Avvistato: Publio Virgilio Marone all'aeroporto Mercurio con la sola compagnia della valigia... Che succede V.? La romantica vacanza in Gallia con D. non ti ha soddisfatto? O c'è forse un temporale in arrivo?
"Quel bastardo!" Esclamò Didone, tamburellando con le unghie laccate di nero sulla scrivania. "Quell'idiota mi lascia sola a Lutetia e si fa pure avvistare da Gossip Puella!"
Era davvero furiosa: la loro storia era finita mesi prima, quando Virgilio le aveva confessato di non provare più niente per lei e di essersi innamorato ormai da tempo di un certo giovane fiorentino, e lei aveva accettato (dopotutto erano stati migliori amici da quando erano piccoli) di portare avanti la loro relazione per evitare al padre di lui un aneurisma a sapere che il figlio aveva una cotta per un altro uomo. E adesso che il 'fidanzato' aveva scoperto che, per l'anno nuovo,la scuola aveva organizzato una festa e che sull'evento di PersonaBook (stalkerando l'elenco dei partecipanti) un certo Dante Alighieri aveva premuto il tasto PARTECIPA, bum, aveva preso il primo aereo per Arcadia.
Lasciandola a Lutetia. A videochiamare la migliore amica Saffo, che sembrava piuttosto scocciata.
"D., è l'amore, pensa a cosa fa quel cretino di mio fratello per la sua Clodia ... almeno Virgi non scrive poesie! E comunque era ora che si desse una svegliata, sono mesi che quei due si guardano furtivamente, ma V. è sempre così rigido!" Rispose Saffo, all'amica.
Didone sbuffò e cercò di lanciare uno sguardo rude alla ragazza che armeggiava con il cellulare. "S.? A chi scrivi? Non dirmi che è ancora quello sfigato di Alceo."
"No, no è il mio fratellino. Dice che sta preparando il piano-" Saffo si mise una mano di fronte alla bocca con aria colpevole. "Ehm, niente."
Il sopracciglio di Didone si alzò, improvvisamente interessata: "Che combinate tu e Catullo?"
"Niente, niente, uno scherzetto per Alceo ..." Guardò l'amica che aveva uno sguardo scettico e sospirò: "Per Jupiter. Okay, io te lo dico ma tu non interferisci se non per dare una mano, claro?"
"Giuro sulla mia borsetta Romolo&Remo!"
"Io e Cat siamo a capo del Dargilio Team, e vogliamo che quei due stiano finalmente insieme, quindi per la festa di domani sera abbiamo un piano... "
"Dimmi tutto." Ordinò Didone. E entrambe, con gli occhi accesi dal fervore del gossip, si chinarono sui rispettivi schermi con aria cospiratrice.
"Allora, prima scriviamo a Gossip Puella, poi a Nicolò..."
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Dante stava osservando con occhio critico il completo elegante che Cavalcanti gli aveva allungato nel camerino. "Guido, non sono sicuro di sapere come indossare questa cosa..." gridò al suo migliore amico che era seduto sul divanetto con il telefono in mano.
"Oh, Guì a chi scrivi?"
Cavalcanti alzò lo sguardo e gli allungò l'apparecchio con uno sguardo eloquente: "Gossip Puella dice che il tuo cavaliere mantovano è tornato in città. Senza. Didone."
Dante arrossì furiosamente e sondò il tweet con finta noncuranza: "Beh... Vuol dire che domani sera ci sarà alla festa..."
"E vuol dire che avrai un'intera serata per dichiarargli il tuo eterno amore e devozione e magari ficcargli la lingua in bocca sotto il vischio."Aggiunse Guido, aggiungendo lo schiocco di un bacio con le labbra, per il quale Dante gli tirò la cravatta con cui stava lottando.
"Smettila, tanto con lui non ho speranza. Mi considera solo il primino sfigato amico di suo fratello, il pivello che gli sbava dietro senza ritegno ben sapendo che lui è molto etero e molto fidanzato." Sbuffò e aggiunse: "E comunque questo completo mi fa sembrare un incrocio tra mio nonno Petrarca e un pinguino"

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Si Fas Est
MizahIl classico fa male. Sono giunta a questa geniale intuizione dopo aver iniziato a shippare Dante e Virgilio e per il fatto che soffro per la morte di Didone quasi quanto per quella di Arthur. Perciò, dato che trascorro le lezioni di latino e italian...