Hold me strong (IN REVISIONE)

Capitolo 5

"Ciao Chris...ehm...non voglio disturbare, volevo solo parlar..."
Era pallida e sembrava stanchissima  , ma era splendida lo stesso, come sempre.

Non la lasciai finire di parlare che la presi in braccio...Era come se le mie braccia si fossero mosse da sole e avvicinai dolcemente le mie labbra alle sue, per poi darle un bacio. Uno di quei baci, talmente belli che non volevo  finisse mai, ma un uomo scorbutico ci interruppe.

"Sono 5€" Mi disse porgendomi la pizza, che buttai sul tavolo. Gli lancia i soldi e chiusi la porta con un piede. Haley era ancora in braccio a me.

Mi mise le sue piccole braccia intorno al collo e mi attacai alla sua bocca così perfetta. Chiesi l'accesso con la lingua e lei me lo concesse.
Si. Cazzo si. Quanto avevo sognato e desiderato questo momento.

Era ancora tra le mie braccia e le mie mani stringevano le sue cosce dolcemente, era leggerissima...sarei rimasto così per sempre, ma il suo telefono squillò. Non ci credo. Sembrava che ce l'avessero con noi.
Lessi la scritta Mamma e così la misi giù per parlare.

 
"Ciao mamma dimmi..."

" Haley, sono davanti a casa tua... Vieni o sei impegnata? Cioè le ho le chiavi, ma mi piacerebbe vederti,ecco"

"Mamma sei..." tossì
"già qui?" 
"Arrivo subito"

<Qualche problema, Hal?>

<Chris...io...mia mamma è a casa mia per Natale...è arrivata adesso...dovrei and...>

< Vai amore, a dopo>

<Ciao Chris...ehm...allora...ciao>

<Ciao piccola>

Che dolce che era quando diventava così impacciata.

Non l'accompagni?
Oh sì, grazie coscienza, qualche volta servi...

Nevicava e faceva freddo, sembrava così piccola...Mi precipitai fuori da casa mia. Stava tremando.

<Haley aspetta. Ti accompagno io>

<Ok..okay>

Le diedi il mio giubbotto e lei apprezzó, tanto che si mise in punta di piedi per baciarmi.
Era più bassa di me.
Io stavo bene e non sentivo freddo, il suo bacio era stato magnifico. Indescrivibile.

<Hal ma stai bene?> iniziavo a preoccuparmi dati che continuava a tremare come una foglia.

<Si Chris, ho solo qualche linea di febbre, grazie>

Il tragitto verso casa sua fu breve e silenzioso. Ma non era quel silenzio imbarazzante, era un silenzio quasi piacevole.

<Ciao Chris...io sono arrivata.. ecco il tuo giubbotto> e me lo diede <Ci sentiamo, cioè magari possiamo vederci e>

<Shh>
La strinsi in un bacio casto e dolce, lei rise sulle mie labbra e la lasciai andare.

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Ritornai a casa... La mia pizza era fredda e io avevo dannatamente fame, ma la mia pigrizia non mi permetteva di uscire di nuovo. Cacciai l'unica traccia di cibo che avevo, ovvero la pizza, nel microonde. Un vero schifo. Ma a chi importava?
Oggi sono stato con quella ragazza, la MIA, quella che quando la guardo mi vengono le farfalle dello stomaco, che quando la bacio mi salgono i brividi, che quando sorride io sto bene.
Dio quanto la amo...

Spazio autrice
Scusate il ritardo clamoroso, ma i prof hanno paura che se non ci riempiono di compiti stiamo male... Bah😂
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La storia vi piace? Ci sono davvero pochissimi voti e commenti.
Provo come nelle ff a mettere un obiettivo: 5 voti e 3 commenti (minimo eh😂). Dai è poco...🙂
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A big hug,
Bye
Chiaa💕