capitolo sesto.

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Zayn.

Il mondo sembra crollarmi addosso quando Scarlett chiude gli occhi.

Dum,dum,dum
Dum,dum,dum
E ancora
Dum,Dum,Dum

E un rumore debole e regolare.Il suo cuore. Il cuore di Scarlett.

Chiamo mia madre. Lei saprà cosa fare.

"Che succede?" chiede. Le indico il corpo della ragazza.
"Bene devi metterle vestiti caldi borsa di acqua calda cibo caldo e qualcosa per la caviglia. Vai a prendere la borsa d'acqua calda." esco dalla stanza e vado in cucina. Cerco la borsa ma non c'è. Resta solo una cosa da fare "MAAAAAAAAA!" grido.
"Si?"
"Dov'è la borsa di acqua calda?"
chiedo.
"In bagno." mi risponde.

Vado in bagno e cerco quella fottuta borsa. Finalmente la ho trovata.

Torno in cucina e metto a bollire l'acqua. Appena comincia a bollire la tolgo dal fuoco e la verso nella borsa.

Torno nella stanza di Scarlett e noto che ha addosso altri vestiti. Anzi un pijama. Passo borsa a mia mamma. Che la poggia sull'ventre di Scarlett.

"Vai a dormire Zayn. Domani hai scuola." ecco. Aspettavo Che mi dicesse questa frase. "Adesso vado." le do un bacio sulla guancia e dico "Buona Notte mamma" lei mi sorride e dice "Buona Notte Zayn." risponde per poi uscire dalla stanza.

Mi avvicino a Scarlett e mi siedo sul letto. Daparte al suo corpo.
Con una mano le tocco la guancia. Non è più fredda come prima. Spero che si svegli presto. Prendole due coperte poggiate alla base dell'letto e copro Scar. Le do un bacio sulla fronte e dico "Buona notte." Esco dalla stanza e cammino fino alla mia.

Chiudo la porta della mia stanza e mi siedo davanti alla scrivania. Dal cassetto tiro fuori un foglio e comincio a disegnare. Voglio farmi un altro tatuaggio. Sul braccio. Mi metto a disegnare. Ma niente di ciò che disegno mi soddisfa. Quindi rinuncio.

Vado a dormire. Se ci riesco.

La mattina mi sveglio grazie ai raggi del sole. Scendo in cucina a fare colazione. Sbadigliando saluto la mia famiglia.

Dopo colazione salgo in camera per vestirmi, pettimarmi e pisciare.

Prima di uscire per andare a scuola vado nella stanza di Scarlett.

Appena entrato in stanza mi avvicino al letto. Dove Scarlett sta dormendo. Le accarezzo la guancia con la punta delle dita. È diventata più calda. Rispetto a ieri.

Appena le mie dita non sono più a contatto con la sua guancia, lei sembra sussultare. Non so che fare. Vado a scuola o resto qui con Scarlett?

Oh. Fanculo alla scuola.

Prendo la borsa di acqua calda e vado a cambiare l'acqua. Dopo averla cambiata la rimetto sulla pancia di Scarlett. "MAAAAMMAAAA! mi porti il termometro?" chiedo.  Poco dopo vedo salire mia madre con in mano un termometro. "Ecco. Oggi non vai a scuola?" le faccio cenni di 'no' con la testa.

Le do un bacio sulla guangia mentre acce do il termometro. Lo metto sotto la spalla di Scar. Dopo alcuni minuti il termometro suona. Lo recupero e guardo la temperatura. '36.2°' è ancora fredda. Gli umani devono essere almeno a '37°'

Dato che oggi non vado a scuola non voglio stare vestito così. Quindi vado a mettermi la tuta.

Torno nella stanza della bella addormentata. E mi sdraio accanto a lei. Sono sempre stato molto caldo, forse riesco a riscaldarla.

Appena mi sdraio sull'letto lei si avvivina. Poco. Ma si avvicina.

Sorrido. Non so perchè. È un gesto istintivo. Potrei restsare così per ore e ore. Scarlett è buffa mentre dorme. Respira dalla bocca e quando butta fuori l'aria emette un verso adorabile, una specie di borbotto.

"Ah, è così allora!"  una ragazza dai capelli color cioccolaro sta litigando con un ragazzo molto  più alto di lei. "Lasciami spiegare. Non è stata colpa mia. Come cazzo faccio a fartelo capire? Io ti amo. E non ti voglio perdere." il ragazzo sembra voler continuare a parlare ma viene interotto dalla ragazza. "Tu mi hai già persa. Quella notte. Quella fottuta notte." lei comincia a piangere. Lui si avvicina e comincia a parlarle all'orecchio. Lei si calma e alza lo sguardo. È Scarlett. Ma nei suoi occhi c'è qualcosa di diverso. Un luccichio. Rabbia. Paura. E l'ultima cosa che noto è quella più strana. Bisogno di vendetta. Mi spaventa. Perchè dovrebbe volere vendetta? E chi è quel ragazzo?

Con un sussulto mi sveglio. Il mio primo pensiero va a Scar. Ancora dorme. Sembra morta. Penso. Anche se subito dopo avverto un brivido gelido sulla spina dorsale.

Lei comincia a muoversi. Sta sognando. Anzi sta avendo un incubo. La abbraccio. Sembra calmarsi. Poso le labbra sulla sua fronte per sentire se ha la febbre. Per fortuna no.

Spero che si svegli presto.

La porta si apre e vedo entrare mia mamma che dice "Hai fame? È pronto" sono confuso. È ora di cena o di pranzo? La mia adorata mamma sembra capirmi e dice "A cena. Hai dormito. Anzi avete dormito tutto il giorno" e poi sorride. Sbadiglio e mi passo una mano sulla faccia. Mi alzo dal letto e vado in cucina con mia mamma.

Dopo cena salgo nuovamente le scale. Anche se ho un brutto presentimento. Ma lo ignoro. Prima di andare a dormire passo da scarlett. Apro la porta, mi avvicino al letto e di conseguenza a Scar. Vicino al suo orecchio sussurro "Buona Notte bella addormentata" e esco dalla stanza.

Vado a letto. Domani sarà una giornata pesante. Ho Mitologia. Da solo. Senza Scarlett che mi spiega con gli occhi illuminati. Probabilmente dove era prima non era molto considerata. Era felice. Come se mi conoscesse da anni e spiegarmi le cose fosse naturale.

Non riesco a dormire. I pensieri mi soffocano. Ho paura che Scarlett non si svegli. Di non averla salvata. Devo essere ottimista. Si sveglierà e tornerà a scuola con me. Le insegnerò a disegnare e lei a comprendere i miti e le storie. Come se ieri sera non fosse successo niente. Sì. Sarà sicuramente così.

Eppure continuo ad avere questo brutto. Anzi orribile presentimento.

Le palpebre si fanno pesanti e prima che me ne accorga sto dormendo.

Spero vi piaccia è stato un capitolo difficile da scrivere

lasciate un commento e booh

Al prossimo capitolo

Notl

Alpha. ||Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora