l'accordo

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Kyungsoo batté i piedi, guardandosi nei dintorni e lanciando occhiate ogni secondo verso l'orologio, camminando frettolosamente all'interno del ristorante. Occupò un posto a sedere e sospirò.

"Dove sono?"

Taemin incontrò i suoi occhi per poi socchiuderli guardando altrove. Prese un sorso di cioccolata calda, ignorando gli sguardi di Kyungsoo.

E fece una smorfia quando fu sicuro che il ragazzo non lo stesse più guardando e piagnucolò stufo.

Aspettavano quasi da un'ora e Taemin si sentì niente di meno che perplesso e infastidito perché odiava aspettare.

Per altro un incontro con persone che Taemin non conosceva, ma sul quale Kyungsoo gli aveva accennato particolari in precedenza.

Quella mattina fu svegliato da Kyungsoo che si era precipitato a casa sua trascinandolo fuori senza ulteriore avviso, senza pensare se Taemin volesse uscire, mentre Tao era impegnato con le pratiche di Wushu.

Taemin voleva ritirarsi, ma le suppliche di Soo gli toccarono il cuore e non riuscì più a lasciarlo solo.

"Taemin-ah, sono qui! Sono arrivati"

Taemin si alzò in fretta e vide il gruppo avvicinarsi.

Guardò per un attimo Soo che si stava agitando a ogni movimento, e le labbra tremanti, era effettivamente nervoso per qualcosa.

Taemin si domandò che cosa facesse agitare così tanto il ragazzo all'idea di incontrarli, e sembrò un po' troppo sotto pressione e insicuro.

"Chayeol hyung qui!" la voce alta di Soo lo spaventò.

Taemin scosse la testa con aria interrogativa, poi riconobbe le figure a uno a uno.

Fino a quando il suo sguardo si spostò su un ragazzo che indossava una maglietta grigia e dei pantaloni blu, e quel ragazzo teneva lo sguardo verso di lui.

"Merda" mormorò Taemin, con respiro pesante.

Oltre il suo immaginabile pensiero che Kyungsoo avesse pensato di fare un pranzo con loro. Era senza parole, per via del coraggio e della determinazione di Soo d'incontrare Jongin.

"Chanyeol si è offerto di aiutarmi, non fare quella faccia."

Disse Soo, dando una gomitata sulla spalla di Taemin avvicinandosi.

"Questa è una pazzia Kyungsoo-ah" Taemin si trasformò con aria cupa, irritato e scontento.

"Questo è il piano di Tao" Mi ha fissato un appuntamento. Sono nervoso"

Il volto di Soo si trasformò raggiante di felicità e Taemin in quel momento non fu in grado di arrabbiarsi con lui. Ma era arrabbiato nel confronto e l'antipatia che provava verso Jongin, che cresceva in lui e il disaccordo con l'idea di Tao e Sehun nel far fidanzare Soo insieme a Jongin.

"Taemin-ah mi devi aiutare okay" continuò ancora ma Taemin non gli rispose.

"Yah mi dispiace, abbiamo fatto molto tardi questa volta"

Disse Chanyeol, diretto al loro tavolo con un grande sorriso sul volto, mentre gli altri due ragazzi si limitavano a seguirlo da dietro.

"Non importa, non abbiamo aspettato così a lungo" Rispose Kyungsoo.

Taemin non ebbe quasi coraggio di presentarsi.

"Sono Lee Taemin, un amico di Kyungsoo"

"Taemin, bel nome." La sua voce entrò nelle sue orecchie di colpo.

[Taekai] A Love Less OrdinaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora