CAMILA'S POV
-Mani,non sei per niente d'aiuto!-
Mi lamentai quando notai la castana fare tutto tranne che aiutarmi a scegliere un outfit decente per la serata con Lauren.
-Sei così fastidiosa,Mila.-
Sbuffò alzandosi dal mio letto e raggiungendo l'armadio.
-Prendi questo.-
Disse passandomi un vestito rosso attilato che metteva perfettamente in risalto le mie forme.
-E queste.-
Continuò passandomi un paio di scarpe col tacco.
Raccolsi tutto e mi recai in bagno
-Grazie Mani!-
Esclamai chiudendomi la porta del bagno alle spalle.
**********
Camminai nervosamente avanti e indietro per il soggiorno.
-Camila,cavolo,fermati un attimo!-
Normani non faceva che lamentarsi.
Guardi l'orologio posto sulla parete e notai che mancavano appena due minuti alle 7,e l'ansia prevalse ancora.
-Normani smettila di lamentarti,Lauren sarà qui a..-
Non riuscii a finire la frase che sentii il campanello suonare.
-É qui!-
Sussurrai sistemandomi velocemente i capelli allo specchio e raggiungendo l'ingresso.
Quando aprii la porta la visione celestiale della ragazza dagli occhi verdi si impresse nella mia mente.
Portava un vestito nero attilato come il mio,con una spaccatura sul lato sinistro che faceva intravedere la sua gamba nuda.
Dire che fosse solo bella era blasfemia.
Era perfetta. Non c'erano altre parole per descriverla.
-Ciao piccola.-
Mi sussurrò posando le sue dolci labbra sulle mie.
-Hey.-
Prese la mia mano baciandone il dorso.
-Pronta?-
Mi chiese.
Annuii voltandomi verso Normani che intanto aveva raccattato la sua roba.
Quella sera anche lei era vestita in modo elegante,e mi aveva spiegato che Jeremy l'aveva invitata ad un appuntamento a quattro,con il suo migliore amico Troy,ed Ally.
-Ora vado.-
Ammiccò la ragazza salutando prima me e poi Lauren lasciandoci,infine,da sole.
-Andiamo anche noi,dai.-
Sorrise aspettando che chiudessi la porta,per poi farmi strada verso la sua auto.
-Per stasera scegli tu cosa vuoi ascoltare in radio.-
Ammise guardandomi sconfitta.
-Finalmente,non ne posso più di Lana Del Rey!-
Risposi armeggiando con la radio.
-Ehy,non parlare male della queen!-
Ridacchiai scuotendo la testa alla sua affermazione.
Quando partì la voce di Taylor Momsen mi rilassai sul sedile.
Lauren sbuffò leggermente prima di partire.
Mentre eravamo in strada,da venti minuti circa,decisi di immortalare quel momento.
Lauren che canticchiava Drag Me Down dei One Direction.
Presi il mio cellulare dalla borsa e attivai la videocamera interna.
-Nobody,nobody!-
Esclamò ad un punto continuando a tenere lo sguardo sulla strada.
Scoppiai a ridere guadagnandomi una occhiata dalla ragazza che si accorse di come mi stessi burlando di lei catturandola in un video.
-Camila Cabello,spero per la tua vita da diciassettenne che non stai facendo un video!-
Urlò mantenendo però un tono scherzoso.
-Oh no,ora non più.-
Trattenni le risate bloccando il cellulare e riponendolo nella borsa.
Dopo circa altri dieci minuti,tra risate e prese in giro,l'auto si fermò in un parcheggio.
-Okay,aspetta seduta.-
Disse scendendo dall'auto.
Dopo poco raggiunse la mia portella aprendola.
Scesi dall'auto sorridendo.
-Girati.-
Esclamò seria.
Così obbedii senza troppe lamentele.
Quando sentii una stoffa sugli occhi capii che mi stava bendando.
-Ohoh,hai fatto le cose in grande Jauregui.-
Mi prese per le spalle costringendomi a camminare.
Dopo pochi minuti sentii i passi di Lauren fermarsi.
-Siamo arrivati?-
Chiesi cercando con le mani di toccare qualcosa.
-Sì.-
Mi tolse la benda.
E non appena lo fece sentii un coro esclamare 'Buon compleanno!'.
Sorrisi istintivamente guardando la scena che mi si era presentata davanti.
Tutti i miei amici riuniti nel piccolo locale adornato da lucine e festoni.
Mi voltai verso Lauren e la strinsi fra le mie braccia.
-Grazie.-
Ricambiò il mio abbraccio lasciandomi un bacio sul collo.
-Non vedo l'ora che sia stanotte,mia piccola Camila.-
Capii subito a cosa alludeva così sorrisi e arrossii timidamente.
-Anch'io.-
Mi staccai raggiungendo tutti i miei amici tra cui Normani,Ally e Dinah.
************
La serata era passata in molta tranquillità,tra risate,Obbligo e Verità,e qualche sbronza.
Lauren aveva bevuto decisamente tanto,infatti adesso andava in giro per la stanza con il sacchetto delle patatine sulla testa.
-Camz,passami il mio scettro!-
Mi disse scoppiando a ridere e contagiando anche me e Dinah,le uniche rimaste ancora nel locale.
-Okay,mia regina,adesso basta,é ora di tornare a casa!-
Lauren annuì prima di gettare un urlo.
-No,non possiamo! Dobbiamo fare l'amore, ho prenotato l'albergo e ho preparato tutto.-
Addolcii i miei lineamenti e la raggiunsi prendendo il suo viso tra le mie mani.
-Credo che per stanotte passeremo.-
La ragazza si accigliò.
-Non vuoi fare l'amore con me?-
Chiese facendo il labbruccio.
-No,non é questo. Voglio farlo con te,ma voglio anche che tu sia sobria.-
Lauren sorrise e in compagnia mia e di Dinah uscimmo dal posto.
Con l'aiuto della polinesiana riuscii a trasportare la ragazza dagli occhi versi (completamente addormentata) in casa sua.
-Grazie di tutto Dinah.-
Dissi scendendo dalla sua auto.
-Di nulla Mila,a domani.-
La salutai un'ultima volta prima di entrare in casa.
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Vanille // camren
Fanfiction-Spero tu abbia capito che quel piccolo fiore rosa nel mio cuore,eri tu,Camila.- •Camren