||Ciao!||

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Oggi come al solito sto al mio lavoro che aspetto che finisca il mio turno.
E tardi e non vedo lora di coricarmi nel mio accogliente nonche migliore amico letto.

Mi presento sono Harry Styles ho 17 anni vado a scuola e vivo in una lussuosa villa con i miei genitori ovviamente e mia sorella . E allora perche lavori vi chiederete voi?! Perche odio dipendere da qualcuno con questo stipendio una casa non ci veniva, ma potevo coprarmi le cose che mi servivano senza chiedere niente a nussuno.
Vivo a Londra. Gia.. nella famosa Londra. La amo e una citta sempre sveglia e sempre emozionante.

Circa 2 anni fa ho scoperto di essere gay. Cosa che ho rivelato solo al mio m.amico e mia madre che gia lo sapeva. Infondo era mia madre e cavolo a capito subito, era mia intenzione dirglielo ma non mi ha fatto parlare.
Prima di capire il mio orientamento sessuale frequentavo qualche ragazza ma non mi erano mai interessate davvero. Comunque per non essere 'diverso' agli occhi degli altri ho deciso di continuare a frequentare ragazze, pub, discoteche e fare anche, qualche volta abuso di alcool cosa che odio, ma per non essere sfigato.. . Nella scuola ero il piu figo e non avevo intenzione di essere chiamato "finocchio" o "frocio di merda" e cose del genere. Tanto alla fine le ragazze non mi sarebbero mai interessate veramente e se non potro avere un ragazzo, allora continuero cosi..
"Harry sparecchia il tavolo 34 e poi, puoi andare" dice il mio capo. Si chiama Demen e un signore di, penso
60 anni gentile e scorbutico nello stesso momento, una specie di papa, mi da i giusti consigli quando serve e alla fine e un giusto uomo. Con mio padre i rapporti non sono dei migliori, prima di capire che fossi gay i nostri rapporti erano normali 'diciamo' poi pero un giorno e uscito il discorso di gay e lui si e dichiarato un vero e propio omofobo, quindi preferisco stargli lontano anche perche quando cerchiamo di cominciare una conversazione civile finiamo per litigare, quindi non ne vale la pena. Mia madre, come vi dicevo e l'unica oltre a Liam (il mio migliore amico) che lo sa. Lei appunto lo ha sempre saputo quindi, mi ha detto che mi accettera sempre qualsiasi siano le mie decisioni.

Finisco di ripulire il tavolo, mi levo il ghembriule e lo metto dentro il mio armadietto. "Arrivederci, signor Camir" dico al mio capo. "Ciao Harry ci vediamo domani" annuisco ed esco dal piccolo locale. E un ristobar piccolo ma accogliente. Ci lavoriamo io che come avete capito sono un cameriere e poi Florienne che e la cuoca una signora molto simpatica sulla cinquantina, che cucina che e una meraviglia. Comunque, entro nella mia Range Rover e accendo il motere per diriggermi verso casa mia.
E sera tardi, sono gia le 23:48 e piove,
"Fantastico" sbuffo. Le strade sono piu isolate del solito e quindi decido di accellerare, non mi fermo neanche hai semafori sono troppo staco e voglio tornare a casa. Accendo la radio e comincio a canticchiare..
Senza capire niente mi ritrovo un ragazzo che attraversa davanti a me e freno subito per evitare di metterlo sotto. "Cazzooo." Schiaccio con tutta la forza che ho il freno. Vedo con la poca visuale che mi fornisce la pioggia e la notte, quel ragazzo. Stava fermo davanti alla macchina e in mezzo alla strada, non si e preoccupato di spostarsi per dire 'mi sta mettendo sotto e meglio che mi sposto'. Riesco a frenare a un millimetro da lui. Vedevo i suoi occhi spalancati e lucidi, con la bocca semiaperta. Scendo dall'auto per andare verso quel ragazzo per vedere se sta bene. E vedo che continua con lo stesso sguardo e posizione davanti a lui.
"Mi scusi non l'avevo visto,tutto.. okay?" Dico con voce un po spaventata. Continua a guardare davanti la mia macchina davanti a lui, finche le sue gambe non reggono e cade. Corro verso di lui per prenderlo
e non rischiare che si rompa la testa. Eravamo bagnati a mollo, ma ormai non avevo niente da fare. Lui era svenuto, mi siedo e lo prendo facendogli appoggiare la sua testa sulle mie coscie.
Mi fermo a guardardo. Era bellissimo, aveva dei lineamenti delicati e delle labbra sottili. Vedo che trema, quindi lo prendo e lo porto sopra la mia macchina..

Tu Per Me, Io Per Te ||LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora