capitolo otto

888 56 9
                                    

Mi vesto, mi pettino e passo sulle ciglia del mascara. Dopo essermi infilata le scarpe e aver sceso di fretta le scale rischiando di cadere e uccidermi
diverse volte sono riuscita ad arrivare in cucina.

Una volta entrata vedo Zayn che parla con un ragazzo più alto di lui, ma non mi avvicino per paura di di disturbarli.

Sposto la mia attenzione sul tavolo della cucina e cerco qualcosa che mi va di mangiare ma non trovo niente.

Una donna di mezza età si avvicina a me e chiede "Come stai?" la voce mi è familiare, ma non so chi sia questa donna.
"Che sciocca! Non mi sono presentata. Io sono Trisha, la mamma di Zayn." mi guarda in attesa di una risposta.
"Ehm..io sono Scarlett un'amica di suo figlio. Come mai mi conosce?" chiedo curiosa.

"Quando stavi dormendo ho dato una mano a mio figlio per curarti. Come va la caviglia?"
"Bene. Non sento più dolore." dico.
Beh. Se ci penso non ho male a niente. Ho 'dormito' bene anche se ho sonno.

La mamma di Zayn mi sorride e se ne va.
'È simpatica' penso tra me e me.
Do un'occhiata a Zayn veloce. Sta ancora parlando, non ci penso proprio di andare lì.

Se mi va bene si gira e mi parla, se mi va male mi presenta al ragazzo alto. E io sono timida, non che mi dispiaccia fare nuove conoscenze, ma è imbarazzante. Molto imbarazzante.

Torno nella mia stanza e mi dirigo verso la sedia dove ho giacca, guanti, cappello e zaino. Li afferro e li indosso.

Mentre guardo fuori dalla finestra noto che nevica molto. Amo l'inverno. Si sta fuori a fare pupazzi di neve (che poi vengono quasi sempre distrutti da qualche idiota.) e giocare a palle di neve. Dell'inverno amo anche stare a casa, con un libro sulle ginocchia e con una tazza di cioccolata calda in una mano. E poi in Inverno c'è il mio compleanno.

Scendo le scale e vado verso la porta principale.
Afferro il pomello per aprire la porta, ma una mano mora con una rondine tatuata sopra. Alzo lo sguardo e incontro gli occhi di Zayn.
'Bellissimi.' è la prima parola che penso. Mentre ci guardiamo i suoi occhi cambiano. Da marroni diventano gialli.

Lui si mette a ridere e mi abbassa il cappello sugli occhi. Subito lo rialzo e noto che la porta è aperta e che Zayn non è più vicino a me. Mi metto a correre dopo che ho chiuso la porta dietro di me e corro verso l'auto di Zayn.

Una volta lì vedo che Zayn non c'è. Mi giro per vedere se è nei paraggi. Non c'è. "SE È UNO SCHERZO NON È DIVERTENTE! ESCI FUORI!"
Niente. Mi giro e trovo zayn davanti a me. Prendo un respiro dallo spavento e gli chiedo "Andiamo? Sto congelando" sorride e si avvicina alla macchina. Apre lo sportello dell'auto ed entra. Io Faccio la stessa cosa. Appena entrata nell'auto vengo invasa da un forte odore di Mc'donalds e d'istinto dico "da quanto tempo non lavi l'auto?" Mi giro di lato per guardarlo. Sta sorridendo. "Da poco. C'è puzza di Mc'donalds perchè ho prestato l'auto a mia sorella e con i suoi amici saranno andati a mangiare lì." Annuisco e torno a guardare fuori dall'finestrino.

*************************************
La professoressa di storia ci sta parlando della sua vita. Di nuovo. È tutta l'ora che sto giocando con una matita. Ancora un ora e potrò finalmente andare a mangiare.

La campanella finalmente suona. Mi catapulto fuori dall'aula di storia e vado verso quella di Mitologia.

Mentre cammino per i corridoi sento delle voci. Mi avvicino per sentire meglio. Sono curiosa. Molto curiosa.

"Sentilo! Gira con lei solo perchè gli fa pena." Ride una voce. Mentre un'altra aggiunge "L'hai visto anche tu dove si è seduta. Con il gruppetto degli emarginati."
"Tanto alla prima occasione Zayn la lascerà perdere!" E scoppiano a ridere.
Poi un'altra voce dice "È ovvio che alla prima occasione la lascerò da sola. Ma prima devo alzarmi il voto in Mitologia." È Zayn. Sono delusa dal suo comportamento. Corro verso l'aula di Mitologia e mi siedo da parte a una ragazza. Quando la guardo meglio noto che è Kate. La saluto. E mi giro, non ho voglia di parlare. Lo stronzo entra in classe e mi guarda stranito, probabilmente è perché non sono al mio posto o perché lo sto guardando male. O forse entrambi. Si siede al suo posto e comincia a scarabocchiare il banco.

"Psssssst.Psssssst. Scar. Cagami. Pssst Scar!" Mi giro e dico incazzata "Hai rotto il cazzo! Che vuoi!?" Timidamente risponde "Z-Zay-Zayn." Lo guardo. "Digli di andare a farsi fottere." Il poveretto davanti a me mormora una sottospecie di 'okay' e mi giro.
Guardo l'orologio. Mancano due minuti. Comincio a mettere via la mia roba.
Finalmente la campanella suona. Vado alla mensa e prendo una mela dal banco. Non ho molta fame. Okay no. Ho fame. Molta. Prendo un vassoio e ci metto quella che sembrerebbe della pasta. Mi siedo al tavolo e comincio a mangiare. Qualcuno si siede da parte a me, mi giro per guardarle chi è e trovo la faccia sorridente di Angel. Mi giro di nuovo e mi concentro sul cibo. "Ciao eh?" Mi dice Angel. Le faccio 'ciao' con la mano. Sento Zac e Will parlare. "Un gatto ti ha mangiato la lingua?" Poggio la forchetta e dico "No. Non ho voglia di parlare." Concludo e torno a mangiare. Zac chiede "Problemi con coso malik?" Annuisco. Ho finito la pasta. Quindi devo parlare "Ci siamo passati. È da evitare quel ragazzo." Dice Will. Annuisco. Mi alzo e vado via dalla mensa. Appena uscita dalla mensa mi pento della mia scelta. Fa più freddo di quanto ricordassi.
Mi giro per tornare nella mensa ma penso alla figuraccia che farei. Quindi mi rigiro e torno sui miei passi. Ma una voce dietro di me che dice "Come mai tutta questa fretta di uscire dalla mensa?" Lentamente mi giro e vedo il volto di....

Continua....

Okay questa è stronzaggine allo stato puro. Mentre aspettate che aggiorno andate a leggervi Her dream (scritta da me) e you're cold di ssshaadooowww la copertina è al inizio del capitolo ( di you're cold )

-notl

Alpha. ||Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora