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Arrivo a scuola in ritardo, questa cosa sta succedendo un po troppo spesso, forse dovrei svegliarmi prima.

Entro in classe dove ormai tutti sono ai loro posti, mi dirigo immediatamente al mio posto e sento gli occhi infuocati della prof sopra di me.

"Emily se continua a fare ritardi sarò costretta a prendere provvedimenti" blatera come un'oca starnazzante, la prof e io annuisco semplicemente senza neanche guardarla.

Noto che Cam non é in classe, spero che non gli sia successo nulla, improvvisamente bussano alla porta e lo vedo entrare, ha i capelli scompigliati e molte occhiaie sembra che non abbia dormito per nulla.

"Ecco l'altro ritardatario, siete proprio una coppietta perfetta tu ed Emily" sghignazza la prof, e sento Cam sbuffare andando a sedersi al suo posto, mentre io maledico mentalmente la professoressa, la bocca chiusa no!?!?!

Le lezioni proseguono fino all'inizio della ricreazione, Juli va alla ricerca di Dylan, se solo sapesse cosa gli sta facendo quel cretino gli starebbe a metri di distanza.

Vado a prendere un succo d'arancia alle macchinette accompagnata da Lox, i corridoi sono pieni di ragazzi che corrono da una parte a l'altra urlando come scimmie.

"Guarda ci sono i ragazzi là" mi dice Lox indicando Nash, Jack, Taylor e Cam vicino a gli armadietti, non ho per niente voglia di andare da loro, non voglio stare vicina a Cameron perché so bene che é arrabbiato con me.

"No, non ho voglia di andare da loro" appena finisco la frase mi afferra il braccio ed inizia a trascinarmi, "ok ok, vengo, però lasciami!" grido e subito molla la presa, camminiamo verso i ragazzi che stanno parlando tranquillamente, mentre Cam sembra che si stia per addormentare da un momento a l'altro, ha gli occhi rossi, chi sa cosa ha combinato.

"Ciao" saluta Lox appena siamo davanti a loro, Cam improvvisamente cambia espressione e se ne va con passo lento, lo guardo allontanarsi, devo chiarire, non può fare cosi, non può evitarmi, io non vogliono che tra noi sia finita, gli ho solo chiesto una pausa.

"Ma che gli prende?" chiedo ai ragazzini

"Non so, ma ieri sera si é ubriacato ed é restato fuori casa sino a tardi con un suo amico che non conosco" mi spiega Nash, ma che cazzo ha nel cervello? Ora mi dovrà sentire!

"Vado a parlargli" dico iniziando a camminare

"Forse é meglio se lo lasci stare" mi avverte Jack ma io non gli do retta e continuo a camminare.

Mi guardo continuamente intorno ma non riesco a trovarlo, mi ripeto in testa quello che gli devo dire, devo sbrigarmi a trovarlo altrimenti ricominciano le lezioni.

Lo vedo in lontananza, sta seduto su una panchina a parlare con un ragazzo che non avevo mai visto prima, mi avvicino velocemente a lui e appena sono davanti chiedo:" Cam possiamo parlare un attimo?" lui mi guarda con indifferenza mentre l'altro ragazzo mi sorride

"No, non vedi che sto parlando con un mio amico?" risponde secco

"Vai tranquillo, devo andare a cercare Logan" dice il ragazzo dando una pacca sulla spalla a Cameron e allontanandosi

"Perché ieri ti sei ubriacato?" chiedo con voce dura guardandolo negli occhi

"Sono cazzi mia, non dovrebbe importanti"

"Oddio! A me importa, anche se ti ho chiesto una pausa ti amo comunque, lo vuoi capire!?"

"Se mi ami come dici fidati che non mi avresti chiesto nessuna pausa" le cose che dice sono totalmente insensate!

"Questo non é affatto vero, soffro a sentirti così lontano" voglio abbracciarlo, vogli baciarlo, ma cosa mi é passato per la mentre quando gli ho chiesto una pausa?

"Quindi mi stai chiedendo di tornare inseme?" chiede ridacchiando

"Si" rispondo a bassa voce distogliendo lo sguardo

"Senti non sono un giocattolo, cercati un altro" riporto lo sguardo su di lui sgranando gli occhi, non so cosa dire, mi sento immobile, quello che mi vuole dire é che non vuole più tornare con me, non ci posso credere!

"Cam...." sospiro senza sapere cosa dire

"Basta, é finita" afferma serio, mi sento mancare il respiro, gli occhi mi bruciano, non mi sarei aspettata che sarebbe finito tutto così velocemente, non può finire, non può!!

"Dimmi che non dici seriamente" chiedo disperata mentre lui cerca in tutti i modi di evitare il mio sguardo

"No, credo che sia la cosa migliore, litighiamo continuamente non riusciamo ad andare d'accordo neanche un giorno, ed inoltre a me non é mai piaciuto sentirmi legato a qualcuno" dice senza mostrare alcuna espressione, qualche lacrima inizia a rigarmi il volto, a me non importa se litighiamo o non andiamo d'accordo io lo amo e voglio stare con lui.

"No, ti prego, non può finire così" dico con un nodo in gola.

CAMERON POV'S

Non ce la faccio a vederla piangere, oltretutto a causa mia.

Credo che sia la cosa migliore se ci lasciamo, la amo troppo e questo amore mi ferisce, tutte le volte che la vedo con un altro ragazzo provo una rabbia immensa ed ho continuamente paura di ferirla dicendo cose sbagliate come già é successo, se stiamo lontani sicuramente smettero di amarla e la mia vita tornerà a quella di prima.

La campanella suona, vado verso la classe lasciando Emy in lacrime e con il cuore spezzato ma sono sicuro che presto gli passerà del resto io non sono il ragazzo adatto a lei.

Per il resto delle lezioni non ho fatto altro che ripetersi di aver fatto la cosa giusta ma mi sento male al pensiero che quella ragazza dolce, stupenda, pazza e piena di vita non sia più mia e sono già pentito della cretinata che ho fatto.

Al termine delle lezioni vedo Lucky avvicinarsi ad Emily ed escono insieme, forse lui può essere il ragazzo giusto per lei, del resto é dolce, gentile,inteligente e abbastanza carino, mentre io sono praticamente l'opposto.

"Cam ti va se andiamo a fare una partitina a calcetto?" mi chiede Nash mentre metto velocemente la roba nello zaino

"No" rispondo secco

"Hai voglia di parlare?" ma che cazzo, chiedo troppo se voglio stare solo??

"No, me ne vado a casa"

"Ok, allora ci si vede domani" mi dice cercando di forzare un sorriso e io annuisco.

Esco velocemente da scuola, appena arrivo a casa mi faccio una doccia e riguardo sul telefono le poche foto che ho fatto insieme a Emily, a vedere il suo sorriso mi viene voglia di chiamarla e chiederle scusa, chiederle di rincominciare tutto dall'inizio, quindi spengo il telefono e lo lancio sul divano, decido di andare a fare una passeggiata quindi metto il guinzaglio al cane e ci dirigiamo verso il parco.

Stravolgimi il domaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora