Mamma

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Nessuno può farti sentire infelice se tu non glielo consenti

(E. Roosevelt)

Flashback

<< mamma perché stai piangendo?>> dissi ,avvicinandomi lentamente a lei

<< non ho niente katy, vai via! non mi guardare sono brutta >> disse,mettendosi le mani sulla faccia

<< non è vero mamma tu sei bellissima, cosa è successo ?>>

<< impara una cosa piccola mia, non farti mettere mai i piedi in testa da nessuno, e sorridi sempre perché non c'è miglior modo di mostrare alle persone che ti odiano,che tu sei diversa >> disse,piangendo ancora di più

<< mamma, ma cosa è successo?>> domandai ancora

<< niente tesoro>> disse singhiozzando

<<oh mamma...ci sono io qui >> capii solo in quel momento,che l'unica cosa da fare era abbracciarla

<< tesoro mio, ricorda che ti voglio tanto bene >> disse tra le mie braccia

<< anche io mamma >>....

Fine flashback

Non avevo mai capito il perché delle sue lacrime, non avevo mai capito il perché tante volte si chiudeva nella sua stanza e cominciava a piangere, non avevo mai capito il perché lei mi voleva così forte e così coraggiosa da andare avanti da sola....

<< hey katy>> disse clarisse

<< cosa vuoi ? Sono impegnata non vedi?>> dissi, mentre pulivo il bancone

<< volevo solo dirti una cosa>> disse, abbassando la testa

<< dimmi?prima che jay ci fa un'altra delle sue tante ramanzine>>

<< per favore scusami, sono stata io a baciare louis quella sera>>

<< possiamo parlarne dopo? Perché ora ci sono moltissime persone che aspettano di essere servite ai propri tavoli>> dissi, guardandomi intorno

<< si hai ragione >> disse sorridendomi

<< allora mi metto subito a lavoro,a dopo cugina >>

<< a dopo>> dissi, fin quando non si avvicinò louis

<< hey katy>>

<< cosa ancora? Sto pulendo! non ho per niente voglia di sentir gridare jay>> dissi, gesticolando con le mani

<< hey hey calma>> disse louis

<< calma? Non state facendo nulla, non state lavorando,e dopo quella che si sente le lamentele di jay sono io.... Non voi!>> dissi, arrabbiandomi

<< volevo solamente un tuo consiglio>>

<< ma proprio quando faccio il mio turno? Esistono le cosiddette ore di spacco >>

<< eh va bene, ci vediamo dopo>>

<< grazie, ciao >> dissi, continuando a pulire....

<< katy come al solito chiudete tu e louis>> disse jay

<< si lo so, ma questa volta rimane anche mia cugina, doveva parlarmi un momento>> dissi

<< va bene>>

<< grazie jay>>

<< prego e ciao >> disse

<< ciao>> dissi, salutando con la mano

<< katy allora, posso parlarti?>> disse mia cugina

<< dimmi>>

<< per cominciare volevo chiederti scusa per quello che è successo, poi volevo dirti che sono stata io a baciare louis perché già sai che mi piace, ma non potrò mai competere con l'amore che ha per la sua ragazza, ed infine volevo chiederti un'altra volta scusa perché non sono stata una brava cugina>> disse

<< ti perdono....però devi lasciare in pace a louis, perché lui ama Eleanor >>

<< si te lo prometto>> disse abbracciandomi

<< ehm... scusatemi se interrompo questo momento, ma dovrei parlare con te katy>> disse louis intromettendosi

<< eh va bene, allora io vado a casa con jojo che mi sta aspettando fuori, ci vediamo dopo cugina>> disse clarisse, lasciandomi un bacio sulla guancia

<<si ciao... dimmi louis >> dissi

<< allora la settimana prossima è il compleanno di Eleanor, non so che regalo fargli.... Mi chiedevo se mi potresti dare una mano >> disse timidamente

<< certo non c'è nessun problema>> dissi sorridendo

<< oh grazie katy >> disse abbracciandomi anche lui

<< prego>>

<< perché questo tono triste?>> disse

<< non ho nessun tono triste lou>>

<< sicura?>>

<< si sicurissima>>....

Ogni volta che diceva quelle cose, volevo solamente correre e non fermarmi mai, volevo solamente buttarmi sul mio letto e piangere ,fin quando non finivano le lacrime...

<< hey katy guarda lì>> disse louis, accompagnandomi a casa

<< dove?>>

<< c'è una signora seduta sulle scale di casa tua >>

<< aspetta louis, puoi anche andare mi fermo qui>>

<< va bene>> disse,lasciandomi un bacio all'angolo della bocca

<< ehm scusami lou,sono stata io a girarmi per sbaglio>> dissi abbassando la testa

<<ehm ok, allora io vado ciao>>

<< ciao >>...

<< hey mamma cosa ci fai qui?>> dissi avvicinandomi

<< ciao amore mio>> disse alzandosi e abbracciandomi

<< mi sei mancata così tanto>>

<< hey mamma, sono qui >> cominciò a singhiozzare

<< oh piccola mia, sembra così vuota la casa senza di te>> disse stringendomi di più

<< hey mamma ma perché piangi?>>

<< perché mi sei mancata>>

<< anche tu, tantissimo>> dissi riabbracciandola....

Lei mi aveva sempre insegnato a combattere contro la falsità delle persone, contro le maschere che loro si costruivano pur di vederti solo piangere e soffrire, contro coloro che farebbero di tutto pur di farti rompere piano piano e contro le grandi delusioni, ma una cosa mi aveva sempre insegnato a credere.... Nei miei sogni...

-So little to say but so much time,

despite my empty mouth the words are in my mind.

Please wear the face, the one where you smile,

because you lighten up my heart when I start to cry.

Forgive me first love, but I'm tired (adele first love)

Ho pubblicato il diciottesimo capitolo, spero sempre con tutto il mio cuore che vi piaccia, prima o poi arriverà quello che state aspettando non vi preoccupate :) vi adoro <3

Sono felice con te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora