incinta del miglior amico di mio fratello [in Correzione]

15.

In una sola giornata erano passate molte cose, dal mio incontro con Josh alla chiamata di mamma.

Ero pronta da più di mezzora, indossavo un vestito dorato lungo e semplice proprio come piaceva a mamma. Lei diceva sempre che una donna non dovrebbe mostrare troppo di se stessa, e per questo non la volevo sfidare mettendo un vestito corto.
Ero insieme a Josh per spiegarli in mezzora come prendersi cura di una bambina cosa che lui non aveva mai fatto. Sono molto agitata per questa scelta che ho fatto nel lasciare Hope nelle mani di Josh e non solo perché lui è un irresponsabile ma anche perché avevo paura che scoprisse il mio segreto, lui e Hope sono molto uguali.
Guardandola una sola volta non si direbbe ma se ti fermi a osservare il suo dolce viso da angelo puoi notare dei tratti di Josh in lei, e per questo ho paura che lui possa accorgersene della sua somiglianza con Hope.

- ti chiamerò ogni mezzora per controllare se tutto va bene- avverto Josh.
- non ti sembra un po esagerato?- chiede.
- no!non mi fido di te- gli spiego le mie ragioni. Mi abbasso e do un bacino sulla fronte di mia figlia che è agrapatta al piede di Josh. Stranamente si è molto affezionata a lui... dal tronde è suo padre.
- ciao amore mio- la saluto e poi mi allontano e credo che solo in quel momento lei abbia capito che me ne stavo andando perché si stacca dal piede di Josh e inizia a camminare dietro di me, per quello che mi permettono i trampoli che porto aumento il passo.

- mamma- dice con la voce tremolante. Ho la tentazione di fermarmi vestirla e portarla con me ma non lo faccio e apro la porta.

- Hope- la sento chiamare da Josh così chiudo la porta dietro di me e sento il pianto di mia figlia, sospiro essendo abbituata a cose come queste e mi dirigo verso la macchina che ci ha mandato mamma dove mi aspetta Jake.

***
Dopo una ventina di minuti il chofer si ferma davanti alla grande villa di mamma e papà così scendiamo e ci diriggiamo verso la porta.
Gli ospiti che sono appena arrivati ci osservano riconoscendoci come i figli dei padroni di casa e alcuni ci salutano pure.

- Pronta a fare il tuo sorriso più falso?- mi chiede Jack. Una cosa che ho sempre amato del mio fratellone è che sta sempre dalla mia parte qualunque cosa sia, per questo è fratello migliore al mondo.
- si..e tu?- domando, lui mi prende a braccetto e mi fa l'occhiolino.
- guarda e impara- mi dice per poi tirarmi dritta verso le falci del nemico.

- mamma, papà- esagera con il suo sorriso e gli tira in un grande abbraccio attirandol'attenzione di tutti.
- Jack per cortesia- lo prega mamma trovando poco raffinato il suo gesto mentre si aggiusta i capelli.

- Figliolo- saluta papà, pure io sforzo il mio più bell sorriso e saluto.
- ciao mamma...papà, quanto tempo- dico, mamma si ricompone e mi guarda dal alto al basso esaminando il mio abito fino alla mia acconciatura
- Isabel- ricambia il saluto.

Prevedo una lunga serata.