -
- Alessandro ... non ti seguo. -
- Se tu fossi qui...-
- Ma non sono li. -
- Potresti ...-
- Sì d'accordo..., non sognare. Vai a fare questa doccia? -
- Vuoi vedere?-
- No! Ti credo sulla parola! -
- Ehi ... tu però vorresti che ci incontrassimo? Sii sincera... -

Cosa posso dirgli?
Si. Vorrei. Vorrei parlare con lui vis a vis. Vorrei sentirgli dire certe cose guardandolo negli occhi.
Ma ho talmente il terrore di deluderlo. .. non ho il coraggio di incontrarlo. Se non gli piacessi, se non fossi ciò che vuole, che cerca... non potrei sopportare un altra delusione, perché sarei io a deludere me stessa per essermi illusa ancora una volta che ci fosse qualcosa per me.
Appariro' contorta, forse sciocca , vigliacca, ma quando ti senti un rifiuto.... non riesci facilmente a vederti in modo diverso.
Tutto ciò che ti aspetti che succeda è in fondo un altro rifiuto, l'ennesimo, mai l'ultimo.

- Sì , lo vorrei. -
- Allora dobbiamo organizzarci. Posso venire io... oppure vieni tu qui o incontriamoci a metà strada. So solo che io vorrei che accadesse presto ...-
- Io verrò a Milano in marzo, il 14 , per un concerto.-
- Quasi tra quattro mesi! Non c'è la posso fare ad aspettare così tanto! -
- Addirittura! -
- Sì, io ... ho delle fantasie. Dei sogni,, dei desideri, chiamali come vuoi, ma non posso aspettare tanto. No. -
- Sai che non sono una donna libera...-
- Hai detto che ti stai separando. Non è vero? -
- Sì. -
- Ma ? -
- Nessun ma . Solo che la situazione in casa è già tanto difficile ...-
- Cosa vuol dire? Spiegami . In fondo non mi hai detto molto. -
- Non credevo ti importasse. -
- Invece mi importa e anche molto...-
- Vedi... il matrimonio è finito più di tre anni fa quando una settimana prima del cesareo programmato per la nascita di Clara, il giorno di San Valentino ho scoperto che mio marito aveva un altra donna. Sono stata così male che mia figlia è nata il giorno dopo. Da allora è stato un vero inferno, i maltrattamenti, le offese, le umiliazioni che già subivo prima si sono moltiplicate e amplificate fino alla violenza fisica. Poi mi sono ammalata : una forma tumorale all'addome , Clara aveva appena 7 mesi, ma sono stata operata e con i dovuto scongiuri sono ancora qui. Ero riuscita a cacciarlo dopo aver scoperto che la storia non era mai finita e alla fine mio figlio era disperato e io per non far soffrire Marco l'ho fatto rientrare. E l' inferno, se fosse possibile , è peggiorato ancora di più. ... non sono in una situazione semplice. Ho chiesto la separazione ma ci vuole del tempo...-
- Prendi i tuoi figli e vieni da me.-
- Non sai quel che dici -
- Io so soltanto che se alza un dito su te o sui bambini basta che tu me lo dica e vengo a prenderti nel giro di qualche ora. Se potevo smettere di dormire per te ho di certo un motivo in più. -
- Ti prego Alessandro è già difficile così. ..-
- Se tu vuoi io vengo a prenderti, basta che tu lo dica. -
- Non sai quel che dici... -
- No. Io so quel che dico e quel che voglio. Vieni via con me.-