Mi tuffo letteralmente nel mio armadio, non so che mettere e tra poco devo uscire per incontrarmi con Cam e i suoi amici al parco vicino pista di skate.
Ho appena finito di fare la doccia e mi devo ancora truccare, piastrare i capelli e vestirmi.
Alla fine decido di mettermi dei jeans neri, strappati una maglietta corta della Nike e le mie solite vans nere, mi trucco velocemente con eylainer e mascara.
"Io esco!!" urlo sulla soglia della porta
"Non fare troppo tardi" mi risponde mio padre con voce severa
"Si, stai tranquillo!" dico chiudendo la porta dietro di me.
Vado verso il parco e mi ci vogliono circa dieci minuti a piedi, meno male che la caviglia non mi fa più male, il sole sta tramontando, il cielo é un misto di colori tra azzurro, rosa e arancione, per la strada c'è poca gente e io cammino con un passo lento ammirando lo splendido cielo di Miami.
Arrivo al parco e subito vedo un gruppo di ragazzi, saranno una ventina, seduti su un telo per terra, si sentono le risate a metri di distanza.
"Ciao" dico appena arrivo e sento tutti gli occhi puntati su di me, poi vedo Cam seduto tra due ragazzi e subito mi fa uno splendido sorriso quando i nostri occhi si incrociano.
"Dai siediti accanto a me" dice un ragazzo con capelli neri e occhi azzurri facendomi posto accanto a lui e subito mi siedo
Non conosco neanche uno di questi ragazzi e non hanno nemmeno avuto la gentilezza di presentarsi, vedo che molti hanno in mano una sigaretta oppure una bottiglia di birra o qualche altro alcolico.
"Sei Emily la ragazza della squadra delle cheerleader?" mi chiede una ragazza bionda ossigenata con una sigaretta in mano
"Si, tu invece come ti chiami?" chiedo in modo cortese, ma quella ragazza ha un modo di fare strano, già non mi sta simpatica
"Stefany" risponde facendo un tiro alla sigaretta
Un ragazzo accende una canna e tutti iniziano a passarsela, il ragazzo accanto a me dopo aver fatto un lungo tiro mi chiede :"vuoi?"
"No, lei non fuma queste schifezze" risponde Cameron con tono duro. La cosa mi fa incazzare, perché deve rispondere lui per me?? Non mi comanda mica!!
"E invece si" rispondo prendendo la canna dalle mani del ragazzo, faccio un lungo tiro e sento subito lo schifoso sapore travolgenti tutta la bocca, non ci credo che lo sto facendo veramente, ho sempre odiato questo tipo di roba. Cameron mi guarda male con senso di disapprovo, ma non me ne importa nulla.
Ne viene accesa una altra e si fa un secondo giro, poi una ragazzo mi passa una bottiglia e vedo che é vodka alla ciliegia e ne bevo qualche sorso, Cameron si alza dal suo posto e viene verso di me con aria incazzata, mi prende per un polso e mi fa alzare, mi porta dietro un albero in modo da allontanarci un po dal gruppo.
"Mi spieghi che cazzo stai facendo?" mi dice a voce bassa ma incazzata
"Nulla, faccio solo quello che voglio fare" rispondo con aria di sfida
"Basta, ora ti porto a casa!" mi fa imbestialire, io faccio quello che voglio!
"No!"dico ad alta voce e con tono fermo
"Senti tu non li conosce non é gente affidabile"
"La smetti!!! A me non sembra che stiano facendo nulla di male" rispondo tornando verso il gruppo e lo stesso fa lui, ci sediamo nuovamente e Cam si mette accanto a me "Ti prego, torniamo a casa" mi sussurra a l'orecchio e io faccio finta di non averlo sentito
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Stravolgimi il domani
FanfictionFu solo un incidente, un fottuto incidente, però... L'incidente più bello della mia vita.