LA SCOMMESSA CHE TI CAMBIA LA VITA [IN REVISIONE]

STRATEGIA

La scarlatta non poteva credere di aver abbandonato una sua compagna nelle mani del nemico, ma si giurò di vendicarla in un modo o nell'altro. Qualcuno nel cielo ascoltò i desideri di lei, portandola fuori della foresta, precisamente dove avevano messe le loro cose e lì pensò a delle eventuali pistole d'acqua nelle borse dei ragazzi. Appena ne aprì una un sorriso apparve sul volto della ragazza, e subito impugno l'aggeggio pensando che presto avrebbe vendicato la piccola Wendy. appena senti qualcuno arrivare si nascose dietro un albero senza farsi vedere da Romeo, che era tornato per fare scorta di acqua. Subito dopo tornò indietro e la scarlatta riuscì a riempire la borraccia della pistola.

"Quindi anche tu hai una pistola"
Sentì una voce alle sue spalle e subito si girò.

"Gerard!"
Ringhiò Erza puntando contro la pistola

"Vendicherò lo spirito di Wendy colpendoti con questa pistola!"
"Aspetta... lei è ancora incolume"
Gli disse Gerard avvicinandosi

"Stai fermo lì, io non ti credo"
"Dovresti, perché voleva essere Romeo a colpirla, ma non aveva più acqua, quindi l'abbiamo lasciata andare e lui è tornato indietro per far scorta"
-ora capisco perché era qui-
Penso la scarlatta senza abbassare la guardia

"Ti credo, ma ti colpirò lo stesso!"
Lo minacciò lei, ma il turchino non sembrò agitato

"E se invece... ci coalizzassimo?"
"Che cosa?"
chiese pensando di non aver capito

"Facciamo squadra. Noi due contro tutti"
L'idea di avere tutti contro la intrigava, ma come poteva fidarsi del nemico?

"E io dovrei fidarmi? Perché mai vorresti metterti contro tutti?!"
Gerard fece un piccolo ghigno e abbassa la pistola

"Perché è semplicemente eccitante"
Un sorriso divertito e allo stesso tempo malefico apparve sul volto di lui, lo stesso che aveva visto quella sera al Fairy Day

"Erza! aiutami!"
Urlò Levy correndo verso di lei, ma appena vide Gerard con la pistola in mano si fermò di colpo.

La turchina era con le spalle al muro. Gajeel dietro di lei fece il suo solito ghigno mentre puntava la pistola contro la sua ragazza, e a seguire sbucò Natsu, che continuava a borbottare sul fatto di non trovare la bionda da nessuna parte.

"We ragazzi! come sta andando la caccia?"
Chiese rosato con un sorriso

"Io di sicuro bene. Ghihi! e te, fata turchina? a quanto pare ti ha messo all'angolo"
"Dici?"
Gerardo alza la pistola e sparo un corlo.

Quel colpo non era mirato verso Erza, e nemmeno Levy, ma andò a colpire il busto del corvino che cade a terra incredulo. Il rosato urlò il nome del caduto e si precipitò verso di lui per poi sollevargli la testa mentre quello tossiva

"Perché... perché l'hai fatto, Gerard!"
"Natsu..."
Lo richiamò Gajeel

"Ferraglia! non parlare"
"ascoltami, guardalo bene... guarda il suo sguardo!"
E così fece.

Vedendo il turchino capi cosa voleva fargli capire il corvino, e subito iniziato a sudare freddo capendo che non era più il loro amico tanto gentile e premuroso

"Cosa vuol dire... Erza?"
Chiese Levy confusa

"Scusami, ma le cose sono cambiate"
Disse la scarlatta puntandoli contro la pistola

"Levy, scappa!"
Urlò Gajeel facendola muovere dal posto prima che il getto d'acqua la colpisse in pieno, ma esso andò verso Natsu che subito si parò con il corpo di Gajeel, facendogli prendere il colpo in piena faccia. L'amico lo guardò male mentre quello si scusò