Stravolgimi il domani

~25~

Mi svegli con un gran mal di testa, ho passato tutta la notte a pensare, non capisco come Cameron abbia potuto darmi della troia, forse non mi ama, stava con me solo per portarmi a letto e io come una cretina mi sono innamorata totalmente di lui, quello che é successo tra di noi é stato tutto così veloce, inizialmente non lo sopportavo, si può dire che lo odiavo ma quando gli stavo accanto, quando mi sorrideva o mi guardava non ci capivo più nulla, avevo un tornado di emozioni dentro di me, dopo averlo baciato ho capito che lo amavo e che volevo stare con lui.
Era meglio se non lo avessi mai baciato o meglio ancora mai incontrato, con lui ho capito cosa significa amare, divertirsi, vivere ed ora ho continuamente bisogno di queste emozioni.
Devo capire cosa pensa veramente di me, non voglio lasciarlo, non voglio allontanarmi da lui, nella testa ho un casino pazzesco, non so più cosa pensare o fare.

La sveglia continua a suonare incessantemente, mi rotolo un paio di volte nel letto ed impiego tutta la forza che ho per alzarmi dal mio caldo e morbido letto, scendo al piano di sotto, bevo una tazza di caffè che subito mi risveglia e prendo qualche pasticca per il raffreddore che é già diminuito rispetto a ieri, mi lavo molto velocemente e metto i boyfriend jeans abbinati a una canottiera bianca con sopra una felpa della Nike ed infine metto le Stan Smith.

Esco di casa oggi é una bella giornata e fa abbastanza caldo, del resto qui a Miami fa quasi sempre caldo, mi dirigiamo a piedi verso scuola immersa nei miei pensieri e con le cuffiette nelle orecchie.

Appena arrivo davanti al portone della scuola incontro Taylor che subito mi saluta abbracciandomi

"Allora come va con il raffreddore?" chiede dolcemente

"Molto meglio"

A noi si avvicina anche Julia e mi torna in mente quello che mi ha detto mio fratello, non so che fare, non so se dirgli tutta la verità o sfere zitta, sembra che i problemi arrivino tutti insieme.

"Ei come va?" chiede Juli stampandomi un bacio sulla guancia

"Insomma" non voglio mentire ai miei due migliori amici dicendo che va tutto bene

"Che succede ti senti ancora male?" chiede lei preoccupata

"No, il raffreddore va meglio, ma ieri ho litigato con Cameron, mi ha insultata e non so che fare" dico guardando in basso

"In che modo insultata?" chiede Taylor con aria un po incazzata

"Mi....mi ha dato.....della troia" mi trema la voce dicendo queste parole

"Gli spacco la faccia a quel coglione" sbraita lui ed io sobbalzo

"Tu non fai proprio un bel nulla" interviene Julia guardando male Taylor

"Sono sicura che non lo pensa veramente, si vede quanto ti ama ma comunque devi fargliela pagare, non pali fargliela passare liscia" continua, quello che dice non é del tutto sbagliato ma non sono sicura dei sentimenti che lui prova per me come dice Juli

La campanella suona e ci dirigiamo tutti in classe, quando entro vedo Lucky seduto in prima fila, quando i nostri sguardi si incrociano si alza e viene verso di me con un gran sorriso

"Come stai?" mi domanda a nemmeno venti centimetri di distanza

"Bene" rispondo non del tutto sincera facendo un passo indietro, mi sento toccare la spalla e subito mi volto, i miei occhi si vanno a incrociare con quelli color caramello di Cameron