Era tutto pronto per la festicciola.
Mancavano solo Alex e Veronica che sarebbero arrivati a momenti.
Io e Genn ci guardammo in giro soddisfatti di quello che avevamo preparato.
Avevamo, anzi il mio biondino preferito, aveva cucinato la pizza e una torta dall'aspetto stupendo.
Io avevo allestito un po' il soggiorno con qualche palloncino e uno striscione con su scritto:
Auguri criceta
Erano almeno due anni che chiamavo Vero in quel modo.
Mi piaceva un sacco.
<< Abbiamo fatto un bel lavoretto no?>> Dissi abbracciando Genn.
<<Già già>>
Dopo esserci cambiati a tema della festa, che era pigiama party, ci sedemmo sul divano.
<< Lo sai che sei davvero carino con questo pigiama?>> Dissi ridendo.
<< Mah, tu sei più bella.>>
<< Non credo.>>
Il biondino incominciò a farmi il solletico.
Io iniziai a ridere come una cretina.
<< Gennaro smettilaa cazzo>> Risi.
Lui mi lasciò e poi attaccò a ridere.
<< Vedo che sei particolarmente felice stasera.>> Sorrisi.
<< Beh, sono qui, a fare lo stupido con la persona che amo. Non c'è cosa più bella>>
Corrugai la fronte poi risi di nuovo.
Lui si avvicinò a me maliziosamente.
<<Genn...>>
Non feci in tempo a parlare che mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
La sua lingua aveva un sapore dolciastro.
Sorrisi.
Lui mi baciò le labbra, le guance, poi il collo.
Appoggiai la mia fronte contro la sua.
Mi incantai a guardare i suoi occhi.
Erano di un blu intenso, particolare.
<< Genn>>
<<Dimmi amore>>
<< Vorrei... no nulla>>
<< Che cosa?>> Mi accarezzò la schiena
Improvvisamente arrivò un messaggio sul cellulare di Genn.
Alex:
Fra', tra una decina di minuti siamo a casa. Tutto a posto?
P.s. Vero non sospetta nulla. Stiamo partendo.
Genn:
Si tranquillo. A tra poco.
<< Vorrei farti sentire una cosa. Una canzone che ho scritto l'altra sera di getto. Tu sei bravo a scrivere, quindi volevo sentire il tuo parere.>>
<< Dai va a prendere la chitarra>>Mi sussurrò ad un orecchio ridendo.
Corsi, presi la chitarra e iniziai a suonare e a cantare.
* You know that i'm shy
Can i?
You know what i find
Can i?
You know that i'm brave
Can i?
You know that i'm kind
Can i?
And now i'm looking in this universe for you, and maybe you love me now like i loved you
Mi fermai anche se la canzone non era finita, mi tremava la voce perché mi veniva da piangere.
Il perché non lo sapevo.
Scoppiai a piangere come una cretina davanti a Genn che corse subito da me per consolarmi.
<< Ehi. È bellissima Mal. Te lo dico davvero>> Mi baciò la fronte
<< Perché piangi?>>
Alzai le spalle e non risposi.
<< Mi sono emozionata, scusa. Sono una cretina>> Dissi asciugandomi velocemente una lacrima.
<< Piccolina sei bravissima. Tu hai talento, tanto. Ti amo Mal>> Mi abbraccio fortissimo.
Quanto amavo il suo odore.
<< Anche io ti amo Genn>> Replicai.
Improvvisamente sentimmo una macchina arrivare e parcheggiare davanti casa.
Erano arrivati.
Spegnemmo le luci e ci nascondemmo abbracciati per fare la sorpresa a Veronica.
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* Questa 'canzone' l'ho scritta io circa un mese fa.
È solo un pezzettino.
Mi andava di scriverla nella storia e l'ho scritta ahaha.
Il testo non ha molto senso, l'ho scritta di getto, mentre una mia amica suonava il piano.
Insomma lei suona e io canto.
È come se fosse un nostro 'inedito' ahahahha. E nulla mi dileguo. Leggete pure lo spazio autrice ;)
[ Buonaseeera
Sono viva sisi. Il capitolo è corto i know, e anche un po' tanto inutile hahaha, il prossimo sarà più lungo.
Questo capitolo è interamente dedicato ai Gennalia(?)
Sono carini vero?
Il capitolo l'ho finito di scrivere ora.
Ieri sera non ho potuto pubblicare perché ero alla notte del liceo classico, (ho anche cantato yee) mi sono divertita tanto.
Comunque ringrazio come sempre chi vota/commenta/legge la storia.
8k visualizzazioni capperi, sono felicissima❤️
E nulla, credo di aver detto tutto.
Grazie e al prossimo capitolo <3
Baci&Baell]
