-Arrivo- urlo per farmi sentire, non so chi era il malato che bussava alla porta in quel modo ma non l'avrebbe passata liscia.
- non puoi bussare più...- chiusi la bocca quando notai lo sguardo infuocato di Josh su di me.
-Dov'è Hope?- domandò spingendomi per entrare, che gli prendeva?.
-sta dormendo perché?- chiesi chiudendo la porta.
-meglio così- disse a denti stretti, incrociò le braccia e inizio a sbattere i piedi a terra, sembrava davvero furioso.
- Senti parla perché non capisco il linguaggio sei segni- dico mettendomi di fronte a lui.
-Quando avevi intenzione di dirmelo?- chiese rivolgendomi uno sguardo freddo e pieno d'odio, Speravo tanto che non parlasse di quello che pensavo.
-dirti cosa?- chiesi, ingoai il groppo che mi si era formato alla gola e aspetai la sua risposta che non tardò ad arrivare.-per quanto tempo volevi tenermi nascosto che Hope era mia figlia?- perché le mie preghiere non venivano mai ascoltate?.
- come...come fai a saperlo?- balbettai.
- QUESTO IMPORTA!?- urlo.
-abbassa la voce- gli ordinai, non soportavo quando qualcuno mi gridava e in più Hope stava dormendo.
- posso spiegarti ma calmati- lo pregai, veramente non sapevo come avrei fatto a spiegargli.
-non voglio più saperne di te!, sei solo una bugiarda ed egoista!-urlò per poi dirirgersi verso la porta.-osa atraversare quella porta e ti giuro che ti uccido- lo minaccio, quella egoista qui non ero io!,ma lui che stava inventando una banale scusa per svignarsela e lasciarmi di nuovo sola.
- Io egoista?!- risi- parli tu che sei il rè dei egoisti!,- dissi chiudendo la porta.
-certo chi ha nascosto un figlio a l'altro?- domandò sarcastico cercando di uscire,mi misi davanti alla porta e aprì le braccia, sta volta non lo lascerò andare.
-Se te lo avessi detto non avresti reagito nella stessa maniera?, non avresti cercato di scappare?o mi avresti lasciata sola?- chiesi con gli occhi pieni di lacrime.
- non sto cercando di scappare- ringhiò.
-allora cosa stai facendo?- gli chiesi e non rispose.
- vedi?!- gli dissi iniziando a piangere.
- Lo so che ho fatto male a non dirtello, ma ero spaventata che tu potessi non credermi...e che mi lasciassi sola..ma so anche che in questi mesi ho avuto numerose occasioni per dirtello ma ero ancora più spaventata che tu potessi lasciarmi-gli spiegai le mie raggioni, lui rimase in mobile a guardarmi mentre piangevo.Rimanemo lì fermi senza fare niente per un bel po fino a quando lui non si avvicinò e abbassò le mie braccia e mi spostò.
- Esci da quella porta e vedi di non tornare a cercami....ma se rimani potremmo riniziare tutto senza bugie, senza segreti..solo con l'amore che proviamo l'uno verso l'altra e quello che proviamo verso nostra figlia..potremmo provare a essere una famiglia.... scegli tu!- gli lasciai la scelta aprendogli la porta, che per una buona volta scelga qualcosa nella sua vita, che per una volta nella sua vita provi anche lui cosa si prova a ritrovarsi davanti a una scelta difficile.Lui si avvicinò alla porta e poi mi guardo dritto a gli occhi, sembrava essere veramente in difficoltà.
Lui fece la sua scelta....decise di lasciarmi da sola...per un momento avevo creduto che sarebbe restato con me e Hope ma era tutta fantasia lui aveva deciso...e non solo per lui ma anche per me e Hope.
Ero ramigolata a terra le lacrime non smettevano di scendere, non volevo questo. Non volevo che finisse così.
Mi sentì abbracciare da qualcuno, le sue braccia erano calde, mi strinsi a lui il più forte possibile...non volevo che se ne andasse di nuovo.
-Non te ne andare di nuovo!- lo suplicai.
- mi dispiace sono stato un idiota!- ammise stringendomi più forte a sé.
-ti amo- gli dissi.
-ti amo anche io*******
5 capitoli in 3 giorni wow sottovaluto me stessa.Haaaaa finalmente i segreti sono stati rivelati.
Nel prossimo capitolo. Drama O favola?.***spoiler****
Lo troverete nei commenti del capitolo 27.By by.
Kim.
STAI LEGGENDO
incinta del miglior amico di mio fratello [in Correzione]
RomanceDopo quasi sette anni di assenza, Gwendolyn torna nella sua città natale, pronta a confrontarsi con i suoi demoni. Questa volta, però, non è sola: al suo fianco c'è Parker, sua figlia vivace che non ha mai conosciuto suo padre. Questo ritorno in un...