Il giorno della sfilata.

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Mi svegliai colma di sensi di colpa, stanotte ho provato sentimenti veri ma sento di aver usato Jonathan dato che il mio cuore, da una parte, è ancora colmo d'amore per Christian.
Sento che forse l'ho fatto per dispetto a Christian andare a letto con Jonathan... Sono troppo confusa. Stanotte, tutto ciò, è un misto tra dispetto e sfogo ma anche di sentimenti veri verso Jonathan dato che l'attrazione c'è...
Stavo parlando da sola e stavo dicendo tutto ciò che Jonathan mi sentii...
Jonathan: Shaila... quindi tu mi avresti solo usato??!!
Io: No ma provo ancora dei sentimenti per Christian, e non posso negarlo!
Jonathan: Ti lascio pensare Shaila!...
                    Giorni dopo:
I giorni passarono e Jonathan cercava di conquistarmi sempre di più mentre Christian era totalmente sparito.
   Domenica, giorno della sfilata:
È mattina. Venne a svegliarmi Jonathan.
Jonathan: Shaila, oggi è il giorno della sfilata, te la senti?
Disse quasi sfiorandomi le labbra.
Io: Certo!
Avendolo a pochi millimetri dalle mie labbra provai una forte sensazione.
Jonathan: Allora andiamo...
E mi stampò un bacio sulla guancia.
Mi preparai e salii in macchina, arrivammo alla casa di moda e andai nel mio camerino a prepararmi.
Jonathan: Buona fortuna piccola.
Io: Grazie Jonathan!
Mi preparai e indossai il vestito che avevo messo alla prova.
Durante la sfilata ci sarebbe stata anche Natalia, ma per fortuna i camerini erano diversi e non l'avrei incontrata, ciò che speravo è che Christian non fosse nel pubblico.
Era il mio turno, entrai in passerella e c'era Jonathan nel pubblico ad assistermi, mentre Christian per fortuna non c'era, mentre sfilavo mi venne un forte mal di testa alla quale non diedi molta importanza.
Finii di sfilare per il mio abito e dopo circa 10 minuti ne indossai un altro di color nero con guanti e scarpe alte color giallo, il modello più importante della serata, e in quei 10 minuti subito riuscirono a cambiarmi trucco e acconciatura.
Andai in passerella e iniziai sfilare con l'abito più importante della serata, ero a metà passerella che iniziò a girarmi la testa, stavo cercando di far finta di nulla ma non resistetti, e svenni durante la sfilata.
JONATHAN POV'S
Vedo svenire Shaila durante la sfilata. Mi venne un colpo al cuore, scattai dalla sedia e corsi in passerella ad aiutarla. La presi in braccio e la portai subito nell'infermeria che si trova nella mia casa di moda!
La feci stendere e dopo poco aprì gli occhi!
Io: Shaila!! Piccola mia...
Shaila: Jonathan, scusa...
Io: Come stai piccola?... Mi hai fatto preoccupare enormemente.
Shaila: Sto bene solo un giramento di testa e un po' di nausea. Preferirei andare a casa.
Io: Andiamo subito piccola, almeno ti riposi.
Avvisai tutti i dipendenti e pubblico che Shaila si era ripresa e sospesi la sfilata.

Fine del capitolo❤️
A breve il prossimo

La storia di una sedicenne: SequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora