MATTEW

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Noto che anche lei ha gli occhi lucidi, lo sguardo perso e le guance bagnate. Mi affretto ad asciugare le sue lacrime amare con il pollice. -Sei qui. Ti sento- dice con la voce piú bassa e roca di prima, volgendo lo sguardo alla sua destra.
- Si , sono qui, con te. Ci sono sempre stato- rispondo io con la voce spezzata. Non so se riesca a sentirmi ma ho voluto provarci.
- Ti sento ogni fottuta notte- fa una pausa, cercando di reprimere le lacrime che continuavano a scorrere dai suoi occhi -quando mi sveglio dai miei incubi, tu sei qui, con me. Non sono mai riuscita a parlarti prima , forse avevo paura che fossi solo un sogno in mezzo ad una foresta nera di terrore, che i tuoi tocchi lo fossero-
- Io non sono un sogno ,sono qui. Forse non riesci a vedermi ma io vedo te e tutto ciò che provi- dico, tranquillizzandola .
- Io sto impazzendo- ribatte Clare guardando la parete davanti a se con occhi vuoti - non riesco a credere di parlare con te Mattew... Mi dispiace per tutto. È solo colpa mia.-
- No ,Clare, no, non è colpa tua,assolutamente.- dico,sfiorandole una guancia.
- Mi hai accarezzato la guancia, vero?- domanda lei in tono speranzoso - non sto immaginando tutto ,vero?-
- É tutto vero- inizio - non stai impazzendo nè immaginando cose impossibili.-
Clare ridacchia. È la prima volta da quando l' ho lasciata che la vedo ridere.
- Beh....forse non è impossibile, ma tu e questa situazione in cui mi trovo siete molto improbabili- sorride.
- Hai ragione- sorrido anche io, con la consapevolezza di non esser visto.
- Resta con me- torna seria - non mi lasciare ancora , ti prego. Promettimi che parlerai con me anche domani e dopodomani e dopodomani ancora-
- Certo, questa volta non ti lascerò scappare via da me- rispondo , stringendole una mano e portandola al mio petto.
- Grazie Mattew , grazie di tutto- parla con voce piu ferma e decisa ormai.
Si stende sul letto e prova ad addormentarsi come me al suo fianco.
- Grazie a te Clare- le sussuro con un filo di voce in un orecchio.
Non ci posso credere. Mi ha parlato , mi ha sentito ,non ha avuto paura di me. Sono deciso a non perderla un altra volta. Non potrei permettermelo mai. Mentre penso a questo il sonno attanaglia il mio corpo e la mia mente.

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Ciao a tutti....nessuno sta leggendo la mia storia , non so se per il modo di scrivere che utilizzo o perchè non ci sono scene di violenza o sesso , le attrazzioni che caratterizzano la maggior parte di questa generazione.....comunque posterò tutta la storia....per continuare a credere nel mio sogno di scrittrice...baci

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