- CAPITOLO 13 -

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• Chi perdona ha sempre una forza estremamente inumana. Chi ti perdona, ti ha voluto davvero bene... Il perdono significa ' il mio amore era più grande dei tuoi sbagli. ' •
___________________________31 gennaio.
Capodanno.
La mattina mi alzai alle otto e iniziai subito a mettere in ordine.
Elizabeth e Skylynn per capodanno sarebbero andate a New York con Johnnie, quindi casa era libera, e il capodanno si sarebbe passato qui.
Dopo aver messo a posto tutta casa andai a svegliare Cla e Gre e chiesi loro di darmi una mano con i preparativi per la sera.
Iniziammo a preparare nel minimo dettaglio tutto, questa serata dovrà essere perfetta, e nessuno me lo potrà impedire.
Nash si svegliò quando finimmo di preparare.
"Wow, sembra che qui sia venuta un'impresa di party planners, sono sorpreso, pensavo che in tre non ne faceste una" ammise guardando il tutto finito.
"E invece ti sbagliavi caro Grier, ma ehi, potresti anche darci una mano se non ti dispiace"
"Mh, fammi pensare.. Si , mi dispiace" disse ridendo.
"Daiiiii" gli saltai sulle spalle "giuro che se non mi aiuti non mi stacco e rimango appesa come una scimmia"
"Dai, scherzavo vi aiuto" ammise.
Finite le ultime cose ci mettemmo a guardare un film.
"Anche se in teoria non potrei perché il regista non vuole.. Vi andrebbe di vedere 'The Outfield'?" Disse contento.
"Ovvero?" Domandai.
"Ovvero il mio primo, fantastico e affascinante film"
"Non fantastico come te" lo presi in giro.
"Hai centrato il punto"
Interruppe il film e mise il suo 'capolavoro' come lo definì lui stesso.
_______
Essendo sincera quel film mi era piaciuto davvero tanto!
Appena il film finì suonarono alla porta.
Quando si dice 'tempismo'.
C'erano tutti. E con mia sorpresa vidi anche Storm.
"Sapevo che a te, Greta e Clarissa avrebbe fatto piacere se ci fosse stata anche lei, così le ho chiesto di venire" spiegò Nash. L'aveva fatto per me, che dolce.
"Grazie, lo apprezzo tanto, davvero"
Presentai Greta e Clarissa ai ragazzi e ad Alice e Madison e la serata ebbe inizio.
"Mh, questa lasagna è qualcosa di spettacolare" urlò Shawn.
"Siamo italiane" tossì Clarissa per finta.
"L'ha fatta Greta" sorrisi. Adoro, Greta non ha mai cucinato in vita sua e vedere la sua faccia quando ho detto questo è stato bellissimo.
"Io proporrei di giocare a 'obbligo o verità'" fece Jack G.
"E io direi che potrebbe andare" disse Cameron.
"Ehi, ma prima finiamo di mangiare" si lamentò Clarissa.
"Già, questa lasagna è buonissima, Greta sei un genio!" Shawn era ancora convinto.
Cercai di trattenermi dal ridere. Ma sembrava più difficile del previsto, visto che a momenti stavo per sputare tutta l'acqua bevuta un istante prima.
Una volta mangiato anche il resto iniziammo a posizionarci a cerchio.
"Un attimo, e il dolce?"
"Matt ma abbiamo appena finito, non ti corre nessuno appresso!" Rise Alice.
'Aaron, attento che ti si consumano gli occhi se continui cosi' pensai, vedendo come stava guardando Alice. Ma perché non si mettono insieme e basta quei due!
Nel frattempo Clarissa e Cameron stavano parlando, mentre Greta guardava Shawn che suonava la chitarra a bocca aperta.
Madison e Jack si stavano baciando senza sosta e Jack, Matthew, Hayes e Sammy stavano parlando.
Iniziai a tagliare la torta che avevano portato i ragazzi e iniziai a posizionare i piatti a cerchio.
Richiamai tutti e ci sistemammo.
"Okay, diamo ufficialmente via al gioco" disse Hayes.
Storm lo guardò sorridendo, anche troppo per i miei gusti.
"Chi inizia?" Domandai.
"Io" fece secco Matt.
"Quel ragazzo mi spaventa" pensai, ma ad alta voce, ricevendo un "lui non è un ragazzo, ma un dinosauro" di Shawn.
"Ah bene. Ora mi spaventate in due"
"Allora, vediamo" iniziò Matt, "Alice"
Uuuh, si mette male. "Obbligo o verità?" Continuò.
"Obbligo" uh, Alice rischia. Mi piace.
"Dì l'alfabeto dalla 'Z' alla 'A'"
"Più facile di così, pf" disse Alice.
Alla 'P' si impicciò, non oso immaginare quello che le faranno fare.
"Uh peccato, visto che hai perso, dovrai baciare chi ti senti in questo momento"
Intravedevo l'imbarazzo di Alice da lontano un chilometro...
Ma un istante dopo, fece esattamente quello che pensavo non avrebbe mai fatto. Si avvicinò ad Aaron e gli diede un dolce bacio.
Oddio che belli!
Toccava ad Alice.
"Cameron!" Il ragazzo che stava parlando improvvisamente girò la testa sorpreso.
"Obbligo" rispose senza aspettare prima la domanda.
"Mh, vediamo, canta una canzone a tua scelta con i crackers in bocca"
"Ma che cosa?!" Cameron si mise a ridere.
Iniziò a cantare 'what do you mean' e....vi risparmio lo spettacolo..
Nel frattempo Sammy, i Jacks e Madison se ne andarono, ci avevano avvisato che ad una certa ora sarebbero andati ad una festa.
"Shawn" spezzò il silenzio Cameron.
"Obbligo o verità?"
"Verità" disse.
"Una ragazza tra loro cinque che ti piacerebbe conoscere meglio" disse Cam.
Shawn da quello che avevo potuto vedere era molto timido, ma su questa domanda non ci pensò due volte.
"Greta"
Greta sorrise come un'ebete, cosa che in effetti era.
"Aaron"
"Verità" disse Aaron.
"Ti è piaciuto il bacio di prima?" Chiese Shawn.
Aaron si era incastrato bene bene, e Alice era diventata tutta rossa.
"Ricordati, VERITÀ"
"Si, mi è piaciuto" disse guardando Alice.
Oddio farei scontrare quei due capoccioni per farsi dare un altro bacio.
"Greta"
"Siiiii?!" Rise Greta.
"Obbligo o verità?"
"Obbligo, assolutamente"
Uh, chissà perché me lo aspettavo.
"Raccogli un fazzoletto con la bocca senza aiutarti con le mani"
Sembrava facile, ma le scivolava sempre dalla bocca. Greta stufa si rifiutò.
"Bene, allora uscirai con Shawn questo sabato" disse Aaron.
Lei spalancò la bocca, poi guardò me e Clarissa e accennò un sorriso.
"Hayes"
"Verità" scelse Hayes, senza ascoltare la domanda.
"Usciresti con una ragazza più grande di te?"
"Dipende quanto" rispose.
"Massimo due anni"
"Certo, perché no!"
A Storm brillarono gli occhi.
Mh qui c'è qualcosa sotto.
Toccava ad Hayes, okay di lui avevo seriamente paura, non come quanta ne avevo di Nash, ma sempre paura avevo.
"Melissa" appunto.. "Obbligo o verità?" Continuò facendo la domanda di rito.
"Mhh, obbligo"
"Okay.." E rise. Ma cosa ti ridi dico io..
"Dovrai dire qualcosa di carino ad ogni giocatore, saltellando su una gamba"
"Su una gamba?" urlai in preda al panico. Cadrò. Questo è poco ma sicuro.
"Si, su una gamba" fece Nash convinto.
"Tu taci"
Rise.
Strano.. Lui e Jennifer erano fidanzati ma non passavano capodanno insieme... Ero tentata di chiederglielo ma scartai quasi in partenza l'opzione.
"Stiamo aspettando" canticchiò Shawn.
"Mendes placati, con calma e per piacere" rise.
Ma che sono un pagliaccio? Parlo con l'intenzione di dire cose serie, e ridono.
Iniziai a tenermi in equilibrio e a saltellare. La prima del giro era Greta.
Facile.
"Siamo amiche da tredici lunghi e strazianti anni, ti amo tanto, ma quella volta per il tuo quattordicesimo compleanno ti avrei staccato la testa dal collo" dissi cercando di mantenere l'equilibrio.
"Solo cose carine Melissa, altrimenti perderai e dovrai fare una penitenza"
"Okay okay scusa tanto"
Che urto.
Clarissa.
"All'inizio non ci parlavamo neanche alle elementari e ora eccoci qua. Insieme a quell'altra ritardata siamo un trio fantastico" dissi quasi cadendo.
"Solo cose carine, ricorda"
"Ma sono carina Hayes, cosa vuoi nano malefico"
Dai Melissa non è difficile.
Storm.
"Quando ci siamo incontrate scontrandoci per quella strada affollatissima di Londra la mia prima impressione è stata: caspita ma questa è strana forte. Però conoscendoci meglio ho capito che sei dolce, gentile e simpatica, mi piace questo rapporto che si è creato"
Alice.
"Mi sei stata simpatica dal 'oh sei la ragazza che starà a casa Grier per un anno? Perché se è così in bocca al lupo'"
"Te lo ricordi ancora!" Disse sorpresa.
"Perfettamente" sorrisi.
Matt.
"Sei un piccolo dinosauro dolcioso, sarei tutto il giorno abbracciata a te"
Nel frattempo Hayes mi prese per una gamba.
"A te invece ti soffocherei!" Urlai nervosa versi Hayes, che mi stava quasi per far cadere, ma grazie ai miei riflessi impeccabili, riuscii a riprendermi in tempo.
"Gentile Melissa, non ci vuole tanto" sentii palesare Nash che intanto si era sdraiato.
"Stai tranquillo che sarà ancora più gentile quello che dirò a te"
"Immagino"
A Hayes rinunciai.
Passai a Cameron.
"Sei strano ma sei okay, sei un ragazzo apposto, lo penso davvero"
"Anche tu sei strana, grazie del complimento"
Shawn.
"Hai una voce che santo cielo è il mondo. Fai un concerto e potrai scommetterci, sarò in prima fila"
"Grazie mille, io invece acquisterei un biglietto in prima fila per vedere quel pigiama di cui tanto si è parlato"
Mi avvicinai a Nash.
"No okay ma vallo a dire in giro per tutta Los Angeles no?!"
"Solo cose carine"
"Muori"
"Penitenza!" urlò Hayes.
______🌸
Ehi sono tornataaaa.
Okay, penso sia il capitolo più lungo che abbia mai scritto in vita mia.
E capodanno non è ancora finito, la notte è giovane e le cose accadono.. Non ha senso ma okay.
Se vi va votate il capitolo.
Grande per le tantissime (almeno per me) visualizzazioni, tutto ciò per me conta davvero tantissimo.
Al prossimo capitolo,
-Alessia💝

The wave | Nash Grier (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora