ARZAYLEA ; MUKE

15

Era surreale come una persona potesse farmi stare così bene anche solo con uno sguardo, eppure Luke ci riusciva ogni volta che il suo meraviglioso blu si scontrava con il mio verde, provocandomi le farfalle nello stomaco.

La sua snella figura mi stava guardando immobile, mentre i suoi occhi bagnati dalle precedenti lacrime versate, mi scrutavano, come se fossi uno sconosciuto.

Avevo aspettato questo momento da tanto, fantasticando di baciarlo, ma ora che questo momento era arrivato, ero lì fermo a guardarlo, ad ammirarlo in tutta la sua bellezza, non sapendo cosa fare.

Sapevo con certezza di amare Luke, ma Luke, che aveva appena scoperto la sua sessualità, avrebbe potuto lasciarmi di nuovo, e non ce l'avrei fatta a sopportare ancora una volta il dolore che mi provocava amarlo, era un dolore pari al mio amore per lui.

-M.. Michael.- sussurrò quest'ultimo, quasi come se avesse paura di dire il mio nome, come se i suoi demoni prendessero questo nome.

Alzai lo sguardo, e notai che stava giocando con le mani del suo maglione rosa, quando era in casa adorava indossare quel maglione, e adoravo ancora di più il fatto che fosse più grande e che lasciava intravedere la clavicola, era bellissimo.

Mi avvicinai lentamente alla sua minuta figura, accarezzando con la mano destra la sua guancia bagnata, avevo solo voglia di baciarlo.

Fu quello che feci, Luke non poteva contra battere o dire nulla, dal momento che quel bacio l'aveva ricambiato, e timidamente portò le sue mani dietro la mia nuca, come se volesse approfondire il bacio.

Posai le mie mani sui suoi fianchi e man mano lo trascinai fino al mio letto, dove mi ritrovai sopra di lui, ancora intenti a baciarci.

Alzai leggermente il suo maglione e cominciai ad accarezzare il suo ventre caldo, facendo sì che Luke alzasse il bacino.

Risalii verso il suo collo, e con fare delicato lasciai qualche piccolo bacio qua e la, scendendo dal mio letto e cercando di sistemare i miei capelli arruffati, in quanto alle labbra, nessuno dei due poteva fare nulla per togliere quel rossore.

Sentii i passi di Luke dietro di me, e subito dopo la sua testa di posò sulla mia spalla, essendo più alto di me di qualche centimetro.

Sentivo il suo respiro sul mio collo, era caldo e veloce, così mi girai verso di lui, facendo scontrare i nostri nasi, eravamo così vicini che la distanza quasi non si notava.

Aveva un leggero sorrisetto sulle labbra, come se qualcosa lo avesse appagato e reso felice, e sapere che lui era felice a causa mia, fece fare una capriola al mio cuore, lo amavo e su questo non avevo dubbi o incertezze.

Lo baciai ancora una volta e presi le sue mani nelle mie, guardando in quel fantastico blu che erano i suoi occhi, che per troppo tempo, avevano visto troppe bugie.

-Luke Hemmings, vuoi essere il mio ragazzo?- chiesi con tutta la sicurezza di questo mondo, e notai gli occhi di Luke dilatarsi per la sorpresa, prima di buttarsi, letteralmente, fra le mie braccia mentre felicemente annuiva alla mia proposta.
Ora avevo tutto.

[n/a: manca poco alla fine della storia :c ]