CAMILA'S POV
L'estate quell'anno era passata molto lentamente.
Agosto era stato decisamente il più faticoso da affrontare dato il caldo afoso.
Eravamo ad inizio Settembre e l'inizio delle attività scolastiche era ormai alle porte.
In quel giorno di Settembre decisi di passare un pò del mio tempo con Dinah,Normani ed Ally.
Avevano ragione a sentirsi trascurate perché in questi mesi avevo praticamente vissuto con Lauren.
Ma non potevo farne a meno.
Non sapevo quanto tempo ancora le sarebbe rimasto,e qualsiasi esso era,lo avrei sfruttato fino all'ultimo secondo.
Era stato difficile per me affrontare questa situazione.
Ancora di più lo era stato dopo che Lauren mi aveva detto che il suo era un cancro ai polmoni di quarto stadio; in poche parole la chemioterapia avrebbe soltanto cercato di diminuire il dolore e di allungare un pò i tempi,ma il suo destino era già scritto: Lauren non ci sarebbe più stata.
Non riesco più ad usare la parola con la M ,fa troppo male.
Per quanto a volte cerchi di autoconvincermi che la realtà é quella e non può essere cambiata,il mio cuore non ne vuole sapere di pensare ad una possibile vita senza Lauren.
Le nostre giornate erano quasi normali.
C'erano i momenti in cui facevamo le idiote,ridendo e scherzando,ma c'erano anche momenti in cui rimanevamo in silenzio a guardarci finché una delle due non scoppiava a piangere.
I cambiamenti nel corpo di Lauren cominciavano a diventare evidenti.
Per lei le cose che noi facevamo, senza problemi, quotidianamente,sono diventate delle sfide.
Camminare,respirare,mangiare.
Clara,la mamma di Lauren,mi ha raccontato che spesso e volentieri bisognava controllarla di notte,perché si svegliava di soprassalto a causa di problemi alla respirazione.
Quando fui davanti casa di Dinah ,suonai il campanello e in meno di un minuto la polinesiana si presentò alla porta.
-Ciao Mila!-
Esclamò stringendomi in un abbraccio.
-Hey Dinah.-
Risposi ricambiando l'abbraccio.
-Vieni,entra,Mani ed Ally sono già dentro.-
Disse quando ci staccammo e spostandosi da un lato per farmi entrare.
-Ciao ragazze!-
Salutai le mie due amiche sedute sul divano, che ricambiarono subito il mio saluto.
-Allora,come stai?-
Ally si rivolse a me non appena mi fui seduta nel posto accanto al suo.
-Sto.. Bene,diciamo.-
Risposi passandomi una mano fra i capelli.
La più grande mi posò una mano sulla spalla.
-E Lauren,come sta?-
Mi passai una mano sul viso per evitare di scoppiare a piangere di nuovo.
-Lei,cerca di andare avanti.-
Fu una risposta sbrigativa,cercavo di evitare l'argomento,e grazie a Dio, Normani se ne accorse.
-Allora,che film guardiamo?-
Dinah si alzò dal divano per raggiungere la tv.
-Che ne pensate di Colpa delle stelle?-
Eravamo tutte d'accordo tranne Normani che sbuffò,ma per non contestare accettò di guardare quel film.
La serata procedeva tranquillamente fino a quando non sentimmo il mio cellulare squillare.
Lo estrassi dalla borsetta e sul display lessi il nome di Lauren.
Uno strano senso di nause beccò il mio stomaco.
Ogni volta che ricevevo una sua telefonata,in automatico nella mia mente si formavano i pensieri peggiori.
Dinah,Normani ed Ally mi fissavano aspettando che rispondessi.
Trascinai il dito sullo schermo accettando così la chiamata.
-Laur?-
Ci furono pochi secondi di silenzio.
-Hey Camz.-
Tirai un sospiro di sollievo quando la sua voce riempì il vuoto.
-Come stai? Tutto bene?-
Chiesi velocemente.
Ridacchiò prima di rispondere.
-Sì,tranquilla,tutto bene.
Tu? Ti stai divertendo?-
Mi alzai dal divano recandomi in cucina perché la mia telefonata stava ovviamente interrompendo la proiezione del film.
-Sì,era da tanto che non stavo un pò con le mie amiche.-
Risposi appoggiandomi all'isola della cucina.
-Sono molto contenta.
Comunque ti ho solo chiamata per dirti che il 7,nonché dopodomani partiamo.-
Disse lei con molta tranquillità.
-Cosa?! Partiamo? E dove andiamo?-
Mi stupii della calma che la sua voce trapelava.
-Andiamo a Parigi,no? Per il mio compleanno mi sono fatta regalare due biglietti per Parigi,quindi ci andremo.-
Mi passai,forse per la centesima volta quel giorno,una mano fra i capelli.
-Oddio,ma.. Oh cazzo,okay. Dovrei avvisare la mia famiglia.-
Risposi velocemente provocando una risatina da parte di Lauren.
-Stai tranquilla,tua madre sà già tutto.
Tu devi solo preparare le valigie,okay? Ci vediamo domani.-
Non ebbi neanche il tempo di replicare perché Lauren aveva già messo giù.
Tornai in sala con ancora un espressione disorientata in volto.
-Mila che succede?-
Alzai lo sguardo verso le tre ragazze sedute sul divano e risposi
-Succede che dopodomani parto per Parigi.-
CAPITOLO DI PASSAGGIO.
Scusate la schifezza del capitolo ma é solo di passaggio.
Posterò l'altro spero domani,okay?
Spero vi piaccia,votate e commentate,bye.❤
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Vanille // camren
Fanfiction-Spero tu abbia capito che quel piccolo fiore rosa nel mio cuore,eri tu,Camila.- •Camren