BAD.Xx

CAPITOLO 5

Alexia's povs

"A Settembre, quando comincerà ancora la scuola, sarai dell'ultimo anno?" Mi domanda.

"Sì, sono passata per miracolo solo grazie a mia sorella e i miei genitori."
Gli rispondo.
È così, senza di loro ora sarei ancora in quarta.
"Tu?"

"Anche io." Mi risponde.

Arriviamo finalmente vicino al veicolo e ci sediamo sopra di esso.
Successivamente Harry si decide a partire.

Forse un po' troppo veloce per i miei gusti.

"Cazzo defincente rallenta!" Sbraito.

Non mi risponde e continua ad andare veloce. Cazzo No!

"Porca Puttana vuoi andare più piano?"

"Zitta senza tette" Dice. Ora lo disintegro...okay forse no, vincerebbe lui.

Sono costretta a stringermi a lui.

Ora che sono così vicina mi accorgo che ha un profumo delizioso. Sa di menta mischiata col tabacco, buonissimo.
Mettendo le mani sulla sua pancia mi accorgo anche che ha degli addominali perfetti. Wow.

In poco tempo arriviamo davanti a casa mia.

Scendo dalla moto.

"Okay...emh...grazie...per il passaggio...Harry." lo saluto con difficoltà. Avevo il suo sguardo puntato su di me che squadrava ogni singola parte del mio corpo. Mi metteva in uno stato di soggezione, odio questa cosa.

Lo saluto e rientro in casa.

-

Mary's povs

Oggi non ho fatto niente. Mi sono alzata, ho fatto colazione, lavata e vestita e sono tornata a letto.

Sono andata a controllare la camera di mia sorella ma era vuota, poi mi sono ricordata che doveva andare da quel tipo amico di Justin.

E approposito di lui mi ha scritto stamattina.
Non so chi può avergli dato il mio numero, forse mia sorella, ma poco importa.

Il messaggio diceva "Hei piccola, ti va di andare ad una festa? È tra due giorni, fai con comodo"
Io ho visualizzato ma non ho risposto, ammetto che è intrigante Justin ma dopo quello che ha fatto al ristorante mi ha leggermente spaventata.

Ha uno sguardo magnetico.
È bellissimo, approfitta di questa cosa per divertirsi con le ragazze. Si capisce.

D'un tratto sento la porta di casa aprirsi e subito dopo sbattere.

Chi è? Niall è in camera sua...mamma è di sotto, papá al lavoro e Zayn è andato a farsi un giro con dei suoi amici.

"Sono a casaaaaa" Sento Alexia urlare dal piano di sotto. Grazie al cielo, speravo fosse lei.

Scendo velocemente le scale.

"Hei Mary!" Mi saluta Ale. "Buongiorno sorellina" dice abbracciandomi.

"Giorno" rispondo.

"Mamma cosa fai da mangiare di buono?" Chiede mio fratello Niall che intanto era uscito dalla sua camera.

"Spaghetti al sugo" risponde lei.

Mamma è italiana, ha conosciuto papá a Londra durante le vacanze Natalizie del 1985. Si sono sposati quattro anni dopo e poi hanno avuto noi.
Ogni volta ci grazia con il buon cibo italiano.

Lascio mamma e Niall parlare tranquillamente, prendo Alexia per il braccio portandola al piano superiore.

"Che diavolo fai?" Mi chiede.

"Devo dirti una cosa..." Dico leggermente imbarazzata.
Con mia sorella non ho mai parlato di ragazzi. Lei non sa che io non sono più vergine. Non sa quasi niente della mia vita privata.

"Dimmi" mi incita a parlare.

Inizio a parlarle di tutto quello che mi passa per la testa riguardo a Jus.

"Ti ha chiesto di andare ad una festa tra due giorni?" Dice. Perché? Qual è il problema se volessi andare?

"Sì, perché?"

"Oh, niente. Ma vengo anche io."

"Perché? " Domando incuriosita.

"Fidati."
Mi risponde.

"Oh...okay."
Perché non posso andare da sola?
So che mi vuole bene...anche io le voglio bene, ma quando fa così la odio.

"È poi Jus alle feste si porta sempre dietro amici...quindi se pensavi di stare sola con lui ti sbagli." Riprende fiato "Mary, stagli alla larga"

E va via, ma io la blocco per farle una domanda.

"Aspetta...posso chiederti una cosa?"

"Certo, dimmi"

"Sei vergine?"
Lei abbassa la testa e sussurra un "Sì..." imbarazzata.

Non ci posso credere, voglio dire l'ho fatto prima io di lei? Scherziamo?

"Te?"

"Sì" mento. Non sò di preciso del perché ma forse si sentirebbe a disagio se le dicessi la veritá.

"Okay...chiudiamo qui il discorso e andiamo a mangiare" interrompe i miei pensieri.

"Andiamo."
Dio che imbarazzo.

Dopo cena...

Alexia's povs

Ebbene sì...sono vergine.
Mi imbarazza questa cosa, soprattutto parlarne con mia sorella.
Per fortuna anche lei lo è... sarebbe stato bruttissimo se lei non lo fosse.
Insomma...è comunque Mary.
Ho avuto ragazzi in passato, ma non siamo mai andati oltre i soliti baci.

Sono in camera mia.p
Decido di scrivere un messaggio a Justin per avvisarlo che ci sono anche io alla festa.

A: Justin💕
Ciao Jus, alla festa di venerdì ci sono anche io. Porto delle amiche, okay?

Dopo dieci minuti non ha ancora risposto ma, d'un tratto, il cellulare inizia a vibrare.

Da: Justin 💕
Certo, era ovvio.

Justin era quel tipo di ragazzo che nella testa aveva un'idea fissa. Il sesso. Faceva di tutto per raggiungere i propri obiettivi, se voleva portare a letto una ragazza... entro tre giorni ci riusciva.
Io ero l'unica sua amica, intendo come ragazza, le altre le scopava e poi le lasciava perdere.
Molte volte mi sono chiesta perché anche con me non ha fatto così...non sono mai riuscita a darmi una risposta.
Ricordo quando l'ho incontrato...

"Ciao sono Justin Bieber" Disse.
Eravamo a metà anno della prima e lui era un nuovo alunno della mia classe.

Spero vivamente che Justin non porti Harry alla festa. Che cazzo vuole?
Se io sono senza tette lui è senza cazzo.

Speriamo bene...

*spazio autrice*
Ciao a tutte ragazze!
Spero che come al solito il capitolo vi sia piaciuto.

Vi avviso...

ORA INIZIA IL DIVERTIMENTO😏

Cosa succederà alla festa? Hehe...
Vi voglio bene.

Ciaone.

-MaPy♡