Ormai quel ghigno si era trasformato in una smorfia di dolore. Il senso di colpa si andava formando dalla parte più recondita del mio essere, a quella più in evidenza
- Ne sono mort... - Iniziai a dire. Ma con un cenno Luriud mi fermò
- Non devi, Guardiano. Hai fatto ciò che dovevi, e volevo che facessi. - Il suo tono era tornato quello di un tempo, arcano e suggestivo, quasi come se nulla fosse successo. -Da ora in poi inizierà il tuo vero addestramento.- L'orgoglio mi riempiva completamente.
Osservai l'arma: cremisi lucida solo sulla punta e sul filo, del resto era bianca opaca, l'elsa era una spirale che, da una parte, finiva in un rubino, e dall'altra, in una guardi con due teste di drago e le ali.
-Ogni arma ha il proprio potere, scoprire qual è, risulta... Difficile. Molti guerrieri impiegarono anni a scoprirlo, per questo ci si addestra a lungo sull'uso delle armi.- Parlare gli era complicato, ma non potevo aiutarlo.
- Prenditi qualche ora di libertà Guardiano, ci rivediamo qui quando avrai fame-_________ __________ _______
Lo so che è cortoooo. Perdonatemi.
In ci penso ho deciso di fare un altro profilo per fare una storia un po' più carina e facile. Votate questa e saprete il nome del profilo
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Il regno dei Draghi [IN REVISIONE]
FantasiaCaos. Ordine. Caos. Ordine. Ogni cosa ha un ordine preciso. Caos. La vita incomincia a fiorire. Ordine. La forma inizia a stagliarsi nell'ombra. Tutto ciò che si conosce, finisce per sbalordirci