CAPITOLO 10

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POV. CAMERON

Da quando avevo conosciuto Anne ero apparentemente più felice, sicuramente non pensavo più così tanto a Sara, ma al contempo non passavo più del tempo con lei e questo mi feriva profondamente. Ovviamente trascorrere del tempo con Anne non sta migliorando la situazione, mi sento uno schifo, non sto più considerando nè Sara nè Diana e non riesco a pensare al fatto che anche loro stiano soffrendo quanto me. Quel pomeriggio io ed Anne saremmo usciti per fare una passeggiata al parco; iniziammo a camminare parlando di tutto e di niente, in realtà non c'era un argomento di conversazione vero e proprio, Anne mi sta simpatica, con lei c'è sempre qualcosa di cui parlare, non esistono silenzi terribilmente imbarazzanti, ma nessuna è come Sara. Solo al pensiero della mia piccola mi spunta un sorriso ebete sulle labbra e mi viene la pelle d'oca. Lì in lontananza vidi due ragazze, una bionda e una bruna e mi accorsi che erano esattamente Sara e Diana, inseparabili come sempre ma tra loro due dovrei esserci anch'io. E allora che ci faccio qui? Perchè non sono lì con loro? Cosa sto facendo con Anne? Certo, mi sta simpatica ma non è più che un'amica, non riuscirò mai a togliermi dalla testa Sara, è troppo difficile starle lontano, non riesco nemmeno a respirare a causa del peso che mi ritrovo nel petto. La nostra amicizia mi sta scivolando tra le mani come acqua pura e io non sto facondo niente per trattenerla.Io e Anne ci avviciniamo alle due ragazze per salutarle e così fanno anche Dilan e Jackson, seguiti dalle loro accompagnatrici, che si trovavano dalla parte opposta della strada. Sara subito notandoci si era nascosta dietro a Diana, come per nascondersi da noi e dopo poco, sussurrando qualcosa all'orecchio dell'amica se n'era andata nascondendosi nel cappuccio del suo enorme felpone grigio. Mi chiedo cosa la stia tormentando tanto nell'ultimo periodo e la guardo sparire tra le strade di Bologna con uno sguardo perso. Aspettai che se ne fosse andata Sara per parlare con Diana, per quel poco che avevo visto, il viso della mia piccolina era distrutto e non volevo aggiungere altre sofferenze ma dovevo sapere cosa stava succedendo, così disperato chiesi a Diana:" Diana, perchè tu e Sara non mi parlate più? Siete le mie migliori amiche, ho bisogno di voi, vi voglio un bene immenso, dimmelo perfavore se vi ho fatto qualcosa ci tengo a voi" In realtà ho troppo bisogno di loro e mi sento terribilmente in colpa per averle ignorate così ma anche loro non mi hanno dato molta scelta mi hanno respinto e questo non ha fatto altro che aumentare la voragine nel mio petto, avrei dovuto insistere per dimostrare loro quanto ci tengo eppure non lo sto facendo. Diana prima di rispondere fa un profondo sospiro:"Sai Cam, le persone cambiano, tu sei cambiato, noi siamo cambiate e pensavamo che nonostante tutto noi tre saremmo sempre rimasti insieme, ma tu sei cambiato, passi tutto il tempo con Anne, non che abbia qualcosa contro di lei, anzi è molto simpatica e tutto ma almeno un po' di tempo lo potresti trovare per stare con noi, siamo le tue migliori amiche e abbiamo bisogno di te, Sara ha bisogno di te, non sai quanto lei abbia sofferto a causa nostra, ha fatto una cosa terribile per colpa nostra, io ho rimediato i miei errori, o almeno ci sto provando ma tu, vedi non ti sei accorto di niente, ti conviene sveliarti sai, io ci tengo che tu resti nel nostro trio, ti prego, non abbandonarci..." e detto ciò scoppia in un fiume di lacrime, Dio, mi sento così in colpa, cosa avrà fatto di così terribile la mia piccola? Mi sento terribile non dovevo lasciarle sole, Dio, amo così tanto Sara eppure la faccio soffrire in questo modo, sono un mostro. Accolgo tra le mie braccia la mia migliore amica e lei si stringe al mio petto bagnandomi la maglietta, ma ora non mi importa devo riavvicinarmi a loro, e avvicinatomi all'orecchio di Diana le sussurro:"Io la amo", non so bene perchè glielo detto ma sentivo il bisogno di confessarmi con la mia migliore amica che subito si staccò da me e mi guardò negli occhi per vedere se mentivo e notando che era la verità sorrise allegramente. Ci sedemmo sulla panchina, tutto ciò con gli altri che erano rimasti n piedi lì a guardarci in modo strano, parlammo un po' e Dia si era anche offerta di rivelare i miei sentimenti per Sara all'amica ma io avevo rifiutato, devo dirglielo io e poi spero vivamente che mi avrebbe accettato come qualcosa più che un migliore amico. Dopo poco Diana se ne va diretta a casa di Sara penso e io decido di riaccompagnare Anne a casa per poi andare diretto a parlare con Sara, non posso più aspettare e mi sento sempre più ansioso ad ogni passo che mi avvicina al mio amore. Nel tragitto vedo un fioraio e decido di prenderle un mazzo con diversi fiori, sapendo che lei li adora pur non sapendo prendersene pefettamente cura, e le scrivo una dedica su un bigliettino attaccato al mazzo "per il mio fiorellino. Il tuo Cam.". Arrivo così a casa di Sara e suono al campanello. Mi viene ad aprire la perfezione in persona, è perfetta e appena mi vede abbassa lo sguardo verso il pavimento, nessuno dei due voleva parlare così presi l'iniziativa e dissi: "Ciao piccola, possiamo parlare, ah questi fiori sono per te" le porsi i fiori e instintivamente se li portò al naso per annusarne il profumo, poi mi rivolse uno sguardo e disse: "Certo che possiamo parlare entra pure, grazie per i fiori sono bellissimi. Ah c'è ancora Diana in casa spero non ti dispiaccia" Io così le dissi che non mi dispiaceva, anzi che ero perfettamente d'accordo e che essendo la nostra migliore amica non ci sarebbe stato nessun problema se avesse ascoltato. Beh, Diana sentendo queste parole fece un sorriso e così ci misimo sul divano e iniziai con il mio discorso che, in parte, era rivolto anche a Diana: "Allora, inanzitutto mi dispiace terribilmente di avervi abbandonate così ma, Dio, ho un gran bisogno di voi, non saprei come fare, non so cosa mi fosse preso e mi sento così in colpa non avrei mai dovuto lasciarvi sole, poi, beh diciamo che ora mi rivolgo a te Sara..." e lì la mia piccola alzò lo sguardo che per il momento era abbassato verso il pavimento "Come dire, io ho passato tanto tempo con Anne in questo periodo, ma è stato solo perchè stavo cercando di dimenticarmi di te, Dio non riesco a toglierti dalla testa e ho pensato di dovermi rassegnare dopo tutti questi anni in cui non mi hai mai considerato più che il tuo migliore amico, ma ora basta, non riesco più a nascondre i miei sentimenti e vedendoti così attratta da altri ragazzi ho pensato di doverti lasciare andare e non ce l'avrei fatta se non mi fossi allontanato. Ma dopo ciò che mi ha detto oggi Diana, che avete bisogno di me, che TU hai bisogno di me, lì un barlume di speranza si è acceso in me, ho sperato che tu ricambiassi il mio sentimento e spero che sia così. Beh, come dire, io, Sara, Ti Amo fin dal primo momento che ti ho vista, non so se ricordi eravamo molto piccoli e io mi ero subito accorto della tua bellezza e del tuo animo buono, lì mi ero accorto che avremmo passato tutta la vita insieme, lo so è assurdo pensare certe cose quando si è così piccoli ma fu così e non cambierei niente di te, niente di noi. Accetterò se mi respingerai, in fondo mi sono comportato da stronzo, ma sappi che io ti amo più della mia vita, anzi tu sei la mia vita, piccola" Finito questo discorso Sara era in lacrime, di gioia spero e tra i singhiozzi mi disse: "Anch'io ti amo, da morire, ho sognato tante volte questo momento e ora che si sta realizzando non mi sembra vero, forse dopo tutta questa sofferenza qualcosa sta iniziando ad andare bene" Quelle parole mi misero allegria e tristezza allo stesso tempo, allegria perchè sapevo che mi amava, dio se ero contento, tristezza nel sapere che aveva sofferto tanto nell'ultimo periodo e che io ne ero la causa. Volevo stare con lei ogni secondo della mia vita e quindi le dissi: "Piccola, vuoi essere la mia ragazza?" Lei con una grande allegria ma con gli occhi in lacrime mi disse: "Certo che sì, ti amo talmente tanto" E detto questo la presi e la feci sedere sulle mie gambe e le dissi: "Ti amo talmente tanto anch'io, da oggi in poi non soffrirai più, te lo prometto" E così sigillammo il nostro amore in un bellissimo bacio. Poi restammo abbracciati e parlammo un po' con Diana , quando all'improvviso mi fermai ricordandomi di quello che mi aveva detto Diana "ha fatto una cosa terribile per colpa nostra" e così preccupato rivolto alle due ragazze chiesi: "Piccola, cosa hai fatto di terribile per colpa mia e di Diana. Ti prego dimmelo sono così preccupato quando Diana me lo ha detto mi sono sentito così in colpa, per favore sai che ti puoi fidare di me" Sara iniziò a singhiozzare e a ripetere "scusami, perdonami, non volevo farlo" e si dondolava sulle mie gambe come in preda a un attacco di panico così la racchiusi in un tenero abbraccio e lei smise di dondolarsi ma ancora singhiozzava così dissi: "Piccola non ti preoccupare, lo sai che non ti giudicherei mai, ti aiuterò in tutto non ti preoccupare, ma ho bisogno di saperlo, questo pensiero mi tormenta e non saprei assolutamente come fare." Allora la mia piccola prese un respiro e disse:" Ok, Cam, te lo dirò, ma tu non ti devi arrabbiare, non devi alzare la voce e non mi devi giudicare, promettilo!" "Promesso" le risposi tenendola ancora stretta tra le mie braccia. "Beh, come dire,è tutto così difficile e mi sentivo così sola e disperata e ho visto la lametta e mi sono tagliata, lo so ho fatto una cazzata e ora mi pento, sapevo che sarebbe stato inutile ma in quel momento mi sentivo così bene e.. e non so ma non l'ho più fatto dopo quella volta e ora spero che non ne avrò più motivo" Eravamo entrambi in lacrime e io le dissi: "Certo che non avrai più motivo di fare certe cose, ora ci sono io con te, non ti lascio, ma fammi vedere" si tirò sù le maniche e ciò che vidi mi lasciò distrutto e molte altre lacrime mi scesero lungo il viso, forse per il senso di colpa che mi invadeva, o forse per la tristezza nel vedere la persona che amo ferita in quel modo, oppure entrambe le cose ma non mi importava la presi stretta a me e le diedi un profondo bacio. Dopo rimasimo a parlare fino all'ora di cena, ordinammo la pizza mangiammo e restammo a parlare ancora finchè non rientrò in casa la famiglia di Sara e mi accorsi che si era addormentata tra le mie braccia. Avvertì così che la stavo portando nella sua stanza e chiesi a Diana se voleva che la accompagnassi a casa. Lei accettò e così le dissi di aspettarmi. Portai Sara nella sua stanza e la riposi nel letto, coprendola per poi darle un bacio a fior di labbra e sussurrarle: " 'Notte amore mio , ti amo ci vediamo domani" e così di malavoglia me ne andai. Salutai i genitori e il fratello di Sara, Marco e accompagnai Dia a casa, che era nello stesso palazzo del mio appartamento la salutai con un bacio sulla guancia augurandole la buonanotte. Dopodichè entrai in casa, salutai mia madre dando anche a lei la buonanotte e mi diressi nella mia stanza. Mi misi sul letto e scrissi un messaggio a Sara : "Ti amo tanto piccola, buonanotte. Domani ti passo a prendere per andare a scuola. <3" Sorprendentemente mi rispose, ma non stava dormendo? Il messaggio diceva: "Ti amo anch'io, ci vediamo domani, notte.<3" Così perplesso le scrissi: "Ma tu non stavi dormendo?!" e lei disse: "Sì mi ero addormentata ma quando te ne sei andato mi sono svegliata di colpo, ho pensato fosse stato tutto un sogno, un bellissimo sogno" Così le risposi: "Ehi, non ti preoccupare io ci sono sempre, dai vai a dormire che altrimenti non ti sveglierai più domattina. Notte, Ti amo" Lei concluse la conversazione dicendomi che mi amava e augurandomi la buonanotte. Ero la persona più felice sulla faccia della terra e niente e nessuno avrebbe rovinato questa felicità perchè finchè staremo insieme niente sarà più terribilmente frustrante. Mi addormentai con questo pensiero augurandomi che il mattino giungesse veloce.

Ciao belle!

Buona vigilia di Natale! : )

Oggi sono contenta e avevo voglia di scrivere il capitolo quindi eccolo qua

finalmente Cam si è deciso yeee sono contenta.

allora vi è piaciuto questo capitolo? Commentate e votate per farcelo sapere...

scusateci per l'assenza, per gli errori e per tutto il resto

vorremmo ringraziarvi per le tante visualizzazioni, anche il secondo capitolo ha raggiunto più di 100 visualizzazioni e ogni giorno ci rendete sempre più felici di scrivere quindi GRAZIEEE!!!

Beh che dire, vi auguriamo un buon Natale e buone feste speriamo che passiate bene queste vacanze.

vi amiamo tanto

B.A & OK <3

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