Chapter 30

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Song of the chapter:
Iris- Gogo Dolls
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CAMILA'S POV

Quella mattina la voglia di andare a scuola era pari a zero,ma sfortunatamente ero già lì pronta per entrare in attesa solo del suono della campanella.
Mi appogiai al muretto guardando l'orario.
Le 8.01.
Le ragazze sarebbero arrivate a momenti.
Infatti,vidi arrivare a passo svelto ed in mia direzione Dinah,Normani ed Ally.
-Hey Mila.-
Salutarono in coro.
-Ciao ragazze.-
Dopo i saluti calò il silenzio.
Dinah voleva dire qualcosa,me ne accorsi dal fatto che ogni tanto aprisse la bocca,ma rendensosi,forse,conto di quanto stupida fosse la richiudeva.
Il silenzio fu interrotto dalla campanella.
Così senza proferire ancora nessuna parola,ci dirigemmo verso la nostra classe in comune,nonché letteratura.
La professoressa non era ancora arrivata quando varcammo la porta d'ingresso,così ci sedemmo ognuno ai propri posti.
Spostai lo sguardo nel banco vuoto accanto al mio.
Lauren non era venuta a scuola quel giorno,né quello prima e né quello prima ancora.
Lauren probabilmente non sarebbe venuta a scuola mai più.
Avevamo passato una bellissima vacanza a Parigi,ma il giorno dopo la nostra prima volta,durante la notta Lauren si era sentita male.
Il suo cuore aveva smesso di battere per pochi secondi facendole assaporare il sapore della morte.
Fummo costretti a rincasare quel giorno stesso.
Dopo vari esami i dottori hanno deciso di ricoverare Lauren e di conseguenza da quel giorno la mia ragazza é costretta a sostare in ospedale.
Avevo passato la maggior parte delle mie giornate lì nella stanza di Lauren.
Parlavamo per ore,a volte ascoltavamo musica ed altre lei cadeva in uno stato di depressione temporaneo,chiedendomi più e più volte di staccarle la spina.
Quando me lo aveva detto la prima volta ero scoppiata a piangere e lei insieme a me.
Era stato devastante sentirle dire quella frase.
-Buongiorno ragazzi!-
La professoressa entrò velocemente in classe scusandosi per il ritardo e dando così inizio alla lezione.
*********
Quando finalmente anche l'ultima campanella suonò io,insieme a tutto il resto dell'istituto uscimmo quasi correndo dall'edificio.
Riconobbi tra la folla Dinah che si avvicinò a me.
-Vai da Lauren? Vuoi un passaggio?-
Scossi la testa.
-Sì,vado da lei,ma non ho bisogno di un passaggio,prenderò l'autobus.-
La ragazza dai capelli biondi alzò un sopracciglio, prima di prendermi dalla manica e trascinarmi verso la sua auto.
-Entra in auto,ti accompagno.-
Ridacchiai aprendo la portella e sedendomi nel posto del passeggero.
Quando Dinah fu dentro mise in moto ed in pochi secondi fummo sulla strada per raggiungere l'ospedale.
Non avevamo parlato molto.
In realtà non riuscivo più a dialogare con la gente.
Il mio pensiero fisso era Lauren,e se avesse bisogno di me? E se si sentisse male ancora e nessuno fosse lì per lei? E se quando lei andrà via... Io non ci sarò?
Non facevo che pormi quelle domande costringendo così la mia mente a chiudersi in sé stessa ed ad evitare tutti.
-Siamo arrivati.-
Sestenziò la polinesiana.
Sorrisi lievemente e le lasciai un bacio sulla guancia.
-Grazie Dinah,ci vediamo domani.-
Scesi dall'auto e camminai verso l'entrata,a me, ormai familiare.
Presi l'ascensore che mi condusse al terzo piano e in men che non si dica mi ritrovai davanti alla porta della stanza di Lauren.
Bussai leggermente.
-Avanti.-
Quando sentii la voce roca della ragazza dall'altra parte,sorrisi e aprii la porta.
Entraii puntando lo sguardo su Lauren sdraiata con un libro fra le mani.
-Ciao Camz.-
Mi avvicinai a lei stampandole un dolce bacio sulle labbra.
-Hey Laur.-
Mi sedetti come al solito sulla sedia posta accanto al suo letto.
-Com'é stata la scuola oggi?-
Mi chiese riponendo il libro sul comodino.
-Noiosa,come sempre.-
Risposi causando una piccola risatina da parte di Lauren.
Non parlò più.
Riportai lo sguardo su di lei rendendomi ogni giorno,sempre più conto,di quanto perfetta fosse.
Nonostante avesse un cappello a coprirle il capo,ormai privo di capelli,e nonostante la pelle bianca come il latte.
-Amo quando mi fissi.-
La voce della ragazza mi riportò alla realtà.
-Beh,a me piace farlo.-
Gli occhi verdi di Lauren incontrarono i miei facendomi spuntare un sorriso spontaneo sulle labbra.
-Sono contenta di essere stata la tua prima volta,Camz.-
Sputò ad un tratto non staccando lo sguardo da me.
Le mie guance al suono di quelle parole si colorano di rosso.
-E tu? Sei contenta che io lo sia stata?-
Continuò prendendo una mia mano nella sua.
-Certo che lo sono,Laur.-
Risposi avvicinando il viso al suo.
-Non avrei mai pensato di potermi innamorare di qualcuno così tanto,quanto lo sono di te.-
Soffiò sulle mie labbra.
-Ed io non avrei mai pensato di poter amare qualcuno. Ma beh,ti amo.-
Ridacchiai prima che Lauren facesse scontrare le nostre labbra per un bacio lento.
-Ti amo anch'io.-
Si staccò per riprendere fiato.
I nostri baci non duravano più molto.
Lauren non riusciva a non-respirare per più di 10 secondi.
Era sembrato davvero poco il tempo che avevo passato lì dentro,ma quando l'infermiera mi avvisò che l'orario delle visite era finito,la realtà mi colpì dritta in faccia.
Mi alzai notando gli occhi stanchi della mora.
-Tutto bene,Laur?-
Chiesi spostandole una ciocca di capelli dagli occhi.
-Sì,tutto bene,sono solo stanca.-
Non era così.
Stava mentendo.
Lauren non era solo stanca,lei stava male.
Ma la conoscevo troppo bene e sapevo che non mi avrebbe mai detto 'non sto bene'.
Annuii lievemente prima di lasciarle un altro bacio sulle labbra.
-Mi sà che devi andare.-
Disse accarezzandomi la guancia.
And I'd give up forever to touch you

'Cause I know that you feel me somehow

You're the closest to heaven that I'll ever be

And I don't want to go home right now

-Ma non voglio.-
Tenevamo tutte e due gli occhi chiusi beandoci solo del tocco delle nostre mani.
-Lo so,ma se non lo fai ti cacceranno.-
Rise aprendo gli occhi.
Io non lo feci,non li aprii.
Volevo continuare a godermi quel momento.
Io e lei,il suo tocco leggiadro e le sue labbra su di me.
And all I can taste is this moment

And all I can breathe is your life

'Cause sooner or later it's over

I just don't want to miss you tonight
And I don't want the world to see me

Ma quando l'infermiera tornò a chiamarmi per l'ennesima volta,non ebbi scelta e mi staccai dalla mia ragazza.
-Ci vediamo domani Laur,ti amo da morire,ricordatelo.-
Mi riavvicinai a lei stringendola questa volta in un abbraccio.
-Ti prego- lasciai che le lacrime scendessero sulle mie guance -promettimi che ci vediamo domani.-
Non riuscii a trattenere i singhiozzi che impedivano alle mie parole di uscire.
La sua presa su di me si fece più stretta.
-Ti amo Camz,e te lo prometto.-
Anche la sua voce era rotta dal pianto.
Non era la prima volta che succedeva ma quella volta sembrava diversa,più malinconica.
Mi staccai definitivamente asciugandomi le lacrime.
-Ti amo anch'io a domani.-
Le sorrisi un'ultima volta causandone una anche da parte sua.
Impressi nella mia mente quell'immagine.
O meglio impressi nella mia mente il suo sorriso.
E poi uscii.
Non lasciai che nessuno potesse guardarmi negli occhi ormai pieni di lacrime.
And I don't want the world to see me

'Cause I don't think that they'd understand

When everything's made to be broken

I just want you to know who I am
And you can't fight the tears that ain't coming

Or the moment of truth in your lies

When everything feels like the movies

Yeah you bleed just to know you're alive
And I don't want the world to see me

'Cause I don't think that they'd understand

When everything's made to be broken

I just want you to know who I am
And I don't want the world to see me

'Cause I don't think that they'd understand

When everything's made to be broken

I just want you to know who I am

Lauren era stata la parte migliore di me.
Nella mia vita da adolescente non avrei mai pensato di meritarmi una persona come lei.
Ma é successo lei é mia,avrei voluto averla per sempre,ma sapevo che non sarebbe mai stato così.
La amavo, lei amava me.
I giorni sulla terra sono contati.
Il per sempre non esiste.
Ma noi nel nostro amarci avevamo creato un nostro piccolo mondo dove i giorni non erano contati ed il per sempre era un tempo indefinito.
Non importa cosa sarebbe successo il giorno dopo o quello dopo ancora.
Lei mi amava.
E a me bastava quello.
The end.

SOOO
Hey,come state? Tutto bene?
Scusate il ritardo,ma sono finita di nuovo in ospedale,quindi non ero in vena di scrivere.
Questo é l'ultimo capitolo,ma mi dispiace dovervi dire che manca l'epilogo,quindi non gioite hahaha. Ad ogni modo,spero vi piaccia,votate e commentate,bye.❤

Vanille // camrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora