True soul

Capitolo 5: un'insolita richiesta

Si era fatto ormai pomeriggio quando Drake si risvegliò per via di quegli avvenimenti, e non appena fece mento locale, si accorse di avere un enorme voragine nello stomaco, non avendo ne fatto colazione, e ne aver pranzato, cosi si incamminò verso la cucina, sperando di trovare almeno Felix che gli desse qualche avanzo, dopo essere arrivato constatò che nella stanza c'era il soggetto desiderato insieme al capitano, i quali sembravano essere impegnati in una discussione seria "b-buongiorno" li interruppe il giovane insicuro, sperando di non aver interrotto niente di importante "oh ciao Drake, ben svegliato, che ti porta qui" chiese il drago bianco con un sorriso, avendo intuito i pensieri del giovane "beh, ecco .... vedi ..... sono venuto qui perche ....." incominciò Drake, decisamente imbarazzato, dato che non voleva sembrare petulante "hai fame vero? Non preoccuparti, basta chiedere" intervenne stavolta Felix, avendo intuito l'imbarazzo "grazie Felix, hai qualche avanzo del pranzo?" chiese, più rilassato il ragazzo , ma dopo quell'affermazione il drago blu si mise a ridere di gusto, lasciando confuso il giovane "avanzo? Che stai dicendo, ti preparerò qualcosa di delizioso solo per te, e poi questi tipi non lasciano nemmeno le briciole, quasi non devo nemmeno lavare i piatti" rispose con uno dei suoi soliti sorrisi, indicando Zar, il quale fece una piccola smorfia "e non sei contento, significa che adoriamo i tuoi piatti" rispose il drago bianco sentendosi chiamato in causa " certo, comunque, porta pazienza, farò danzare le tue papille gustative" ribatte il cuoco, avviandosi verso la cucina. "Scusa Zar, se posso chiedere, di cosa stavate parlando prima che vi interrompessi" chiese il giovane, con molta curiosità "stavamo parlando di White Wind , ho già detto ad Alexander che vogliamo andarci e lui ci ha fornito la rotta, dice che saremo li in qualche giorno" rispose il capitano, facendo sorgere altri dubbi a Drake "puoi parlarmi del regno, se lo conosci" chiese il ragazzo, ricevendo un cenno di affermazione dal drago "allora, da quello che ho sentito, questo regno non se la passa benissimo, so che il re è stato bandito, e per il momento, il regno lo amministra suo fratello, almeno fino a quando la principessa non riceverà la sua incoronazione, che se non ricordo male dovrebbe svolgersi tra qualche settimana, il regno è stato definito con il nome White Wind a causa della sua posizione, devi sapere che a nord ci sono delle montagne, a sud c'è il mare e ad est e ovest ci sono due foreste, tale posizione conferisce un vento leggero continuamente, e i suoi abitanti si sono abituati ad usare quel vento come fonte d'energia" spiegò il drago, avendo la piena attenzione di Drake. "è pronto, questa pietanza si chiama riso al curry, attento è piccante" entrò in scena Felix, porgendo il piatto sulla tavola, di fronte al ragazzo "ti ringrazio Felix" disse quest'ultimo ricevendo un sorriso da cuoco "Zar posso chiederti un favore?" chiese ancora il giovane, ora rivolto al capitano, il quale si limitò a fare un cenno "potresti riunire tutti e portarli al centro della nave, devo chiedere a tutti voi una cosa" chiese Drake, sperando che il capitano non chiedesse delle spiegazione, il quale, con sorpresa del giovane accetto senza fiatare, e usci dalla porta, seguito dal cuoco, lasciando solo Drake, che incominciò a mangiare e a pensare alle parole da usare. Dopo aver finito, il giovane andò ad incontrare gli altri, che erano da come richiesto tutti uniti, ansiosi di conoscere il motivo di quella strana convocazione, dopo essere arrivato, Drake osservò tutti i suoi nuovi compagni, dopo questo si mise in ginocchio, lasciando sorpresi tutti " vi prego, rendetemi più forte" disse con la testa abbassata "ma che stai di ..." iniziò Zar, ma fu subito fermato da Blake che aveva fatto un passo avanti "dimmi ragazzo, perché stai chiedendo una cosa del genere?" chiese quest'ultimo facendo alzare la testa al giovane "l'altra notte , io li ho visti salire, ma l'unica cosa che ho fatto è stata nascondermi, mi sono sentito inutile, non voglio mai più sentirmi cosi, non voglio essere debole, voglio combattere al vostro fianco" con quelle parole Drake fece fare un sorriso a tutti i membri della ciurma "molto bene, se vuoi davvero essere forte, allora io posso esaudire questo tuo desiderio, ma ti avverto se accetterai il mio allenamento, io stesso non posso prometterti che riuscirai a sopravvivere, accetti queste condizioni?" gli chiese ancora il drago nero, anche se conosceva già la risposta "se mi permetterà di potervi proteggere, sarei disposto anche ad attraversare l'inferno" rispose con determinazione, il giovane , ormai rialzatosi "dato che mi sembra che tu sia in forze, inizieremo subito, aspetta qui vado a prendere i materiali" disse Blake andando verso il magazzino, in quei momenti di mancanza del drago nero, c'era un silenzio tombale, Drake non aveva il coraggio di aprire bocca, mentre sul volto di tutti i draghi c'era un sorriso calmo, quasi come se non avessero il coraggio di contraddire il giovano, e non potessero fare altro che sorridere a quella determinazione. Dopo qualche minuto, Blake tornò dal giovane con in mano quattro spade di uguale fattura e lunghezza "prendi" esclamò il drago lanciandone solo due al ragazzo "aspetta cosa vuoi fare?" chiese quest'ultimo, temendo di conoscere la risposta "affrontami!" esclamò il drago nero mettendosi in posizione di combattimento "a-aspetta ma prima non mi insegni niente" chiese spaventato Drake, cercando di imitare la posizione del suo allenatore "cerca di sopravvivere, è l'unica cosa che in un combattimento devi fare, e ti avverto punto alla tua vita, solo cosi potrai crescere in fretta" rispose il drago. Quando la battaglia ebbe, egli iniziò ad andare ad alta velocità contro Drake, il quale, quasi, non lo aveva nemmeno visto partire, d'istinto incrociò le lame, che fermarono, a fatica, un fendente del drago nero, ma questi ne approfitto subito per attaccare con la spada libera, e cosi fece un taglio sul braccio destro al giovane, il quale fece un balzo all'indietro per evitare di essere ferito ancora "rimanere fermo ti rende un bersaglio facile ragazzo" sentenziò Blake, osservando la ferita inferta, dalla quale usciva qualche rivolo di sangue, questa volta fu Drake ad attaccare, cercando di effettuare un affondo con la lama destra, ma che purtroppo falli dato che il drago nero lo schivò spostandosi di lato, Blake colse al volo quell'occasione, e senza alcuno scrupolo cercò di colpire la schiena del giovane che aveva mostrato quel punto cieco, ma quest'ultimo bloccò il fendente con la lama sinistra, mentre con la lama destra, che era ancora in posizione di affondo, cerco di colpire il drago, il quale, blocco anche lui il fendente con la spada sinistra, vedendo quella apparente situazione di stallo, il drago nero fece un piccolo ghigno, che anticipò una ginocchiata, in pieno stomaco di Drake, che sputò qualche goccia di sangue, e volo per qualche metro, a causa della forza dell'impatto "noto con piacere che quelle non erano solo parole, ma dimentichi una cosa fondamentale, tutto in tuo corpo è in battaglia e non solo le tue armi" esclamò ancora il drago nero, vedendo Drake rialzarsi con non poca fatica, Blake non gli diede un attimo di tregua e si diresse, nuovamente ad alta velocità verso il giovane, che stavolta riuscì a bloccare il fendente con una lama, mentre con l'altra blocco un nuovo fendente, approfittando di quella situazione, Drake respinse la prima lama, e cercò subito di infliggere un nuovo fendente, ma che fu bloccato dall'altra spada del drago, che l'aveva posizionata orizzontalmente, in modo da poter parare le due spade, ed infine con una lama libera, Blake fece un altro taglio al ragazzo, stavolta sul braccio sinistro, ma Drake quasi non se ne curò, e finalmente spezzò la difesa del drago, che un po' sorpreso fece subito un balzo indietro. "molto bravo,ma non sottovalutare le tue ferite, scommetto che fai fatica a tenere le spade" disse il vice capitano, ottenendo come risposta la posizione di guardia da parte del giovane, che strinse più forte le spade, anche se effettivamente aveva ragione, i tagli sulle braccia gli bruciavano ogni volta che le muoveva "vediamo come te la cavi cosi" continuò il drago girando le spade nelle sue mani, in modo che adesso si trovassero al contrario, con l'elsa rivolta verso l'alto e la lama verso il basso. Dopo quel gesto per la terza volta, il drago nero si fiondò contro il giovane ad alta velocità, anche se ormai Drake riusciva quasi a vederlo distintamente, e vide che lo stava per attaccare con entrambe le spade, cosi senza alcuna paura incrociò ancora le sue spade, parando i due fendenti, ma con sua orribile sorpresa, le lame del drago stavano scivolando su quelle del giovane causando qualche scintilla, e subito dopo Drake si ritrovo due tagli su entrambe le gambe e infine fu scagliato a terra da un ultimo pugno. "non sei male ragazzo, ma non sei ancora all'altezza" disse Blake allontanandosi, ma prima di lasciare quello che era stato il campo di battaglia, si fermò vedendo che il giovane in qualche modo si era rialzato, ma c'era qualcosa di diverso, teneva la testa abbassata, impedendo a tutti di vedere il suo volto, inoltre teneva le spade penzolanti, quasi come se non riuscisse ad alzarle, mentre nell'aria c'era una strana pressione, ma che apparentemente solo Zar, avvertiva. "Blake attento!" quell'urlo del suo capitano, fece girare il drago nero, che si mise in posizione difensiva appena in tempo per parare un colpo di Drake che era arrivato, ancora con la testa abbassata, ad altissima velocità, oramai di fronte al suo avversario, non appena le due lame si toccarono, si creo uno spostamento d'aria, impossibile da non avvertire, Blake constatò, come tutti gli spettatori, che la velocità e la potenza del giovane, erano aumentate in maniera esponenziale, infatti, a fatica il drago riusciva a trattenerlo, ma la vera sorpresa di tutti ci fu quando Drake sollevò il capo mostrando i suoi occhi, essi avevano lasciato il nero profondo, ed erano diventati di un blu intenso , quasi uguali a quelli di Zar. Blake purtroppo non poté soffermarsi su quel cambiamento, dato che non appena ebbe parato il primo colpo, Drake cominciò ad eseguire una serie di fendenti, senza sosta, con una velocità impressionante, ma che nonostante questo, Blake riuscì a parare, quella furia del giovane, che sembrava quasi impazzito. Dopo un paio di scontri da parte delle loro lame, i due si allontanarono, visibilmente provati da quegli scambi di colpi, ma il giovane non dava segno di volersi calmare, anzi sembrava quasi stesse ringhiando. "Mi dispiace, ma al livello che sei adesso, per fermarti sono costretto ad usare una tecnica, che speravo di non doverti mai mostrare" disse, ansimando il drago nero, facendo girare di nuovo, stavolta solo la spada destra, lasciandone una dritta ed una al contrario "Danza dell'Apocalisse" continuò, impugnando più forte le lame, e correndo ad alta velocità contro il suo avversario, non appena gli fu di fronte, Blake esegui una serie di fendenti velocissimi, che apparentemente Drake stava parando, dopo dieci fendenti, il drago fece girare le spade nelle sue mani ad altissima velocità, senza bloccare quei movimenti, che ricordavano vagamente una danza, dopo altri dieci fendenti, il drago cambiò ancora impugnatura, e dopo ancora altri dieci colpi, la cambio ancora, stavolta tornando all'impugnatura dell'inizio, solo che alla fine del decimo colpo, Blake incrociò le lame per colpire un ultima volta, e questo colpo gli fece superare il suo avversario. Dopo che il vice capitano ebbe eseguito la sua tecnica, ancora ansimante per lo sforzo fatto, nelle sue mani le spade si frantumarono in mille pezzi, la stessa fine fecero anche le spade di Drake, che anche se apparentemente era riuscito a parare ogni singolo colpo del drago, sul corpo del giovane spuntarono centinaia di tagli che lo fecero cadere a terra privo di sensi.

Di sobbalzo Drake riaprì gli occhi, ritrovandosi in un letto con accanto il capitano "ben svegliato" gli fece lui con un sorriso, anche se visibilmente preoccupato "d-dove sono?" gli chiese riprendendosi il giovane "sei nell'infermeria" rispose subito il drago bianco "cosa mi è successo, ricordo che mi stavo allenando con Blake poi non ricordo più niente" ribatté il ragazzo ancora confuso "capisco, è successo che sei entrato in una specie di trance, forse perché credevi di star per morire davvero, hai attaccato Blake con una potenza inaudita, ha dovuto usare una delle sue tecniche più forti per stenderti, ferendoti gravemente" gli spiegò Zar "ho capito, ma le ferite, dove sono?" gli chiese ancora Drake,senza neanche un graffio, cercando di ricordare quel combattimento "Grey è riuscito a curarti completamente, anche se ci ha messo molto tempo" a quella risposta del drago, il ragazzo spalancò leggermente gli occhi "quanto tempo sono stato fuori combattimento?" chiese subito quest'ultimo "erano ormai due giorni che non ti svegliavi, mi hai fatto preoccupare parecchio, adesso ascoltami bene, non fare mai più una sciocchezza del genere, se vuoi ti allenerò io stesso, ma mi devi promettere che non farai un'altra cosa del genere ok?" disse il capitano, ricevendo un cenno di conferma da parte di Drake che gli chiese scusa.

Quella stessa sera a contemplare le stelle c'era Blake, che stava ripensando a quel combattimento, quando a lui si avvicino Zar "allora cosa ne pensi?" gli chiese serio quest'ultimo "penso sia impossibile" gli ribatté il drago nero "eppure non ci sono dubbi, ai visto i suoi occhi" disse il capitano, osservando anche lui le stelle "si ma non può succedere una cosa del genere" rispose Blake, continuando a pensare agli occhi del ragazzo "forse proprio perché non è di questo mondo, che è successa una cosa del genere" rifletté il drago bianco, facendo pensare anche al suo vice "gliel'ho hai detto?" gli chiese ancora pensieroso quest'ultimo "no, già non ricorda chi è, non voglio dargli altre preoccupazioni, e poi credo che nel profondo lui già sospetti qualcosa"