Chapter 21

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No one's p.o.v

'Alzati.' disse Taylor con tono deciso. Karlie alzò lo sguardo dal giornale che stava tranquillamente leggendo e uno sguardo di pura confusione -- e rabbia -- si dipinse sul suo volto.

'Come scusa?' chiese incredula.

'Alzati ho detto. Ora porto il tuo culo fuori di qui.' replicò velocemente. Karlie aprì la bocca per protestare ma Taylor,molto più veloce di lei,si avvicinò con due lunghi passi al lettino. Prese la sedia a rotelle e la posizionò di fianco al letto.

'Allora? Che aspetti?' esclamò. Karlie la guardò arrabbiata e buttò con forza il giornale sul comodino,e si sedette sulla sedia a rotelle a lei data.

'Dove mi porti?' chiese fredda. Taylor sorrise. Se lo aspettava una reazione simile dalla ragazza. Era preparata a questo tipo di domande. 'Sapessi,' rispose,alzando le spalle.

Karlie sbuffò e alzò gli occhi al cielo. Si rassegnò e Taylor la guidò fuori dall'ospedale.

Taylor sapeva benissimo che Karlie aveva messo su il broncio.

Taylor vide una Meredith indaffarata e appena fecero contatto visivo,si sorriseo a vicenda. 'Buongiorno dottoressa Grey.' disse con un tono scherzoso.

Grey sorrise e rispose,'Buongiorno Taylor.' con lo stesso tono della bionda. Karlie si girò verso la ragazza che guidava la sedia e le chiese minacciosa,'Che problemi avete?'

Meredith rise goffamente e finì la sua sutura. Nel frattempo Taylor posizionò un tenero -- ma scherzoso -- bacio sulla fronte di una confusa Karlie.

'Troppi.' rispose Taylor per entrambe. Karlie,nonostante avesse alzato gli occhi al cielo,stava sorridendo. E non ci fu cosa più bella,per Taylor.

*******

'Ti va un gelato?'

'No.'

'Uno zucchero filato?'

'No.'

'Una pizza?'

'No.'

'Un abbraccio?'

Le chiese Taylor rassegnata. La bionda si aspettava un altro rifiuto da parte di Karlie,ma ella non disse nulla.

Un silenzio imbarazzante si mise sulle spalle delle ragazze e,in tutti gli anni di amicizia,non ne avevano mai avuto uno.

'Mi dici dove diavolo stiamo andando?'

'No.'

Karlie sorrise,sapendo benissimo che Taylor stava giocando il suo stesso gioco. Camminarono per le strade e,finalmente,un silenzio confortevole si posò su di loro.

'Eri seria una settimana fa?' chiese Karlie ad un tratto. Taylor,confusa,chiese,'Cosa?'

'Quando avevi detto che...che tu-- che sei innamorata di me. Eri seria?' chiese.

Taylor corrugò la fronte. 'Ti sembro il tipo che scherza su quelle cose?' chiese monotona. 'Certo che ero seria.' aggiunse poco dopo.

Karlie allungò una mano dietro di lei per posarla così delicatamente sopra quella della bionda. Un altro silenzio.

'Tu?' chiese Taylor.

'Io? Certo. Io sono innamorata di te,Taylor.' disse. Taylor non riuscì a non sorridere e un rossore si fece strada lungo le sue guance.

Questa volta Karlie allungò la mano verso la guancia della bionda e disse,'Sapevo che avresti sorriso.'

Il sorriso della bionda si allargò ancora di più e la pelle le diventò sempre più rossa. 'E arrossito.' aggiunse poco dopo,sentendo il calore nel posto in cui aveva appoggiato la mano.

Karlie,comunque,mise la mano sulle ginocchia non appena vide che stavano entrando in un cimitero.

'Perché mi hai portata qui?' chiese. Taylor non rispose ma si fece strada lungo il sentiero del cimitero,fermandosi davanti a una lastra.

'La hanno messa qui.' disse,non appena sentì che Karlie non aveva avuto nessuna reazione.

Ma Taylor non sapeva che una lacrima aveva rigato il volto della ragazza seduta sulla sedia.

'Cara.' ripetè. 'La hanno sepolta qui. Quando c'era il funerale ti stavano operando. Io non ho fatto in tempo e sono stata tutto il tempo nella sala d'attesa aspettando che tu facessi ritorno.' aggiunse.

Non sentì ancora nessuna risposta da parte sua,così continuò. 'Quando questa mattina la dottoressa Grey mi aveva detto che potevo portarti fuori per un giorno,ho pensata che era meglio se venivamo qui. Ho pensato che dovevamo dire addio anche noi.' finì.

Finalmente,un singhiozzo si sentì nell'amaro silenzio di quel cimitero.

'Hey,' Taylor piegò le gambe e si mise in ginocchio di fianco a Karlie.

'È stata lei.' disse in mezzo a un singhiozzo e l'altro. 'È stata lei a dirmi di dirti che io ero innamorata di te. Lei mi ha convinta. Non so quando te lo avrei detto se non fosse stato per lei.' aggiunse.

Taylor le diede un bacio sulla fronte e infine sulle labbra,cercando di dirle quando era dispiacuta. 'Va tutto bene.' sussurrò. 'Ora lo so,me lo hai detto. È questo che conta.' sussurrò di nuovo,sorridendo un poco.

Karlie le diede un debole sorriso e guardarono la foto di una giovane Cara messa nella lastra di marmo.

Quanti ricordi gli venivano in mente ad entrambe.

'Taylor?' chiamò dopo un lungo silenzio. Taylor si girò verso di lei e annuì la testa,come segno che lei poteva parlare.

Sembrava esitante e Taylor iniziò,'Karlie qualco--'

'Io ti amo.'

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