Per farti innamorare di me 《L.S》

+5(1 parte)

(Leggere le note alla fine pls)

|LouisPov|

Mikey: Eddai Lou!! Che ti costa?! Fallo per me 😖

Tu: Michael non sono in vena di uscire e divertirmi, non insistere ti prego...

Mikey: Che palle che sei! Non potrai stare per tutta la vita rintanato in casa sappilo!!

Tu: Ho detto di no, punto! E la discussione termina qui.

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Nella nostra scuola, da poco più di due settimane, sono arrivati tre nuovi ragazzi dall'Australia.
Uno di questi è abbastanza alto sarà all'incirca sul 1.80,  ben piazzato, capelli di un bel biondo dorato naturale, due occhi blu mare e due labbra rosa pallido con un piercing laterale nero sul labbro inferiore.
Non è male come ragazzo ad essere sinceri.
Ebbene sì, gli ho fatto la radiografia ma dopotutto sono pur sempre gay,no?

Ma non c'è da preoccuparsi, non è il mio tipo e secondo ho chiuso con l'amore; basta soffrire.

Michael non appena l'ha visto sono state scintille, n'è rimasto ammagliato dalla sua bellezza,in un primo momento, poi con il passare dei giorni conoscendolo meglio, per il suo carattere dolce e caritatevole ma al contempo dall'aspetto malizioso e da bad boy, ne ha perso completamente la testa.

Gli altri due ragazzi invece sono leggermente più bassi(non di molto)e ben piazzati, ma meno rispetto il loro amico biondo.
Uno riccio di un biondo cenere, due occhi nocciola con striature di verde e delle labbra color pesca.
L'altro, pelle più abbronzata, a primo impatto l'ho scambiato per un asiatico, ma poi Michael mi ha spiegato che è neozelandese e mezzo scozzese.
Gli occhi, la causa del malinteso, di un bel cioccolato fondente, capelli nero corvino e labbra lampone.

"Michael, quanto manca?"chiesi sbuffando girandomi nella sua direzione e  fissandolo in cagnesco.
"LouLou quanto sei pignolo!!-sputó scocciato mantenendo lo sguardo fisso davanti a se- sarà ormai la ventesima volta, nel giro di dieci minuti, che me lo chiedi. Un'altra decina di minuti e saremmo arrivati" Concluse poi, guadagnandosi come risposta un verso stizzito da parte mia.

Io sarei pignolo??
Si è presentato in casa mia implorandomi di andare insieme a lui a quello stupido appuntamento e dopo aver ricevuto l'ennesimo NO sonoro,di negazione,  ha girato i tacchi e se né andato. Almeno questo è quello che pensavo, ma il rumore della porta di casa, che viene aperta e poi richiusa, non c'è mai stato.
Infatti neanche due secondi dopo si è presentato sulla spoglia della porta assieme a mio fratello che, dopo essersi scambiati uno sguardo,che non promette niente di buono, e un cenno di capo si girarono verso di me mostrandomi un sorriso sghembo e davvero inquietante, per poi saltarmi addosso facendo fuoriuscire dalla mia gola un grido acuto e poco virile.

Morale della storia?
Dopo avermi buttato nella doccia,completamente vestito, obbligandomi poi a cambiarmi con la forza e sotto minaccia, mi ritrovo così in macchina di Michael diretti al Luna ParK.
Che poi, che razza di appuntamento sarà se ci sono pure io?!
Saró soltanto il terzo in comodo, dio che disagio.

"Mi puoi spiegare perché devo venire a fare il terzo in comodo?"chiesi, senza nascondere la rabbia nella mia voce.

"Perché dici questo?" Mi domandò al quanto perplesso, non capendo.

È serio?

"Beh, se Luke ha chiesto a te di uscire e non anche a me, forse sarà perché vuole stare solo con te, non credi?Quindi....cosa centro io?" Dissi abbastanza irritato, mettendo su un broncio, pensando a cosa avrei dovuto fare ora.
Perché a quest'ora potevo essere sotto le lenzuola, al caldo, nel mio invitante e comodo letto a guardare le puntate di 'Supernatural' e sbavare per quel gran pezzo di figo di Dean, su netflix.