Cap. 24

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Stava camminando a passo lento e strisciato con lo sguardo rivolto verso il cemento bagnato e rovinato della strada. Ormai l'inverno stava dando vita alla primavera. Camila girava per le strade di Miami persa, con gli occhi gonfi e la mente così in confusione da farle paura.

《ORMAI LA NOSTRA RELAZIONE È UN CONTINUO TIRA E MOLLA. SPARISCI. NON VOGLIO PIÙ VEDERTI.》

Parole pensanti come un'incudine. La piccola non rusciva a non pensare ad altro, davvero non voleva più vederla? Fosse di fatto che ci rimase malissimo. Sapeva quanto Lauren potesse essere dura, ma non immaginava così tanto. Quelle parole rimbombavano così tanto nella sua mente che si dimenticò perfino di chiedere a qualcuno di poterla ospitare. Pensò a Normani, ma ricordò che casa sua si trovava dall'altra parte della città. Poi Ally. Non abitava molto distante da casa di Dinah da quanto ricordò, così prese il cellulare e fece una breve telefonata alla ragazza.
《Pronto?》 La voce dall'altra cornetta era squillante e vivace.
《Ally? Ciao sono Mila.》
《Mila. Mio dio. Stai bene? Tesoro abbiamo sentito la notizia di tuo padre. Mi dispiace così tanto.》La voce di Ally rispecchiò subito un velo di preoccupazione e tristezza.
《Non preoccuparti. Doveva succedere prima o poi. La nostra situazione non era delle migliori. Solo, avrei bisogno di un tetto sopra la testa.》
《Certo. Per te tutto Mila. Vieni pure a casa mia. Ma cos'è successo con Lauren e Dinah?》
《Una storia molto lunga. Te la racconto appena arrivo.》
《Va bene. Ti aspetto.》 Ally riattaccò, mentre Camila rimase ancora con il cellulare appoggiato all'orecchio. Lauren... mise una mano sul petto e sentì il freddo della collana. L'unico ricordo di Lauren.
Le lacrime iniziarono a salire, ma le ricacciò giù e si incamminò verso la casa di Ally.

.....

《Lolo.》 Disse Dinah affacciata alla porta di camera sua.
《Non adesso DJ. Non ce la faccio.》
《Sei un'idiota. Con il tuo comportamento infantile hai infranto un amore ancora più forte di quello di Alexis. Coraggio parliamone devo darti un messaggio.》
《Da parte di chi?》
《Camila.》
《Non lo voglio sentire. Ti prego Dinah lasciami in pace. Dopo esco e ne parliamo.》
La ragazza sospirò rassegnata e andò in camera sua a fare altre ricerche.
Riprese il video di Camila e continuò ad analizzarlo, ma non riuscì a trovare nient'altro se non quella scarpa. La osservò e si ricordò di averla vista, ma non sapeva dove. Provò a spremere le meningi ma non riusciva a ricordare. Continuò così tutta la sera fino a quando non si accorse di qunant fosse tardi e decise di andare a dormire. Le tornò anche in mente Lauren, non era ancora uscita. 'Testarda.' Pensò Dinah.

....

Ormai erano passate due settimne da quando Camila se n'era andata a vivere da Ally e tutto sembrava procedere bene, se non per quella piccola nota d tristezza in Camila. La piccola era profondamente addolorata per la morte del padre. Però in parte stava meglio, perché adesso Alejandro poteva abbracciare di nuovo la piccola Sofi e la mamma di Camila. Però quel dolore, quella ferita aperta non voleva richiudersi. Lauren continauva ad incastrarsi nel cuore di Camila. 'Dio mio Lauren. Dove sei?' Pensò. Vedeva Dinah ogni giorno, ma non vedeva Lauren, le chiese come mai Lauren non andasse più a scuola e Dinah rispose che non le interessava.
Sospirò e insieme ad Ally e Normani andò a scuola.
Appena suonata la campanella si mise a sedere al suo solito posto. Tirò fuori i libri, quaderni e tutto l'occorrente necessario per seguire la lezione. Quando finì di sistemarsi vide Austin.
《Oh Camila. È da tanto che non ci vediamo. Come stai?》
《Ciao Austin. Bene grazie. È stato un periodo così, ma non è assolutamente un problema. E tu come stai?》
《Bene grazie.》 Il discorso continuò dopo perché poi arrivò il professore in classe.
《Buongiorno ragazzi. Volevo darvi alcune informazioni riguardo le ricerche.》 Prese l'agenda e iniziò a guardare le date.
《Per le prossime settimane vi chiedo in coppia di fare una ricerca riguardo i sentimenti umani.》 'Ci mancava solo questo.' Pensò Camila.
Ally diede una gomitata a Normani.
《Mani la fai con me?》 Normani annuì.
Austin poi si girò verso la piccola.
《Ehi Mila. Ti di farla insieme a me?》 《Volentieri Austin.》
《Bene ragazzi. Avete due settimane di tempo. Quando avrete finito mettete pure le ricerche sulla mia cattedra e poi le valuterò.》 La lezione continuò normalmente e così con le altre. Alla fine delle lezioni Camila andò in mensa insieme ad Ally, Normani e Dinah.
Quando si sedettero al tavolo Camila chiese come stesse Lauren.
《Non ne ho la minima idea Mila. Quando sono in casa Lolo non esce mai dalla sua stanza. E questo mi sta preoccupando a morte.》
《Mila non dovresti dimenticarla?》 Chiese Ally.
《Non penso ci riesca Ally. Guardala ogni volta che pronunciamo solo il nome Lauren, Mila si esalta subito.》 Continuò Normani.
《Mani ha ragione Ally. Non ce la faccio. La amo troppo.》
Ally annuì e il discorso finì lì.
Dopo le lezioni pomeridiane, Mila venne raggiunta da Austin.
《Ehi Mila.》
《Ciao Austin.》
《Ti va se dopodomani ci vedessimo in biblioteca per la ricerca?》
《Certo va benissimo.》
《Ok. Allora ci sentiamo. Ciao.》 La piccola lo salutò con la mano e insieme ad Ally andò a casa sua.
Dinah rimase ancora ad osservare Austin. E lì vide le sue scarpe nere. Delle Converse.

.....

Dinah ritornò esausta dalla scuola e buttò lo zaino per terra, quando alzò lo sguardo vide Lauren in cucina.
《Lolo.》
《Ehilà.》
《Stai bene? Sono due settimane che non esci da camera tua.》
《Mi spiace. Ma ho dovuto riflettere.》
《Strano che tu rifletta. Ci hai messo anche tanto.》
《Non posso perderla.》
Dinah sorrise e annuì.
《Bene. Ti va di cenara fra un pò?》
《Volentieri.》 Rispose Lauren.

......

Altri due giorni passarono e le lezioni del secondo giorno finirono in fretta, anche troppo per Camila. Andò in mensa a mangiare qualcosa e poi andò insieme ad Austin a fare la ricerca. Stranamente quel giorno non c'era nessuno.
《È strano che non ci sia nessuno oggi.》
《Oggi è venerdì. Domani non c'è scuola, potremo concentrarci di più sulla nostra ricerca.》 La mora annuì e insieme iniziarono la ricerca.

....

Dinah ritornò di nuovo da Lauren quel giorno e stavolta volle indagare di nuovo sul video di Camila. Di nuovo quelle Converse.
Lauren bussò alla porta di Dinah.
《Scusa Dinah posso?》
《Vieni pure Lolo.》 Si avvicinò piano alla scrivania.
《Che fai?》
《Osservo il video. Ma oltre a quella Converse non riesco a vedere altro.》
《Sai oer cosa dove si trovi Camila ora?》 Dinah la guardò e sorrise.
《So solo che è andata da Ally a vivere.》 Lauren imprecò e batté i pugni sul tavolo.
《Lolo.》 Disse Dinah con un tono preccupato. Lauren alzó lo sguardo verso la ragazza.
《Quella scarpa è di Austin.》 La grande deglutì a fatica. Subito dopo arrivò un messaggio da Demi.

"Stavo girando per Miami e per pura coincidenza sono arrivata fino a casa di un'amica di Camila. Ti ricordi? Mi avevi inviato tutti i dati. C'era un tizio strano davanti alla sua porta e così sono andata a vedere. Quando Normani ha aperto quesot qui ha alzato una pistola, ma per fortuna l'ho fermato. Adesso sono con lei e qui va tutto bene. Sono preoccupata per Ally però. Aspetto tue notizie."

Quando le ragazze finirono di leggere di gaurdarono preoccupate come non mai.
Lauren riuscì appena a pronunciare il suo nome.
《Camila...》

AAAAAAAA siamo quasi a 9k *-----* oddiooooooo
Momento sclero finito c:
Grazieeeee a tuttiiiiiiiii *---*
Volevo augurarvi una buona vigilia e un Buon Natale
-A

The Moon is my Shadow - The Sun is you're Light (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora