incinta del miglior amico di mio fratello [in Correzione]

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Do un'ultima occhiata al mio riflesso nello specchio, i miei ricci castani cadono sulle spalle. Il trucco è leggero, appena sufficiente a nascondere le occhiaie di una notte insonne. Sento l'ansia stringermi lo stomaco, una sensazione insolita per me. Di solito sono pronta con largo anticipo, le mie giornate scorrono senza intoppi come una sinfonia perfetta. Ma stamattina è diverso. Asher è qui.

"Gwen, muoviti! Siamo in ritardo!" urla mio fratello dal piano terra. La sua voce è carica di frustrazione, e so che sta perdendo la pazienza. Ma non è colpa mia se Asher ha deciso di dormire qui, trasformando la mia calma in un vortice di ansia, come una ragazzina prima del suo primo appuntamento.

Ethan, il mio fratello maggiore, ha ventun anni ed è esattamente quello che i nostri genitori desiderano: brillante, carismatico e destinato a un futuro brillante. Ma dietro quella facciata perfetta si nasconde un fratello insopportabile, anche se incredibilmente affettuoso. Facciamo parte di una delle famiglie più influenti del paese, dove ogni cena è un evento mondano in cui ogni parola è soppesata e ogni gesto analizzato. La pressione di avere successo è schiacciante, quasi opprimente. Ethan, per scappare da questo ambiente, passa la maggior parte del tempo da Asher Beaumont, il suo migliore amico.

I Beaumont sono diversi da noi. Sono i cosiddetti 'nuovi ricchi'. L'azienda di Gabriel Beaumont ha fatto il botto dieci anni fa, approfittando della crisi per vendere tecnologie rinnovabili a prezzi imbattibili. Da allora, il loro fatturato non ha fatto che crescere, portandoli tra le prime quindici aziende del paese. I genitori di Asher, generosi e permissivi, non hanno l'ossessione per le apparenze che invece caratterizza i miei. Accolgono Ethan a braccia aperte, e la loro casa è diventata il suo rifugio, dove può essere davvero se stesso.
Io, invece, cerco di accontentare i miei genitori al meglio delle mie possibilità, collezionando buoni voti e mantenendo un comportamento impeccabile.

Scendo le scale di corsa, cercando di liberarmi dei pensieri che mi tormentano. Asher è lì, seduto in soggiorno con una tazza di caffè in mano. I suoi ricci cadono disordinati sulla fronte, dandogli un'aria un po' ribelle, ma curata. La sua pelle olivastra risalta magnificamente contro i suoi occhi verdi e profondi, che sembrano leggermi dentro ogni volta che mi guarda. Le sopracciglia folte gli danno un'aria quasi feroce, mentre il suo naso scolpito e la mascella decisa gli conferiscono un fascino classico, ma pericoloso. Le sue labbra carnose mi distraggono, e mi ritrovo a chiedermi che sapore potrebbero avere.

Asher è tutto quello che io non sono: audace, affascinante e totalmente spensierato. Forse è proprio questo che mi attrae così tanto di lui, perché nel mio mondo non c'è nessuno come lui. La sua reputazione da seduttore lo precede, e so che mi vede solo come la sorellina del suo migliore amico. Corabelle, la mia migliore amica, continua a spingermi a farmi avanti con lui, ma non ho il coraggio. Come potrei competere con tutte quelle ragazze che gli stanno sempre intorno?

"Finalmente sei pronta," sbotta Ethan, lanciandomi un'occhiata esasperata. Prende la sua borsa e si avvia verso la porta senza neanche aspettarmi.
"Ciao, Gwendolyn," mormora Asher, fissandomi. La sua voce è dolce, ma c'è una nota di fermezza che fa battere il mio cuore. Ogni volta che pronuncia il mio nome, un brivido mi attraversa.
"Ciao, Asher," rispondo, cercando di sembrare disinvolta, anche se il mio cuore batte all'impazzata. Lui è alto, molto alto, e per guardarlo negli occhi devo sollevare lo sguardo. Con il mio metro e sessantotto non sono certo bassa, ma accanto ai suoi uno e ottantacinque mi sento piccolissima.

Usciamo di casa e salgo sul sedile posteriore dell'auto, mentre mio fratello si mette al volante. Asher si siede accanto a lui, e il suo profumo legnoso riempie l'abitacolo. Cerco di concentrarmi sulla giornata che mi aspetta, sui corsi e sui compiti, ma ogni volta che sento i suoi occhi su di me, la mia mente si perde.

Il viaggio verso il liceo si svolge in un silenzio teso, interrotto solo da scambi banali tra Ethan e Asher. Mi sforzo di guardare fuori dal finestrino, cercando di ignorare la presenza travolgente di chi fa battere il mio cuore troppo forte.

"Siamo arrivati," annuncia Ethan, parcheggiando davanti al liceo. "Sbrigati, Gwen."

Mi volto verso Asher un'ultima volta, incrociando il suo sguardo verde e intenso.
"Buona giornata, Gwendolyn," dice con un sorriso malizioso che scatena una tempesta di farfalle nel mio stomaco.
"Grazie, anche a te," mormoro, scendendo dall'auto e cercando di non inciampare per il nervosismo. Mentre mi avvio verso l'ingresso, mi chiedo quanto a lungo riuscirò a sopportare questa tensione, questa irresistibile attrazione per il migliore amico di mio fratello.

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Questa storia è in fase di modifica, i capitoli stanno venendo aggiornati e la trama potrebbe cambiare significativamente. Grazie mille per la comprensione e per la pazienza.