Capitolo 11

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"PAPEREE."
Una voce assordate mi sforzò ad aprire gli occhi.
"Sà ma sei rincoglionito?"
Salvatore sbadigliò.
"Sono le 12.00"
Mi alzai sbuffando e chiudendomi in bagno. Mi sedetti per terra appoggiando la testa alla porta e ripresi a dormire quando quel grandissimo ragazzo figlio di una buona donna il quale nome è Sascha, cominciò a prendere a calci la porta. Dalla bocca mi uscirono delle bestemmie, poi mi buttai sotto l'acqua gelata. Forse mi prenderete per pazza a fare tutte quelle docce, ma mi aiutavano a riflettere. Uscii con solo l'asciugamano che copriva il mio corpo, corsi in camera poichè avevo usato il bagno degli ospiti e cercai qualcosa da mettere quando qualcuno mi incominciò a baciare il collo per poi soffermarsi e succhiare dove sarebbe comparsa la macchia viola che era andata via qualche giorno prima.
"Sal.... mh.. ora no."
Dissi quelle parole. Ma erano poco convincenti.
"Hai solo un fottuto asciugamano addosso.."
Scappai dalla sua presa prendendo i vestiti scelti ed andare in bagno, nel mio.

"Buongiornoo.."
Salutai mio fratello con un bacio sulla guancia e mi sedetti a tavola dove c'erano gli altri.
"Allora. Stasera si va in discoteca. È il compleanno di Stefanino."
Giuseppe mi sorrise.
"DAVVERO? AUGURII STEFANINOO."
Urlai abbracciando il festeggiato.
"Mi hai tolto ottantotto anni di vita.."
Dopo aver finito la mia colazione salutai tutti soffermandomi su Salvatore più del solito. Presi le cuffiette ed uscii. Direzione: casa di Land.

"Buongiorno."
Entrai in casa salutando i genitori della mia migliore amica.
"Ciao Sky. Quella pigra dorme ancora. Vai di sopra."
Annuii sorridendo e salii le scale.
"CAPRAAA."
Mi buttai a palla di cannone sul letto.
"IO TI SVERIGINO."

"Io sono già sverginata gne."
Risposi facendo la linguaccia.
"Oggi si va in discoteca. È il compleanno di Stefano."

"Allora. tu. ti. metterai. un. vestito."
Scandì bene le parole.
"No. Non ci pensare.. l'ultima volta non è andata molto bene."
Risi tra me e me ripensando al mio corpo e quello di Salvatore.

"No. Tu non puoi venire così."
Land mi squadrò da capo a piedi.
"Ehy. Lascia stare i miei skinny strappati e la mia felpa dell'Obey."

"DAI. LE VANS IN DISCOTECA?"
Mi urlò contro come un'isterica.
"LASCIA IN PACE LE MIE PICCOLE."

"Sei un caso perso Sky."

"Sì zitta tu."
Arrivammo all'ingresso dove c'era tutta la comitiva.
"Ragaa."
Salutai con un cenno della mano.
Appena entrammo in quella discoteca la puzza di alcool mi invase le narici facendomi starnutire. C'erano ragazze mezze nude che ballavano strusciandosi e ragazzi che bevevano, chi invece scopava nell'angolino remoto del locale. Salvatore mise immediatamente il suo braccio intorno alla mia vita.
"Non allontanarti.."
Mi sussurrò all'orecchio ed io annuii decisa. Ci sedemmo tutti sui divanetti ed ordinammo da bere, io e Land essendo ancora minorenni ci potevamo scordare gli alcolici, ma rubai dal bicchiere di Sal un sorso di uno strana sostanza rosa che appena ingoiai mi fece bruciare le pareti della mia gola.
"Forte piccoletta?"

"Sì. Mai più a bere sta merda. Giuro."
Stetti bene con quei coglioni. Matteo faceva battute squallide, Fra che lo assecondava, Edo cominciava a ballare come un matto, Rick cantava stonato nonostante facesse parte di una band, Yuri urlava di smetterla, Jar stava al telefono con Sofia, Stefano che parlava via skype con Marina, Sascha che accompagnava Rick nel suo bellissimo canto e Giuseppe che cercava di fermare tutto ciò. Poi in tutto quel casino c'eravamo noi. Io appoggiata con la testa sul suo petto mentre mi accarezzava i capelli. Il caos creatosi intorno a noi era come sparito. Sentivo solo le dolci parole del mio ragazzo e la sua mano che continuava a toccare i miei capelli castani. E in quel momento non importava della musica a palla, del casino. In quel momento c'eravamo solo noi, nel nostro piccolo mondo.
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#myspace.
Volevo iniziare con il ringraziarvi delle 1.52k di views. Quando avevo iniziato a scrivere la mia prima fan fiction non avrei mai pensato di arrivare a questo trangurado. Sì può essere piccolo per voi, ma per me è già molto che sprecate il vostro tempo a leggere quello che scrivo.. COMUNQUE passiamo alle risposte:
- In media ci impiego a scrivere circa un'ora, poi dipende dalla voglia che ho. Io non ci penso su un capitolo, l'idea mi viene totalmente a caso e non ci metto molto a svilupparla. Spesso infatti pubblico anche due capitoli al giorno, dipende tutto da come sto.
- certo io non sono una esperta, ma da quello che ho imparato in questi due mesi, non si devono seguire dei consigli ben precisi, l'unica cosa che consiglio è quella di essere originali. Penso che dopo questa storia scriverò il sequel se volete e bho poi ho in mente un botto di storie su: Stefano, Sascha (forse), Giuseppe (forse), ALBERICO. Poi si vedrà.
Bonee.🙆

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