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Sono le 3:30 e io sono stanchissima,oggi devo partire per andare da mio padre a Los Angeles.
Saluto i miei nonni che mi hanno accompagnato in aeroporto e percorro un corridoio,uscita dal corridoio una forte aria calda invade il mio corpo,salgo sull'aereo sedendosi vicino al finestrino e metto le cuffie,accendo la musica e "perfect"degli one direction rimbomba nelle orecchie,dopo qualche minuto mi addormento.
Mi svegliai con la voce di una signora "allacciate le cinture,l'aereo atterrerà tra una decina di minuti"presi il telefono e vidi che erano le 7:45.
Dopo una decina di minuti l'areo atterrò,scesi e andai a ritirare le mie valige per poi dirigermi al bar dell'areoporto dato che avevo una fame incredibile e avendo dormito tutto il tempo non ho potuto prendere niente.Arrivata al bar ordinari un succo all'ace,pagai e finito di berlo andai a cercare mio padre dato che mi aveva detto che sarebbe venuto a prendermi.dopo qualche minuto lo vidi e andai da lui.
Io"sono qua"si girò e mi sorrise poi mi abbracciò
Pa"piccolinaa ciaoo"
Io"così mi soffochi haha"
Pa"haha scusami...come sei cresciuta"
Io"sono passati solo 2 mesi dai"
Pa"già...dai andiamo a casa sono tutti ansiosi di conoscerti"
Io"si a proposito..Non aspettarti che vada subito d'accordo con lei!non occuperà mai il posto di mamma..mai!"
Pa"si lo so..ma almeno si educata"
Io"io sono sempre educata!"
Pa"da piccola ero una peste..mi ricordo di quella volta che hai morso la gamba alla Tata.."
Io"avevo 3 anni cavolo!!"
Pa"hahaha va bene va bene..dai andiamo"
Prese le mie valige ma io tenni lo zaino e ci incamminammo verso la macchina,salimmo e mise in moto.dopo 5 minuti arrivammo,la casa era molto grande rispetto a quella dei nonni.
Pa"dai andiamo"
Io"sisi arrivo"
Aprì la porta e lui entrò..io invece aspettai.
Varcata questa soglia cambierà tutto,ce la farò?
Pa"dai entra non vorrai rimanere fuori tutto il tempo?"
Entrai e un profumo di cioccolato mi invase le narici..amo il cioccolato.mio padre deve aveglielo detto.
Xx"ciaooo tu devi essere Beatrice,è un piacere conoscerti,io sono Sara"
Io"piacere"dissi fredda..nessuno può obbligati ad essere dolce perché 1)non la conosco
2)vuole occupare il posto di mia mamma e questa cosa non succederà mai
Sa"beh..emm..tuo padre mi ha detto che ti piace il cioccolato e beh...Ho pensato di fare una torta..."
Io"grazie ma non dovevi disturbarti"mi addolci un po,ho già detto amo il cioccolato..lo amo alla follia.
Sa"ma figurati vieni dai che la taglio,Cameron arriverà più tardi"
Io"Cameron? "
Sa"beh si mio figlio..ha qualche anno in più di te"
Io"ah sisi me ne hanno parlato i nonni ma ora non ho molta fame scusami sono solo stanchissima"
Sa"fa niente la mangeremo a pranzo"
Pa"vieni che ti faccio vedere la tua stanza così sistemi le cose e ti riposi"
Salimmo la lunga scalinata.
Pa"allora quella è la stanza di me e Sara,quello è il bagno,quella è la camera di Cameron è quella è la tua..poi quella porta di sopra dove c'è la mansarda dove da una parte c'è qualche attrezzo da palestra di Cameron e dall'altra abbiamo messo una libreria dato che ti piace leggere."
Io"ok..Vado a mettere a posto le mie cose"mi incammino
Pa"emm bea"
Io"si?"
Pa"quello è il bagno."
Io"oh si scusa haha"andai alla porta di fianco
Pa"emm bea"
Io"non dirmi che ho sbagliato ancora?"
Pa"haha no è giusta"
Io"ah ok..allora che c'è? "
Pa"mi sei mancata"
Sorrisi e entrai in camera.
La stanza era bellissima di un azzurro chiaro,al centro c'era un letto matrimoniale a baldacchino,aperta la porta a sinistra c'era una scrivania in legno con i libri che avrei dovuto usare per la scuola nuova a cui sarei dovuta andare tra due giorni,a destra attaccato alla parete c'era l'armadio..un Po troppo grande per i vestiti che ho io..eh già non sono una di quelle ragazze con milioni di vestiti.
Misi la valigia sul letto,la aprì e sistemai i vestiti nell'armadio,finito chiusi la valigia e anche essa la misi in un angolo dell'armadio,presi uno skinni nero,una maglietta larga bianca a maniche corte con scritto in nero Vans,una felpa nera anche essa larga e le Adidas bianche e nere.
Andai in bagno chiudendo la porta a chiave,mi feci una doccia,asciugai i capelli e poi feci una coda a cavallo.
Uscì dal bagno e tornai in camera,misi il telefono in ricarica e scesi in cucina dove trovai papà che leggeva il giornale e sara che tagliava la torta con indosso un grembiule celeste sporco di farina.
Io"ciao"dissi sorridendo.
Sa"ehi bea..posso chiamarti bea?"
Io"certo..odio il nome Beatrice"
Sa"ok..emm..tra poco dovrebbe arrivare cam"sentiamo la porta aprirsi e subito dopo chiudersi,mi girai e i miei occhi incontrarono quelli marroni del ragazzo.lui era alto con i capelli corti castani,gli occhi marroni,magro e davvero bello.
Io"emm..ciao io sono beatrice"
Cam"si lo so,piacere io sono cameron,sei davvero una bella ragazza"disse sorridendo..a quelle parole di colpo arrosì..nessun ragazzo mi aveva mai fatto un complimento o addirittura parlato se non quando mi chiamavano《sfigata,mostro ecc》
Io".g..gr..grazie"dissi guardando il pavimento e sorridendo.
Sa"ok ragazzi venite a tavola che è pronto"

Ecco il primo capitolo,spero vi piaccia❤
/bea

Siamo Solo Un Errore||Matthew espinosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora