Capitolo 16

2K 125 11
                                    

Haley's pov
I giorni passano ma sono tutti uguali. Tra meno di un'ora dovrei uscire. Finalmente la gamba ha iniziato, piano piano a muoversi.
Il dottore, mamma e la mamma di Chris sono andati via pochi minuti fa.
Chris boh. È sparito. Si sta comportando male con tutti, ma soprattutto con i dottori: vorrebbe muoversi, uscire, ma in realtà non può; mi ha lasciata qui, non mi vuole dire che cosa sta succedendo e sono due ore che non si vede. Ottimo, direi!
Prendo il cellulare e guardo se ci sono messaggi. Niente. Sto iniziando a preoccuparmi e arrabbiarmi. Vorrei sapere che cazzo ha quel dannato ragazzo nella sua dannata testa.

Chris' pov
Sono uscito da quel maledetto ospedale. Non ce la facevo più. In realtà  non mi hanno dimesso, ma ho detto ad un'infermiera di dire al dottore che uscivo un po' prima e mi ha dato il permesso, anche perché sarei dovuto uscire tra circa mezz'ora. Sto vagando per le vie di Londra da due ore. Metto le mani in tasca dal freddo e trovo delle vecchie sigarette ancora nel pacchetto, "impacchettato" e un accendino.
Questo giubbotto non lo metto da un po' e quelle cose fanno parte della mia vecchia vita.
Cosa mi obbliga a non farlo? O meglio, chi mi obbliga a non farlo? Solo per oggi. Ancora una sola volta.
Apro il pacchetto e ne prendo una in bocca. La accendo. Quanto mi era mancato. Il fumo esce dalle mie narici troppo bene, e con la bocca riesco ancora a fare nuvolette di fumo.

La sigaretta si spegne, lentamente e la butto per terra calpestandola con il piede.
Sento della musica in lontananza e mi avvicino. Ora vedo anche la luce. È una discoteca.
Entro e mi siedo al bancone.

<Una vodka>
Bevo. La gola brucia un po', ma va bene così.
<Un'altra>
Una tira l'altra e mi ritrovo ubriaco fradicio.
Arrivo a casa di Hal, piano piano, barcollando. Puzzo d'alcool che mi faccio schifo. E lo dico da ubriaco.
Suono.

<Chris, finalmente! Dove sei stato? Puzzi che fai schifo!>
<Non rompere>
<Chris, vaffanculo. Ti aspetto con l'ansia per ore, ritorni a casa che sei ubriaco e mi ripaghi così? Io vado di là, quando cambi, chiamami.>

Entro in camera e lei è sul letto.
Mi avvicino e la prendo violentemente.

<Cosa fai?>

La sbatto sul muro e inizio a toglierle la maglia.

<Chris, lasciami, toglimi le mani di dosso>
<Ora io diverto io con te, lurida puttana>

Spazio autrice

Ciao🤓
Aggiorno a 5 like e 5 commenti!
Vi lascio così, siete curiose?

Byee
Chiaa💕

Hold me strong  (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora