incinta del miglior amico di mio fratello [in Correzione]

21

Con molta fatica il giorno dopo riesco ad alzarmi e portare Hope al asilo per poi strisciare fino al lavoro.

Apro la porta del bar ed entro e poi mi trascino fino ai spogliatoi.
Quando entro c'è Josh che si sta preparando per andarsene.
- Buongiorno-dico con la voce un po roca per il tropo cantare di ieri sera, lui mi guarda e poi scoppia a ridere.
- hahaahah-scopia a ridere.
- che ridi idiota?-chiedo sedendomi e appoggiando la testa al muro.
- ma hai visto come sei vestita?- mi chiede senza smettere di ridere,mi tolgo gli occhiali da sole per vedere cosa c'è di tanto divertente nel mio abbigliamento.
- Adesso capisco perché quelle signore ridevano- dico vergognandomi a morte,indosso ancora il pigiama e la cosa peggiore è che ci ho messo sopra un vestito e delle vans.
- puoi dire a Johnny che non mi sento bene e che vado a casa?- gli chiedo alzandomi per ritornare a casa di Alicia.
- ok-dice,annuisco ed esco.

- aspetta-mi sento chiamare da Josh,mi giro per guardarlo.
- vuoi un passaggio? -mi chiede. annuisco non avendo voglia di farmi vedere vestita così in giro,insieme andiamo fino alla sua macchina ed entriamo e lui mette in moto.

- dove devo andare? -mi chiede,gli indico la strada e poi torno a guardare fuori dal finestrino. Per un secondo mi fermo a guardare il suo riflesso sul finestrino è davvero bello,i capelli sono spettinati e vano da un senso al altro,le sue ciglia sono lunghe e Fano da contorno ai suoi bellissimi occhi marroni che brillano,le labra rosee sono sotili,quelle labra che avevo baciato qualche mese prima,e che tutt'ora bramavo di baciare.

- tuo fratello è molto pentito - mi distrae.
- io invece sono molto triste-rispondo.
- non voleva dirti quelle cose-
- ma le ha dette però-
- Tu non avresti fatto la stesa cosa?- mi chiede, io l'avrei fatto?
- no perché lui è mio fratello e mi fido di lui-rispondo lui annuisce e torna a stare in silenzio.
- e se io ti dicessi che Thalia ti tradisce?-gli chiedo,si gira a guardarmi per qualche secondo,un secondo lunghissimo dove i nostri occhi sono incollati,il mio corpo si riempe di scosse ed inizio a tremare.
- guarda la strada-gli dico abbassando lo sguardo.

- io ti crederei-risponde quando arriviamo a casa di Alicia dove starò per qualche giorno.
- perché? -gli chiedo,perché dovrebbe credermi?.
-primo perché Thalia ne sarebbe capace e non sarebbe la prima volta,secondo perché stranamente sento che di te posso fidarmi-dice e gli sorrido.
- grazie,ma io di te non posso fidarmi molto-gli dico sincera.
- non mi hai ancora perdonato? -
- non del tutto -
- ma ti ho chiesto scusa un migliore di volte -
-le scuse non servono a niente,dovresti provarmello che sei davvero dispiaciuto. -
- è come dovrei fare?- mi chiede,sorrido credo che davvero sta maturando.
- devi aiutarmi a trovare delle prove,prove che dimostrino che quella Nina è una bugiarda - gli dico,lui sembra rifletterci un po ma dopo mi sorride.
- d'acordo, e so dove trovare queste prove
-davvero mi aiuterai?- gli chiedo incredula.
- si, ma tu dovrai perdonarmi,e anche uscire con me per una sera-mi dice le condizioni per il suo aiuto,faccio la finta arrabbiata e poi rispondo.
-d'accordo ma solo una volta - accetto. Lui mi prende la mano e me la stringe.
- è un patto-dice.
- è un patto! -rispetto.